Circoncisione e cicatrizzazione
Gentili dottori, ho effettuato un intervento di circoncisione totale (ho il glande sempre fuori) ormai ventidue giorni fà. Procede tutto bene ma avrei un dubbio. Il chirurgo operatore mi ha detto dopo la rimozione dei punti, avvenuta 12 giorni dopo l'intervento, di aspettare tra i 15/20 giorni a lavare con sapone e a farsi la doccia per non compromettere la cicatrizzazione e nel frattempo di tamponare il tutto con una garza inumidita di acqua tiepida dopo essere stata bollita. Ora quello che mi/vi chiedo è questo: come faccio a capire che la cicatrizzazione è avvenuta?? Io sotto il glande ho un tratto di pelle di colore rosa chiarissimo che contrasta col colore rosa scuro della pelle dell'asta del pene. Non ho dolori ne niente ma qual'è il segno per il quale posso capire che si è cicatrizzata? Perchè non è come un taglio su un braccio o una gamba in questo caso naturalmente!
E infine, vorrei sapere se questa differenza così netta di colore tra le due pelli andrà scemando o rimarrà sempre così netta.
Grazie
E infine, vorrei sapere se questa differenza così netta di colore tra le due pelli andrà scemando o rimarrà sempre così netta.
Grazie
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Gentile Signore,
la cicatrizzazione può considerarsi completa quando la superficie è grosso modo regolare, non vi sono più crosticine, non succede di macchiare anche minimamente garza od indumenti intimi stabilmente da alcuni giorni. Insomma, proprio come qualsiasi altra ferita. Ovviamente la mucosa del glande è di colore molto diverso rispetto alla cute del pene, in particolare nei soggetti di carnagione scura. Nel prepuzio normale le colorazioni sfumano gradualmente l'una nell'altra, dopo la circoncisone invece il cambiamento può apparire netto. Proprio per questo motivo, per i soggetti di razza negra ed asiatica, vengono si adottano talora tecniche di circoncisione alternative. Senz'altro, la cicatrice andrà comunque scurendosi un poco nel tempo.
Saluti
la cicatrizzazione può considerarsi completa quando la superficie è grosso modo regolare, non vi sono più crosticine, non succede di macchiare anche minimamente garza od indumenti intimi stabilmente da alcuni giorni. Insomma, proprio come qualsiasi altra ferita. Ovviamente la mucosa del glande è di colore molto diverso rispetto alla cute del pene, in particolare nei soggetti di carnagione scura. Nel prepuzio normale le colorazioni sfumano gradualmente l'una nell'altra, dopo la circoncisone invece il cambiamento può apparire netto. Proprio per questo motivo, per i soggetti di razza negra ed asiatica, vengono si adottano talora tecniche di circoncisione alternative. Senz'altro, la cicatrice andrà comunque scurendosi un poco nel tempo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore. Io ho solo qualche tratto (di 1,5 cm al massimo) con una crosticina nera sulla pelle dove erano messi i punti. Aspetterò la completa scomparsa di queste allora! Avrei però un altra domanda sempre relativa a questo intervento e che mi sta un pò preoccupando.
Mi ritrovo il meato urinario leggermente un pò gonfio, nonostante siamo a 22 giorni dall'intervento. Alla visita dal chirurgo operatore per la rimozione dei punti (12 giorni dopo l'intervento) gli ho espresso questa preoccupazione, perchè allora era anche molto rosso e mi faceva male. Il medico mi ha prescritto il "Diprosone 0,05% Crema" che ho messo per 4/5 giorni sul meato e sulla punta del glande. Ora il dolore è quasi sparito completamente tanto che riesco a tenere il pene normalmente e la punta non si attacca più ai boxer. Il meato si è sgonfiato e non è più rosso vivo come prima, ma c'è un però! Secondo me non è normale perchè appare ancora un leggerissimo gonfiore tanto che sembra che appena sotto l'orifizio vi siano come due minuscole labbra simmetriche (non saprei come descriverlo) mentre in quel punto la pelle del glande dovrebbe essere perfettamente liscia o mi sbaglio?? Sono un pò preoccupato perchè esteticamente queste minuscole labbra (o vescichette, non saprei) non mi piacciono alla vista. Aggiungo anche che per colpa di queste "labbra" ogni volta che urino poi sempre qualche goccia non riesce a cadere perchè queste labbra ne impediscono che gocciolino bene verso il basso!
Che cosa posso fare??
Grazie
Mi ritrovo il meato urinario leggermente un pò gonfio, nonostante siamo a 22 giorni dall'intervento. Alla visita dal chirurgo operatore per la rimozione dei punti (12 giorni dopo l'intervento) gli ho espresso questa preoccupazione, perchè allora era anche molto rosso e mi faceva male. Il medico mi ha prescritto il "Diprosone 0,05% Crema" che ho messo per 4/5 giorni sul meato e sulla punta del glande. Ora il dolore è quasi sparito completamente tanto che riesco a tenere il pene normalmente e la punta non si attacca più ai boxer. Il meato si è sgonfiato e non è più rosso vivo come prima, ma c'è un però! Secondo me non è normale perchè appare ancora un leggerissimo gonfiore tanto che sembra che appena sotto l'orifizio vi siano come due minuscole labbra simmetriche (non saprei come descriverlo) mentre in quel punto la pelle del glande dovrebbe essere perfettamente liscia o mi sbaglio?? Sono un pò preoccupato perchè esteticamente queste minuscole labbra (o vescichette, non saprei) non mi piacciono alla vista. Aggiungo anche che per colpa di queste "labbra" ogni volta che urino poi sempre qualche goccia non riesce a cadere perchè queste labbra ne impediscono che gocciolino bene verso il basso!
Che cosa posso fare??
Grazie
[#3]
Gentile Signore,
la mucosa del glande, fino a venti e dispari giorni fa ben protetta dal suo prepuzio, ci mette un po' ad abituarsi ai rigori del mondo esterno! Così anche il meato dell'uretra, il cui versante interno è ancora più delicato. Insomma, tutte cose che andranno gradualmente assestandosi in un tempo non brevissimo, ma del tutto accettabile. Abbia dunque ancora un po' di pazienza!
Saluti
la mucosa del glande, fino a venti e dispari giorni fa ben protetta dal suo prepuzio, ci mette un po' ad abituarsi ai rigori del mondo esterno! Così anche il meato dell'uretra, il cui versante interno è ancora più delicato. Insomma, tutte cose che andranno gradualmente assestandosi in un tempo non brevissimo, ma del tutto accettabile. Abbia dunque ancora un po' di pazienza!
Saluti
[#4]
Utente
La ringrazio molto per la risposta! Seguirò il consiglio e pazienterò. Mi sono prefisso intanto già di aspettare tra i 45/60 giorni (post-operazione) per provare la masturbazione. Poi eventualmente vedremo se trascorsi 90 giorni dall'operazione presenterò ancora queste "labbra" sul meato e in tal caso chiederò consiglio medico e magari la riaggiornerò!
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 32k visite dal 11/02/2012.
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