Esame colturale

Buongiorno,

è qualche mese che presento al risveglio la mattina (solo ed esclusivamente al risveglio e nessun altro episodio durante la giornata) una secrezione trasparente dall' uretra, una goccia di liquido prostatico incolore ed inodore.
Sono stato visitato da un urologo/andrologo che mi ha riscontrato un leggero ingrossamento della prostata.
ho effettuato spermiocolutura con ricerca di clamidia, micoplasma ureaplasma tricomonas gonorrea e miceti generici con esito negativo e pertanto mi è stata prescritta una cura di 90 giorni con serenoa repens che ho portato a termine.
al controllo dopo la cura il volume della prostata è nella normalità ma persiste questa leggera perdita incostante mattutina.
non ho altri disturbi di nessun tipo se non questo fenomeno.
attualmente, mi è stato prescritto deprox 500 2 compresse al di per 3 cicli da un mese con sosta di un mese tra uno e l'altro e l'applicazione topica di xanagel per lubrificare glande e prepuzio.
mi è stato inoltre detto che questa secrezione è ancora dovuta alla congestione prostatica dei mesi scorsi e che è uno strascico che è determinato ad esaurirsi.

io sono però poco sicuro che non ci siamo presenti microorganismi (che ho menzionato sopra) poichè questo fenomeno non si interrompe.
potrebbe essere una normale secrezione dovuta alle frequenti erezioni notturne che ho regolarmente?
ritenete che sia necessario ripetere nuovamente un esame colturale del liquido seminale alla ricerca di clamidia, micoplasma ureaplasma tricomonas gonorrea e miceti generici?
E' forse più indicato un tampone uretrale o addirittura l'analisi colturale della stessa secrezione che si presenta al mattino?
non sono affatto tranquillo poichè questi batteri sono asintomatici e di non facile individuazione e se non individuati per negligenza del laboratorio, falso negativo, ecc potrebbero col tempo causare problemi di infertilità.
questo sintomo che riferisco può essere compatibile con uno dei batteri che ho scritto sopra?
attendo un Vs. consiglio sul da farsi.
Grazie