Parestesia perineo e pene,disfunzione erettile
Salve gentili dottori,espongo il mio caso MOLTO PARTICOLARE,nel modo+breve possibile.Gennaio2009 stavo assieme a una ragazza con la quale mi vedevo da 6 mesi,solamente nel week end per via della distanza,dovevo fare 70km in macchina per vederci,e facevamo sesso il sabato notte per circa 2,3 volte,lei prendeva la pillola.Tutto perfetto,poi la domenica sera tornavo a casa.Poi un sabato mentre facevamo sesso,il pene ha perso l'erezione,senza motivo..Durante la settimana,dopo quell episodio avvertivo spasmi alla muscolatura perineale.Arriva il week end,come da consuetudine facciamo sesso e mi rendo conto ke lo stavo facendo col pene parzialmente in erezione-e questo pure per i 7 week end succesivi,e durante la settimana avvertivo sempre spasmi e gonfiore alla zona perineale.Dopo l'ennesimo fallimento nel fare sesso,questa ragazza mi lascia,grande stress per me.Estate2009 spasmi zona perineale,gonfia e sempre contratta,e sparite erezioni spontanee e notturne,sperma ridotto.inizio caduta dei capelli.Non mi ero preoccupato dei sintomi poichè li imputavo allo stress per la separazione con la mia ex.Piuttosto mi sono preoccupato x la caduta dei capelli.Agosto2009 inizio cura con finasteride 1mg al giorno.Ottobre2009 noto un aumento incredibile della libido,erezioni spontanee sempre al 100% e durature.pensavo che cio fosse dovuto al superamento dello stress passato,quindi la mia vita sessuale era tornata apposto a parte sperma un po piu liquido e a grumi e i fastidi perineali persistenti.Gennaio2010 inizio palestra e dopo alcuni mesi la libido aumentava sempre di piu,tutto il 2010 ok dal punto di vista sessuale ma restavano gonfiore e tensione perineale,ma nn davo importanza a tutto cio.Gennaio2011 decido di sospendere finasteride poichè non mi importava piu dei capelli.Marzo2011 la mia libido inizia a calare notevolmente,cosi come l'erezione,e sempre presenti gonfiore e tensione perineale.Mi rivolgo a un urologo ke mi fa fare esami per stabilire il motivo della mia disfunzione erettile..ecocolordoppler penieno e testicolare tutto ok,analisi del sangue per psa,testosterone totale e libero e prolatina tutto ok,spermiogramma ok,eco transrettale prostata(prostata di dimensioni normali)ma con segni di flogosi..inizio cura con antibiotici e antinfiammatori per 3 mesi ininterrotti,sparisce il gonfiore e tensione perineale,sperma piu abbondante e denso,tutto ok,tranne l'insensibilita al pene e alla zona perineale.erezioni al 100% solo se stimolavo e se smettevo il pene tornava flaccido in pochi secondi.Pensai a una causa neurologica.Settembre2011 mi rivolgo a un neuro-urologo,mi diagnostica neuropatia del pudendo,cura:rivotril 20gocce,laroxil 20gocce.e terapia massaggio ai "trigger points"(punti doloranti del pudendo per via anale)i fastidi spariscono ma rimane insensibilità al pene.DOMANDA:come mai la finasteride mi ha ridato sensibilita al pene e aumento della libido(nonostante fastidi perineali)e quando l ho interrotto sono tornato con i precedenti problemi?
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Gent.le utente,ùho letto la sua lunga e precisa descrizione dei sintomi ma occorre una visita " dal vivo" e non virtuale per arrivare ad una diagnosi ed ad una corretta terapia.
Quindi prenda appuntamento per una visita urologica presso il più vicino centro specialistico ospedaliero.
