Varicocele sx

Salve, vorrei sottoporvi il mio problema.
Ho 24 anni e circa 3 anni fa ho scoperto casualmente di avere il varicocele a sinistra. Questo mi è stato confermato dal medico curante che mi ha prescritto una visita urologica. L'urologo, nonchè primario esperto, mi ha diagnosticato un varicocele di primo/secondo grado a sinistra, da ricontrollare dopo un anno. Passa un anno e mezzo e il solito urologo trova il varicocele a suo avviso immutato, ma per sicurezza mi prescrive uno spermiogramma. Dopo 3 giorni di astinenza, i risultati sono stati poco rassicuranti: n° totale 42 mil - 9,6 milioni per ml - veloci 3%, lenti 12 % - normali 5%, anormali 95% - riscontrati batteri. Alla vista di queste analisi, l'urologo decide di operarmi con tecnica di microchirurgia e legatura a livello inguinale e mi mette in lista!
Ora mi domando, tra il prelievo e l'analisi del seme è passata mezz'ora, ma la temperatura esterna era sotto zero ed è possibile che ci siano stati sbalzi termici. Può aver influito? Non sarebbe il caso di fare un secondo spermiogramma? oppure una spermiocultura dati i batteri?
Inoltre ho letto che esiste la tecnica di scleroembolizzazione retrograda, che sia il medico curante che l'urologo mi sconsigliano per la percentuale di insuccessi e radiazioni. Quale operazione è consigliabile? perchè la scleroembolizzazione retrograda o anterograda ad esempio non sono state considerate?
Siccome sono abbastanza fifone, l'operazione di legatura, con anestesia locale, è dolorosa?
C'è ragione di credere che dopo l'operazione il seme migliori? molti dicono di si, molti di no.. non so più a chi credere! Spero in una risposta tempestiva da parte vostra e mi scuso per le molte domande, ma sono "in paranoia".
Cordialmente, saluto.
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

lo sperma dopo eiaculazione ha consistenza mucosa per cui deve essere analizzato dopo 30 minuti dall'eaiculazione perchè letteralmente si "scioglie" e si può leggerne il contenuto al micorscopio.

aggiungo che un esame seminale può non bastare per porre una indicazione all'intervento per tale motivo consiglio sempre di averne 2 a distanza di almeno 2,5 mesi dal precedente,visto che lo sperrma è molto oscillante.
ovvio che l'esame deve essere eseguito in centri dedicati a tale tipo di lettura visto che viene letto da esperti biologi.

circa la indicazione all'intervento , questa dipende dallentità del varicocele.

circa la tecnica chirurgica il suo medico referente le avrà consigliato quella che giustamente ritiene percorribile nel suo caso.

ne parli con lui per capire se ci sono spazi per tecniche alternative.

ci aggiorni.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,prima di pensare alla tecnica operatoria a sclerosante,approfondirei l'aspetto diagnostico e prognostico con l'esecuzione di esami ormonali,genetici e molecolari sullo sperma.Va da se che dovrebbe far riferimento ad un esperto andrologo.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#3]
Utente
Utente
Ringrazio per la tempestività delle risposte.
Dr Izzo, quali sarebbero gli esami ormonali, genetici e molecolari sullo sperma che mi ha consigliato?
Secondo lei l'urologo che mi segue ha preso una decisione affrettata nel volermi operare?

Una ulteriore domanda: anche mio fratello, quasi 15 anni fa, è stato operato di varicocele sx di secondo/terzo grado. L'urologo che l'ha operato è il solito che potrebbe operare me. Mio fratello però in passato è stato sottoposto ad anestesia generale. Ora mi chiedo, se l'intervento è il solito, come può essere eseguito in anestesia locale? Siamo sicuri che io non senta dolore? La cosa mi preoccupa un po'.
Attendo risposte e ringrazio. Saluti cordiali.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...in prima istanza deve eseguire i dosaggi di FSH,testosterone totale,LH,17 beta estradiolo.In seconda istanza prendere in considerazione gli esami genetici e molecolari,in relazione agli esiti del nuovo esame seminale ed alla opinione dello specialista.Sottolineo come non basta operare un varicocele per migliorare un quadro seminale ed è necessario,quindi,approfondire la diagnosi e la prognosi.Cordialità.
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Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21
Riguardo alla tecnica da eseguire ogni operatore usa meglio la propria,anche se devo aggiungere, che ormai vi è un forte orientamento verso la scleroembolizzazione retrograda (negli USA è così ormai da anni) per minori recidive,assenza di scopertura chirurgica,utilizzo della sola anestesia locale e ripresa più rapida, anche se,questo intrevento (come tutti d'altronde) deve essere eseguito solo in Centri Certificati e attrezzati.
http://www.varicocele.it/centri_qualificati.html
Le allego inoltre una NS lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/536-la-scleroembolizzazione-retrograda-del-varicocele-che-cos-e.html

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

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Utente
Utente
Desidero ringraziarvi per le risposte veloci e precise che mi avete dato.

Come previsto, il 9 marzo sono stato stottoposto a legatura delle vene spermatiche di sinistra con incisione di circa 3 cm a livello inguinale, in anestesia locale. Una settimana dopo ho tolto i punti di sutura. Dovrò fare un ecocolordoppler scrotale e spermiogramma tra 6 mesi.
Volevo chiedere: che fine fanno le vene che sono state legate? Sopra al testicolo sinistro, prima dell'operazione, sentivo un groviglio di vene. Adesso lo sento ancora, anche se in misura un po' ridotta.
Alla rimozione dei punti, il dottore mi ha detto che era tutto nella norma e stranamente il testicolo non era nemmeno gonfiato.

Tutto ciò che ho descritto, rientra nel normale decorso post-operatorio? Nello sfortunato caso di recidiva, quanto tempo dopo alla prima operazione potrebbe essere diagnosticato?
grazie, cordiali saluti.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,la legatura delle vene del plesso spermatico porta,nel tempo allo svuotamento delle stese che,comunque,percepirà al tatto.I controllo a 6 mesi valuterà la riuscita dell'intervento che,a naso,sembra seguire il normale decorso post operatorio.Cordialita'.