Gocciolamento post minzione, emorroidi
Salve a tutti,
sono un ragazzo, ho 25 anni, e dal 2006 trovo sporadicamente del sangue rosso (vivo) sulla carta igienica dopo la defecazione. Essendoci numerosi casi in famiglia, ho sempre trattato il problema come se fossero emorroidi, senza consultare un medico. Dopotutto il prurito superficiale e l'andamento ciclico assolutamente rispondente al regime alimentare mi ha sempre convinto che si trattasse di emorroidi.
Ultimamente, più per caso che per mia indagine, ho scoperto che il gocciolamento post minzione è un problema medico. La cosa mi ha piuttosto allarmato, perché io, dopo ogni minzione, ho la necessità di spremere e sgrullare ripetutamente il pene per svuotarlo di urina. Processo che per quanto lungo sia, mi lascia spesso delle gocce nelle mutante. Non saprei dire da quando ho questo problema, potrebbero essere 2 anni quanto tutta la vita, essendo questa routine post minzione una cosa talmente assimilata.
Premettendo che no ho mai avuto (o almeno fino ad ora) disfunzioni sessuali o urinarie*, mi chiedo a cosa possa essere dovuto il problema del gocciolamento post minzione e se possa essere correlato a quello delle presunte emorroidi (mai diagnosticate).
*Per non escludere niente, aggiungo che una mia ex partner aveva contratto l'Herpes genitale e me lo ha attaccato. Dalla prima eruzione cutanea, 6 anni fa, non ne ho più avuta una.
sono un ragazzo, ho 25 anni, e dal 2006 trovo sporadicamente del sangue rosso (vivo) sulla carta igienica dopo la defecazione. Essendoci numerosi casi in famiglia, ho sempre trattato il problema come se fossero emorroidi, senza consultare un medico. Dopotutto il prurito superficiale e l'andamento ciclico assolutamente rispondente al regime alimentare mi ha sempre convinto che si trattasse di emorroidi.
Ultimamente, più per caso che per mia indagine, ho scoperto che il gocciolamento post minzione è un problema medico. La cosa mi ha piuttosto allarmato, perché io, dopo ogni minzione, ho la necessità di spremere e sgrullare ripetutamente il pene per svuotarlo di urina. Processo che per quanto lungo sia, mi lascia spesso delle gocce nelle mutante. Non saprei dire da quando ho questo problema, potrebbero essere 2 anni quanto tutta la vita, essendo questa routine post minzione una cosa talmente assimilata.
Premettendo che no ho mai avuto (o almeno fino ad ora) disfunzioni sessuali o urinarie*, mi chiedo a cosa possa essere dovuto il problema del gocciolamento post minzione e se possa essere correlato a quello delle presunte emorroidi (mai diagnosticate).
*Per non escludere niente, aggiungo che una mia ex partner aveva contratto l'Herpes genitale e me lo ha attaccato. Dalla prima eruzione cutanea, 6 anni fa, non ne ho più avuta una.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
lasci perdere le emorroidi e l'Herpes genitalis che con questo problema, gli inglesi lo chiamano "terminal dribbling", poco hanno a che fare.
La causa di questo suo problema potrebbe essere comportamentale, di abitudine oppure legato ad un fattore infiammatorio delle vie uro-seminali.
Comunque, come spesso ripeto da questo sito, vista anche la sua giovane età, approfitti di questo "disturbo", per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo urologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
lasci perdere le emorroidi e l'Herpes genitalis che con questo problema, gli inglesi lo chiamano "terminal dribbling", poco hanno a che fare.
La causa di questo suo problema potrebbe essere comportamentale, di abitudine oppure legato ad un fattore infiammatorio delle vie uro-seminali.
Comunque, come spesso ripeto da questo sito, vista anche la sua giovane età, approfitti di questo "disturbo", per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo urologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 22/02/2012.
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