Sclerosi collo della vescica
Buongiorno, la prossima setimana devo subire un intervento per Sclerosi al collo della vescica. Dopo numerose analisi ed un attento esame l'anno scorso mi è stato diagniosticato questo problema.
Mentre un primo medico mi sconsigliava l'intervento causa rischio eiaculazione retrograda, consigliandomi una cura farmacologica a vita, un secondo parere invece mi ha consigliato l'intervento data anche la mia età (32 anni) asserendo che la cura farmacologica prima o poi avrebbe comprtato assuefazione e peggioramento del problema.
E' possibile sapere se esistono diverse tecniche operatorie per il mio problema? Resto ancora scettico dei due pareri così discordanti in merito all'intervento operatorio ed alle sue conseguenze.
Grazie in anticipo della Vs disponibilità.
Mentre un primo medico mi sconsigliava l'intervento causa rischio eiaculazione retrograda, consigliandomi una cura farmacologica a vita, un secondo parere invece mi ha consigliato l'intervento data anche la mia età (32 anni) asserendo che la cura farmacologica prima o poi avrebbe comprtato assuefazione e peggioramento del problema.
E' possibile sapere se esistono diverse tecniche operatorie per il mio problema? Resto ancora scettico dei due pareri così discordanti in merito all'intervento operatorio ed alle sue conseguenze.
Grazie in anticipo della Vs disponibilità.
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Gentile Signore,
il problema della ejaculazone retrograda impone di considerare con molta attenzione le indicazioni a questo tipo di intervento. La situazione deve essere discussa in modo molto attento e realistico con il paziente, che in ultima analisi deve effettuare un bilancio pro-contro tra i suoi disturbi e la volontà di mantenere immutata la propria fertilità. In qualsiasi modo venga eseguito l'intervento (sezione, elettroresezione, vaporizzazione laser) è praticamente certa una riduzione del volume del liquido seminale emesso all'ejaculazione, fino all'azzeramento. Non è possibile prevedere con certezza l'entità di questa riduzione, anche se, più modesta è l'azione sul collo vescicale (es. semplice sezione) e minore "dovrebbe" essere il fenomeno dell'ejaculazione retrograda. D'altro canto, un intervento troppo prudente potrebbe non dare i risultati sperati dal punto di vista del miglioramento del flusso e dei disturbi. In conclusione, è assolutamente normale che due specialisti abbiano un atteggiamento diverso, ma si renda conto che è lei stesso a dover decidere in tutta serenità quanto coem sia più opportuno comportarsi.
Saluti
il problema della ejaculazone retrograda impone di considerare con molta attenzione le indicazioni a questo tipo di intervento. La situazione deve essere discussa in modo molto attento e realistico con il paziente, che in ultima analisi deve effettuare un bilancio pro-contro tra i suoi disturbi e la volontà di mantenere immutata la propria fertilità. In qualsiasi modo venga eseguito l'intervento (sezione, elettroresezione, vaporizzazione laser) è praticamente certa una riduzione del volume del liquido seminale emesso all'ejaculazione, fino all'azzeramento. Non è possibile prevedere con certezza l'entità di questa riduzione, anche se, più modesta è l'azione sul collo vescicale (es. semplice sezione) e minore "dovrebbe" essere il fenomeno dell'ejaculazione retrograda. D'altro canto, un intervento troppo prudente potrebbe non dare i risultati sperati dal punto di vista del miglioramento del flusso e dei disturbi. In conclusione, è assolutamente normale che due specialisti abbiano un atteggiamento diverso, ma si renda conto che è lei stesso a dover decidere in tutta serenità quanto coem sia più opportuno comportarsi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 24/02/2012.
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