Vescicole seminali, prostatite acuta, stafilococco aureo
Buonasera, circa 20 giorni fa ho iniziato a lamentare dolori nella parte destra del tronco tra l'ombelico e il pube, mi sono recato a sottopormi ad un eco-addome e il medico mi ha diagnosticato un ascesso pelvico.
A quel punto mi sono recato da un urologo che attraverso un ecografia rettale mi ha diagnosticato una prostatite acuta e congestione ed ingrossamento delle vescicole seminali in particolare quella destra e mi ha dato una cura per 6 giorni in attesa di effettuare dopo ulteriori 6 giorni l'esame dello sperma e dell'urina. L'esito è stato negativo per le urine mentre nello sperma è risultato positivo il batterio dello stafilococco aureo in discreta quantità > 80. A quel punto l'urologo mi ha dato il bactrim forte per 8 giorni per debellare il batterio e dopo ulteriori sei giorni senza antibiotico mi ha fatto ripetere l'esame dello sperma e sono tuttora in attesa del risultato. Il dolore tra l'ombelico e il pube durante il periodo del trattamento con bactrim era sparito ma da due giorni si è rimanifestato con picchi di dolore acuto. È normale che la mia diagnosi mi provochi questi dolori?
Grazie per l'attenzione
A quel punto mi sono recato da un urologo che attraverso un ecografia rettale mi ha diagnosticato una prostatite acuta e congestione ed ingrossamento delle vescicole seminali in particolare quella destra e mi ha dato una cura per 6 giorni in attesa di effettuare dopo ulteriori 6 giorni l'esame dello sperma e dell'urina. L'esito è stato negativo per le urine mentre nello sperma è risultato positivo il batterio dello stafilococco aureo in discreta quantità > 80. A quel punto l'urologo mi ha dato il bactrim forte per 8 giorni per debellare il batterio e dopo ulteriori sei giorni senza antibiotico mi ha fatto ripetere l'esame dello sperma e sono tuttora in attesa del risultato. Il dolore tra l'ombelico e il pube durante il periodo del trattamento con bactrim era sparito ma da due giorni si è rimanifestato con picchi di dolore acuto. È normale che la mia diagnosi mi provochi questi dolori?
Grazie per l'attenzione
[#5]
in questi casi si fa la diagnosi fra nuova insorgenza di infiammazione e contaminazione estemporanea del campione. La diarrea potrebbe essere fote di infiammazione prostato vescicolare. Dirimente a questo punto un controllo dal collega che la segue. Non si preoccupi più del dovuto e stia tranquillo.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6k visite dal 26/02/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.