Escherichia coli persistente
Egr. Dottori, il mio problema è questo: ho un infezione da escherichia coli da 3 mesi, ho fatto l urinocultura solo dopo 40 giorni dal momento in cui ho contratto l infezione perchè, avendo avuto problemi neurologici gravi a causa di un incidente stradale, la mia priorità è stata quella, ed ancora adesso assumo fenitoina per non avere crisi epilettiche. Quando ho fatto l esame delle urine hanno trovato carica batterica di escherichia coli di 1.500.000. Ho assunto 2 bustine di Monuril ma dopo 1 settimana son tornati i problemi di sempre,continue minzioni con bruciore al termine, bisogno incombente di correre in bagno per poche gocce di urina. Ho rifatto l esame e la carica stavolta era di 1.000.000, il mio medico, attraverso l antibiogramma, mi ha prescritto il Bactrim 2 volte al giorno, ma dopo 6 giorni ho dovuto interrompere perchè avevo per quasi tutto il giorno o braccia-mani o gambe-piedi freddissimi ed ho fatto ecocolordoppler da cui non hanno riscontrato nessun problema di circolazione. Ho rifatto l esame delle urine e la carica è sempre 1.000.000, ho ripreso col Bactrim, 2 compresse al giorno, e prima di andare a letto un integratore chiamato Melura. Ho fatto anche l esame del sangue in cui l unico valore aumentato notevolmente è Gamma GT, circa 150 quando il valore massimo dovrebbe essere 55. Ho letto su internet che quel valore è il fegato che, assimilando parecchia fenitoina + il Bactrim potrebbe rovinarsi. Non posso assolutamente sospendere la fenitoina e se sospendo il Bactrim l escherichia coli potrebbe aumentare ancora ed arrivare anche ai reni, se continuo a prenderli entrambi il fegato rischia di ammalarsi credo, anche perchè la terapia con fentoina durerà ancora per parecchi mesi e il Bactrim dovrei prenderlo per 10-15 giorni credo. Voi urologi e chi si ocupa dei problemi del fegato siete gli unici che possono darmi dei consigli. Cosa dovrei fare? Io vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
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Gentile Utente,
posso darLe 2 consiglia in base alla descrizione dei suo caso clinico
1) eseguirei una ecografia dell'apparato urinario per valutare eventuali cause urologiche dell'infezione persistente delle vie urinarie
2) dato che il Bactrim ha provocato degli effetti collaterali, lo sostituirei con un altro antibiotico basandomi sull'esito dell'antibiogramma
Un occhio di riguardo deve essere tenuto anche sulla situazione intestinale
posso darLe 2 consiglia in base alla descrizione dei suo caso clinico
1) eseguirei una ecografia dell'apparato urinario per valutare eventuali cause urologiche dell'infezione persistente delle vie urinarie
2) dato che il Bactrim ha provocato degli effetti collaterali, lo sostituirei con un altro antibiotico basandomi sull'esito dell'antibiogramma
Un occhio di riguardo deve essere tenuto anche sulla situazione intestinale
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
Utente
Egr. Dott. Seveso, grazie per la sua risposta. Io so benissimo qual è stata la causa di questa infezione, siccome a causa dell incidente stradale sono stato in coma per 10 giorni mi han messo il catetere ed è stata questa la causa, infatti quando mi son risvegliato son cominciati i problemi di cui ho scritto, pur avendo dolori alla schiena dovevo farmi aiutare dai famigliari ad andare in bagno 5-6 volte ogni notte per fare poche gocce di urina. Per quanto riguarda la sostituzione del Bactrim, dall antibiogramma risulta che il batterio è più sensibile al trimetoprim/sulfametossazolo (^=20 quella prima freccetta è verso sinistra e non verso l alto), seguito dalla nitrofurantoina(^=16 sempre freccia verso sinistra). Cosa mi consiglia? Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.4k visite dal 03/03/2012.
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