Sospetta prostatite batterica cronica
Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni, scrivo in merito a un problema che oramai mi porto dietro da quasi un anno.
Il mio problema risulta in un fastidio alla punta del pene, una sorta di peso costante, con bruciore alla minzione.
Dopo visita urologica è stata ipotizzata una sospetta prostatite batterica, seguita quindi da spermiocultura, tampone uretrale ed ecografia.
Di queste solo il tampone uretrale è risultato positivo a Staphylococcus Aureus con carica batterica > 100.000.
Come da antibiogramma (sesibile a Levofloxacina - S O,5) ho iniziato cura antibiotica x 10 gg (500x2), ma finito questo periodo il problema si è ripresentato!
Premetto che già seguendo indicazione del mio medico di base avevo effettuato cura antibiotica con Ciproxin 500 per 10 gg per ben 2 cicli prima della visita specialistica e degli esami di accertamento, non ottenendo risultati.
Il fastidio oramai è insopportabile (anche per il fattore psicologico) e risulta accentuato, determinando una pseudocistite (stimolo incessante di urinare, molto forte che passa solo dopo molto tempo,avendo bevuto molta acqua), soprattutto durante un lungo periodo in bagno e in periodi di stitichezza.
Non so più cosa fare e oramai non mi fido più del mio medico!
Spero qualcuno possa aiutarmi o consigliarmi uno specialista.
Il mio problema risulta in un fastidio alla punta del pene, una sorta di peso costante, con bruciore alla minzione.
Dopo visita urologica è stata ipotizzata una sospetta prostatite batterica, seguita quindi da spermiocultura, tampone uretrale ed ecografia.
Di queste solo il tampone uretrale è risultato positivo a Staphylococcus Aureus con carica batterica > 100.000.
Come da antibiogramma (sesibile a Levofloxacina - S O,5) ho iniziato cura antibiotica x 10 gg (500x2), ma finito questo periodo il problema si è ripresentato!
Premetto che già seguendo indicazione del mio medico di base avevo effettuato cura antibiotica con Ciproxin 500 per 10 gg per ben 2 cicli prima della visita specialistica e degli esami di accertamento, non ottenendo risultati.
Il fastidio oramai è insopportabile (anche per il fattore psicologico) e risulta accentuato, determinando una pseudocistite (stimolo incessante di urinare, molto forte che passa solo dopo molto tempo,avendo bevuto molta acqua), soprattutto durante un lungo periodo in bagno e in periodi di stitichezza.
Non so più cosa fare e oramai non mi fido più del mio medico!
Spero qualcuno possa aiutarmi o consigliarmi uno specialista.
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Gentile lettore,
se il problema è così perdurante, è bene risentire il suo medico di fiducia e con lui decidere una valutazione con esperto urologo e con lui eventualmente programma valutazioni ecografiche, uroflussometrie e quant'altro per meglio capire la causa del suo problema clinico.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
se il problema è così perdurante, è bene risentire il suo medico di fiducia e con lui decidere una valutazione con esperto urologo e con lui eventualmente programma valutazioni ecografiche, uroflussometrie e quant'altro per meglio capire la causa del suo problema clinico.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 11/02/2012.
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