Difficoltà a urinare

Salve a tutti,
Gentili medici vi scrivo per aggiornarvi della mia situazione, visto che è passato molto tempo dal mio ultimo messaggio. Da due anni ormai la mia situazione urinaria è cambiata radicalmente, urino con più difficoltà e più frequentemente, e il mitto non mi sembra più vigoroso quanto prima(anche se dipende dai momenti). Inutile dire che sono stato preso come un visionario, dell'ipocondriaco, che la mia era solo una condizione psicologica, ecc.ecc: gli esami delle urine erano negativi, spermiocoltura negativa, ecografia che evidenziava vescica normale, senza residuo post-minzionale, reni a posto, prostata lievemente disomogenea(ma a quanto mi hanno detto non è rilevante). La cosa che sto constatando ora è che anche sessualmente le cose sono peggiorate tantissimo, e mi sto davvero demoralizzando: sia nei rapporti normali, sia nell'autoerotismo non godo più nulla. è come se mancasse qualcosa, il pene è più rigido di prima, e ho la sensazione di avere sempre urina nell'uretra, cosa fastidiosissima, che mi impedisce di fatto di avere un rapporto soddisfacente. Inoltre molte volte mi capita di avere una specie di sensazione strana alla vescica, tipo borborigmi..
Vi chiedo umilmente di aiutarmi a capire, a questo punto, cosa devo fare. Che cure devo condurre, quali analisi fare. Può essere Sclerosi del collo vescicale? O una prostatite che si è cronicizzata? e come posso capirlo?
Vi prego, è molto importante.
grazie
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
1) per la difficoltà ad urinare probabilmente potrà rendersi necessaria inizialmente una uroflussometria ed una attenta valutazione urologica
2) Per la sensazione di irrigidimento del pene probabilmente potrebbe essere necessaria una ecografia dopo verifica palpatoria dello stato dello stesso da parte di esperto andrologo che le potrà dare valide indicazioni per risolvere il disturbo correlato alla sua vita sessuale.

Cordiali saluti
Gino Scalese