Neoformazione papillare in prossimità ostio ureterale sx
Salve,
scrivo per mio padre, 71 anni, fumatore, già sottoposto ad intervento chirurgico di NEFROURETERECTOMIA PER NEOFORMAZIONE URETERE DX nel gennaio 2008, anche questo oggetto di un quesito da parte mia al vs sito. Oggi pomeriggio mio padre si è sottoposto alla periodica cistoscopia di controllo che effetua ogni 12 mesi circa e gli è stato riscontrata una NEOFORMAZIONE PAPILLARE IN PROSSIMITA' OSTEO URETERALE SX, gli hanno detto che si tratta di un polipetto da togliere. Inutile dirvi che il ns pensiero core subito ad una probabile recidiva anche se dice che il medico lo abbia abbastanza rassicurato, vi sarei grata se sapeste darmi delucidazioni in merito,
grazie sempre del vs lavoro
scrivo per mio padre, 71 anni, fumatore, già sottoposto ad intervento chirurgico di NEFROURETERECTOMIA PER NEOFORMAZIONE URETERE DX nel gennaio 2008, anche questo oggetto di un quesito da parte mia al vs sito. Oggi pomeriggio mio padre si è sottoposto alla periodica cistoscopia di controllo che effetua ogni 12 mesi circa e gli è stato riscontrata una NEOFORMAZIONE PAPILLARE IN PROSSIMITA' OSTEO URETERALE SX, gli hanno detto che si tratta di un polipetto da togliere. Inutile dirvi che il ns pensiero core subito ad una probabile recidiva anche se dice che il medico lo abbia abbastanza rassicurato, vi sarei grata se sapeste darmi delucidazioni in merito,
grazie sempre del vs lavoro
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gentile Signore,
tutta la mucosa che tappezza le vie urinarie, definita "urotelio", è uniformemente esposta al rischio di degenerazione e formazione di tumori, dal rene, all'uretere, alla vescica, fino all'uretra. La più frequente causa scatenante di questi tumori è l'esposizione a sostanze cancerogene presenti nell'urina, prima fra tutte quelle contenute nel fumo di tabacco, poi a seguire sostanze chimiche in soggetti professionalmente esposti. Suo padre ha avuto un tumore dell'uretere, che è stato asportato insieme al rene tributario, ma tutto il resto dell'urotelio, come si è detto, è purtroppo ancora soggetto al rischio di sviluppare altre neoformazioni. Per questo motivo sono state eseguite le cistoscopie ed, immagino, delle ecografie del rene superstite. Il rilievo di una nuova piccola neoformazione in vescica non può dunque stupire più di tanto. Se, come pare, si tratta di una piccola neoformazione, apparsa dopo 4 anni di negatività, certamente il rischio dellla malattia non appare essere così elevato. L'intervento di asportazione per via endoscopica è assolutamente banale, specie a confronto dell'intervento chirurgico eseguito in precedenza. Si vedrà poi l'esame istologico, ma il quadro non mi pare essere così precoccupante.
Saluti
tutta la mucosa che tappezza le vie urinarie, definita "urotelio", è uniformemente esposta al rischio di degenerazione e formazione di tumori, dal rene, all'uretere, alla vescica, fino all'uretra. La più frequente causa scatenante di questi tumori è l'esposizione a sostanze cancerogene presenti nell'urina, prima fra tutte quelle contenute nel fumo di tabacco, poi a seguire sostanze chimiche in soggetti professionalmente esposti. Suo padre ha avuto un tumore dell'uretere, che è stato asportato insieme al rene tributario, ma tutto il resto dell'urotelio, come si è detto, è purtroppo ancora soggetto al rischio di sviluppare altre neoformazioni. Per questo motivo sono state eseguite le cistoscopie ed, immagino, delle ecografie del rene superstite. Il rilievo di una nuova piccola neoformazione in vescica non può dunque stupire più di tanto. Se, come pare, si tratta di una piccola neoformazione, apparsa dopo 4 anni di negatività, certamente il rischio dellla malattia non appare essere così elevato. L'intervento di asportazione per via endoscopica è assolutamente banale, specie a confronto dell'intervento chirurgico eseguito in precedenza. Si vedrà poi l'esame istologico, ma il quadro non mi pare essere così precoccupante.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.9k visite dal 01/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.