Carcinoma vescica
buongiorno, nel 2006 mi hanno diagnosticato un tumore alla vescica di grado g1
tolto con resezione transurettrale . Sto seguendo da allora i controlli previsti: esame citologico ogni 3 mesi e cistoscopia ogni 12 mesi e fino ad ora risultati negativi.
La domanda che vi pongo e' la seguente: essendo una patologia che recidiva piu' passa i tempo da quando e' sorta diminuisce anche pa possibilita' che si ripresenti?e nel caso che risucceda puo' essere di grado maggiore?
Grazie
tolto con resezione transurettrale . Sto seguendo da allora i controlli previsti: esame citologico ogni 3 mesi e cistoscopia ogni 12 mesi e fino ad ora risultati negativi.
La domanda che vi pongo e' la seguente: essendo una patologia che recidiva piu' passa i tempo da quando e' sorta diminuisce anche pa possibilita' che si ripresenti?e nel caso che risucceda puo' essere di grado maggiore?
Grazie
Caro Lettore,
Le confermo che il tumore vescicale di basso grado ( G1), soprattutto se superficiale ( Ta) comparso una sola volta ha effettivamente un rischio di recidiva meno elevato rispetto alle forme più aggressive.
Nel suo caso la probabilità di una recidiva è molto bassa, tanto che secondo le linee guida europee potrebbe anche sospendere i controlli con la cistoscopia dopo 5 anni.(http://www.uroweb.org/gls/pdf/05_TaT1_Bladder_Cancer.pdf, pag. 22)
la probabilità di una progressione in casa di recidiva è trascurabile.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti,
cordialmente,
Le confermo che il tumore vescicale di basso grado ( G1), soprattutto se superficiale ( Ta) comparso una sola volta ha effettivamente un rischio di recidiva meno elevato rispetto alle forme più aggressive.
Nel suo caso la probabilità di una recidiva è molto bassa, tanto che secondo le linee guida europee potrebbe anche sospendere i controlli con la cistoscopia dopo 5 anni.(http://www.uroweb.org/gls/pdf/05_TaT1_Bladder_Cancer.pdf, pag. 22)
la probabilità di una progressione in casa di recidiva è trascurabile.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti,
cordialmente,
prof. Bernardo Rocco
Università di Modena e Reggio Emilia
www.bernardorocco.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 04/03/2012.
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