Calcoli
buongiorno,
ho 53 anni,mi hanno diagnosticato da diversi anni calcoli renali in particolar modo rene sx.
Faccio ecografie di controllo e di recente urotac,essendo calcoli "aggregati" ma in posizione dove possono stare fermi,l'urologo non ritiene opportuno intervenire col bombardamento o altro,Le analisi delle urine hanno evidenziato severa ipocitraturia,per cui da parecchi mesi prendo citrato in bustine e non ho più avuto peggioramenti.
Recentemente mi ha suggerito di fare una cura con la linfa di betulla che in alcuni casi ha dato discreti risultati.
Di fatto i miei disturbi si limitano a dolore alla schiena,abbastanza fastidioso,che dura parecchi giorni,lo curo con buscopan,soluzione shoum e ketorprofene.
Il dolore al rene-schiena che ho da 8gg,non è seguito da dolore all'inguine o ai testicoli,può essere sempre dovuto ai calcoli,può essere anche alla cura che sto facendo con la betulla che scioglie i sedimenti anche se non ho i sintomi importanti di una colica?le urine sembrano normali di colore.
grazie molte
ho 53 anni,mi hanno diagnosticato da diversi anni calcoli renali in particolar modo rene sx.
Faccio ecografie di controllo e di recente urotac,essendo calcoli "aggregati" ma in posizione dove possono stare fermi,l'urologo non ritiene opportuno intervenire col bombardamento o altro,Le analisi delle urine hanno evidenziato severa ipocitraturia,per cui da parecchi mesi prendo citrato in bustine e non ho più avuto peggioramenti.
Recentemente mi ha suggerito di fare una cura con la linfa di betulla che in alcuni casi ha dato discreti risultati.
Di fatto i miei disturbi si limitano a dolore alla schiena,abbastanza fastidioso,che dura parecchi giorni,lo curo con buscopan,soluzione shoum e ketorprofene.
Il dolore al rene-schiena che ho da 8gg,non è seguito da dolore all'inguine o ai testicoli,può essere sempre dovuto ai calcoli,può essere anche alla cura che sto facendo con la betulla che scioglie i sedimenti anche se non ho i sintomi importanti di una colica?le urine sembrano normali di colore.
grazie molte
[#1]
Con i limiti deweb, direi che l'ipotesi più probabile sia la calcolosi.
Perchè è stata esclusa la possibilità di intervento di bonifica della calcolosi?
Perchè è stata esclusa la possibilità di intervento di bonifica della calcolosi?
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
grazie per la pronta risposta:
l'urologo con eco e urotac ha evidenziato rene sx con litiasi multipla calcoli adiacenti a carico dei gruppi caliceali medio inferiori dai 5 ai 13mm e angiomiolipoma calcifico 17mm.
il rene ha un diametro di 9cm contro 11,2 dell'altro.La funzionalità renale è nella norma.
mi ha detto che dato il loro posizionamento e il fatto che sono adiacenti,preferiva farmi vedere dal nefrologo cosa che ho fatto e mi ha prescritto il citrato e mi ha detto di tentare con la linfa di betulla cosa che sto facendo in questi giorni
adesso è ca 1 anno che sto monitorando la situazione ogni tanto ho dolore localizzato rene-fianco per qualche giorno come ora.
il bombardamento può essere una soluzione,questo dolore che ho da diversi giorni può essere che si sta muovendo qualche calcolo,nel caso può essere anche con questa sintomatologia "leggera"?
l'urologo con eco e urotac ha evidenziato rene sx con litiasi multipla calcoli adiacenti a carico dei gruppi caliceali medio inferiori dai 5 ai 13mm e angiomiolipoma calcifico 17mm.
il rene ha un diametro di 9cm contro 11,2 dell'altro.La funzionalità renale è nella norma.
mi ha detto che dato il loro posizionamento e il fatto che sono adiacenti,preferiva farmi vedere dal nefrologo cosa che ho fatto e mi ha prescritto il citrato e mi ha detto di tentare con la linfa di betulla cosa che sto facendo in questi giorni
adesso è ca 1 anno che sto monitorando la situazione ogni tanto ho dolore localizzato rene-fianco per qualche giorno come ora.
il bombardamento può essere una soluzione,questo dolore che ho da diversi giorni può essere che si sta muovendo qualche calcolo,nel caso può essere anche con questa sintomatologia "leggera"?
[#3]
Gentile Signore,
se i calcoli danno fastidio, e quasi tutti i calcoli sono purtroppo destinati a farlo prima o poi, la strategia di attesa fin qui attuata potrebbe essere rimessa in discussione. Se è vero che su alcune localizzazioni dei calcoli l'efficacia di un trattamento con le onde d'urto può essere limitato, è altrettanto vero che al giorno d'oggi è possibile eseguire interventi endoscopici utilizzando strumenti flessibili attraverso le vie urinarie naturali, che permettono di agire praticamente su tutti i calcoli con sicurezza ed efficacia. Ovviamente non è possibile giudicare qui ulteriormente sulle indicazioni, non disponendo di tutti i dettagli necessari. Citrati e "linfa di betulla" possono essere degli efficaci inibitori della formazione di nuovi calcoli calcificati e dell'accrescimento di quelli già formati, ma mai potranno causarne la dissoluzione.
D'ogni modo, la comparsa di sintomi impone un aggiornamento degli accertamenti, anche solo con una radiografia ed una ecografia (entrambe le indagini) per valutare l'eventuale migrazione di uno dei calcoli precedentemente segnalati.
Saluti
se i calcoli danno fastidio, e quasi tutti i calcoli sono purtroppo destinati a farlo prima o poi, la strategia di attesa fin qui attuata potrebbe essere rimessa in discussione. Se è vero che su alcune localizzazioni dei calcoli l'efficacia di un trattamento con le onde d'urto può essere limitato, è altrettanto vero che al giorno d'oggi è possibile eseguire interventi endoscopici utilizzando strumenti flessibili attraverso le vie urinarie naturali, che permettono di agire praticamente su tutti i calcoli con sicurezza ed efficacia. Ovviamente non è possibile giudicare qui ulteriormente sulle indicazioni, non disponendo di tutti i dettagli necessari. Citrati e "linfa di betulla" possono essere degli efficaci inibitori della formazione di nuovi calcoli calcificati e dell'accrescimento di quelli già formati, ma mai potranno causarne la dissoluzione.
D'ogni modo, la comparsa di sintomi impone un aggiornamento degli accertamenti, anche solo con una radiografia ed una ecografia (entrambe le indagini) per valutare l'eventuale migrazione di uno dei calcoli precedentemente segnalati.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 13/02/2012.
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