Prostato-vescicolite da e-coli con esbl positivo

Salve, sono un uomo di 41 anni affetto da Prostato-vescicolite, dopo un grave episodio di ematuria capitatomi un anno fa', sono piombato in un vero e proprio tunnel da cui non sono ancora uscito.
Marzo 2011 - Ematuria - Pronto Soccorso- Diagnosi Cistite - 10 giorni di Ciproxin 500 die;
Aprile 2011 - Bruciori e Fastidi nella fase di minzione - Mi rivolgo ad un Urologo che mi prescrive gli Esami delle Urine con antibiogramma da cui si rileva la presenza di E-coli multiresistente con ESBL positivo, tra cui resistente anche a tutti i Fluorochinoloni e Trimetroprim/Sul, risulta sensibile solo ad Amikacina, Gentamicina, ai Carbapenemici( Meropenem,etc) alla nitrofurantoina, mi viene dato un ciclo 7 volte die x 10 giorni Gentamicina 80;

alla fine del ciclo il bruciore alla minzione passa, ma resta un fastidioso dolorino ai testicoli;

Inizio Giugno 2011 - I bruciori ricompaiono acconpagnato da un episodio di fuoriscita di Pus, di nuovo visita dall'urologo che dopo batteriogramma delle urine uguale al precedente mi prescrive un altro ciclo 7 volte die x 10 giorni Gentamicina 80;
Dopo questo ciclo a distanza di 10 giorni l'analisi davano esito
sempre positivo, ma con l'arrivo dell'estate mi ero effettivamente
stancato di prendere antibiotici,per cui ho stretto i denti ed ho
allevato i sintomi con il D-Mannosio. Ho tirato avanti per vari mesi
fino a che non sono comparsi il 15 dicembre 2011 i sintomi di
emospermia, per cui impauritomi, ho ripetuto l'antibiogramma e dalle
esami dell'urine e la situazione è sempre stata la stessa.

4) Mi è stato prescritto un ultimo ciclo di antibiotico svolto in ospedale
Meropenem 1000 3 volte al giorno per 10 giorni. Dopo 3 giorni l'esame
dava esito negativo ma dopo 15 giorni ha di nuovo dato esito positivo.

In tutto questo periodo ho effettuato varie esami, urologi e del
sangue tutti negativi, tranne da eco-transrettale, prostata con vari
precedenti stati infiammatori e vescicole seminale infiammate.

Quello che vi chiedo, visto che il Batterio E-coli è multiresistente con ESBL +, se devo preoccuparmi e ricercare un centro all'avanguardi per malattie infettive e se sapreste darmi informazioni a quale centro rivolgermi?




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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
ESBL + significa che è un ceppo di E coli mutato, in grado di distruggere gli antibiotici noti come beta-lattamine. Questo è certamente un problema, perchè le armi a disposizione sono assai ridotte. Quello che trovo strano è che Lei sia affetto da una infezione che di solito è di tipo cosiddetto nosocomiale, ovvero legata alla antibiotico resistenza che si sviluppa in luoghi ospedalieri. E' già stato trattato per infezioni urinarie in passato? In ogni caso, penso che sia il caso di cambiare marcia e capire bene la sede dell'infezione (prostata, vescica) mediante test di Stamey e inoltre chiarire se vi è una ostruzione cervico-prostatica che possa favorire un ristagno di urine infette, possibile serbatoio di germi resistenti. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta, Le spiego la mia vita ospedaliera:
Da piccolo, avevo 5 anni, nel lontano 1975 sono stato ricoverato per Nefrite per diversi mesi, in quei periodi mi ha riferito mia mamma mi hanno bombardato di Penicelline nell'ospedale della città n cui vivo e sono guarito dopo biopsia ai reni e cura Antibiotica e Cortisonica adatta in un centro ospedaliero a Modena, per precauzione mi furono asportate tonsille e adenoidi.
A 6 anni sono stato operato di Appendicite e nel 2006 ho effettuato un'ablazione transcatetere per aritmia Ventricolare al San Raffaele di Milano.
Per maggior dettaglio, che nel mio primo post non ho riportato, in effetti "sporadici" sintomi di uretrite-prostratite che si sono ripetuti mediamente 1 volta ogni 3 anni, li ho sempre avuti fin da quando avevo 18 anni sempre risolti con un unico ciclo di antibiotici come Mounoril, Ciproxin o Prixar, il guaio e che ho trascurato il problema .
Poi a Dicembre 2010 sono stato curato per Bronchite con Antibiotici di cui non ricordo il Nome.
Gentilissimo Dottore, ma secondo per debellare questo Batterio e contestualmente scoprire le cause dell'infiammazione devo essere ricoverato in un centro ospedaliero adeguato e se si quale mi consiglia?

P.S: A parte questi problemi ho goduto di buona salute, ho sempre fatto sport: calcio, rugby, sci e bicicletta, e sono sposato con prole. Cordiali Saluti.
[#3]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Può essere quindi che si sia selezionato un ceppo di Coli resistenti alle betalattamine, veromilmente all'interno della prostata, ove gli antibioici arrivano non sempre in concentrazioni ottimali.
Non penso tuttavia che Lei necessiti di un ricovero ospedaliero, ma di essere seguito da un urologo che possa fardi carico della problematica che La riguarda con la dovuta professionalità (per quanto ne so, anche l'urologo che già la segue può essere il professionista giusto). Ancora cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore, nel ringraziarla La tengo aggiornata sulla cura, da ieri l'urologo dopo l'ennesima coltura dell'urina positiva ad E-coli con ESBL + e sensibile solo ai seguenti antibiotici (tra quelli testati):

ANTIBIOTICO MIC
AmoxocillinaAcido Clav = 8 S
Meropenem <= 0,25 S
Gentamicina <= 1 S
Tigeclicina <= 0,5 S
Nitrofurantoina <= 16 S

Consultatosi con suo collega Infettologo hanno deciso di rifare nuovamente un ciclo di Gentamicina una sola somministrazione (inezione) al giorno di 160 mg per 10 giorni, per il momento hanno ritenuto non ripetere il ciclo di Meropenem perchè hanno paura che il Batterio possa sviluppare resistenze anche ai Carbapenemici.
Quello che mi ha lasciato un po' perplesso sono:

1) Il risultato dell'antibiogramma dove nonostante ESBL+, l'Amoxcillina (antibiotico appartenente alla classe dei &#946;-lattamici) risulta sensibile.

2) La Tigeclicina (ed eventuali altri antibiotici della sua famiglia) possono essere utili in questi casi.
Grazie.



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