Cordiali saluti
Quindi prenda appuntamento per una visita urologica presso il più vicino centro specialistico ospedaliero.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
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caro utente oltre alle corrette indicazioni del collega, l' ipotesi è sull egfffetto benefico della finsteride possono essere due o avendo aiutato a ridurre l' infiammazione o c'è stato un cos' detto effetto placebo
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Ex utente
Dottori vi ringrazio infinitamente per aver dato attenzione al mio caso,e per aver risposto cosi velocemente.Allora,io tutt'ora sono ancora in cura per la neuropatia del pudendo da un bravissimo dottore..sto iniziando a scalare gradualmente i farmaci(essendo psicofarmaci) e spero che la sensibilità al perineo e al pene con conseguente aumento della libido e delle erezioni torni apposto poichè come è ben risaputo,gli psicofarmaci danno disturbi sessuali,specialmente l'effetto dl laroxyl,che ha un' azione disinfiammante sui nervi,ma non capisco se la sua è una azione diciamo"anestetizzante" sui nervi doloranti per tenere a bada il dolore,oppure se ha una azione semplicemente antinfiammatoria sui nervi,quindi i risultati si dovrebbero vedere quando smetto di prendere questi farmaci,in modo che il pudendo si "risvegli" dall'azione anestetizzante del laroxyl con conseguente ri-sensibilizzazione del pene,quindi se vorrete vi terrò informati al termine delle cure....comunque ho gia chiesto pareri su questo anomalo effetto della finasteride(aumento libido ed erezione) a tutti i dottori da cui sono stato,e nessuno riesce a capire il motivo,sicuramente non è un effetto psicologico,ma un effetto ben concreto che ho percepito su di me...e ha notato anche un ragazzo che ho conosciuto con i miei stessi precisi sintomi,usando finasteride i sui disturbi sessuali sono svaniti,per poi tornare al cessare dell uso della finasteride..e ho visto anche un caso simile in un forum americano che ho tradotto in italiano,di un altro ragazzo che ha avuto aumento libido ed erezioni con finasteride,avendo in corso prostatite e neuropatia del pudendo,per questo io mi sono registrato su questo ottimo sito per chiedere a voi dottori il vostro parere,vorrei che tutti i dottori che leggeranno questi miei post mi diano una loro opinione,qualunque essa sia,su questo strano fenomeno,e se hanno già sentito casi simili...io comunque al termine della cura che sto facendo,se il mio pene rimarrà insensibile come "anestetizzato" posso dire di aver fatto tutto il possibile per quanto riguarda gli esami e le cure..e ora che ricordo,ho anche fatto una risonanza magnetica a tutta la colonna vertebrale per escludere ernie o altri danni alla schiena che possono causare questa insensibilità al pene...qualche dottore mi ha detto di provare con il viagra..cosa che non farò mai..VORREI SOLO CHE IL MAGGIOR NUMERO DI DOTTORI DI VARIE COMPETENZE MEDICHE PRESENTI SU QUESTO SITO MI DIA IL SUO PARERE SU TUTTO QUESTO PARTICOLARE CASO,NON DIAGNOSI CHE OVVIAMENTE NON SI POSSONO FARE ONLINE MA SOLO UN SEMPLICE PARERE...VI RINGRAZIO ANCORA,SPERO DI SENTIRVI PRESTO..
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Ex utente
Bene come pensavo...nessuno si espone a dare dei pareri...evidentemente siete poco informati su tutti gli effetti della finasteride..magari non è neanche colpa vostra cari dottori..purtroppo forse il problema è che chi ci governa qua in italia pensa a sbaffarsi il proprio stipendio da 15000 euro al mese che arrivano dalle tasche del popolo italiano invece che finanziare la ricerca medica e scientifica.....oppure qualcuno tra voi dottori sà,ma non parla..perchè in certi casi la finasteride(utilizzata per l'ipertrofia prostatica benigna al dosagio di 5mg al giorno,e successivamente a dosagio 1mg al giorno per l'alopecia androgenetica) può avere effetti benefici in certi casi per la prostatite e la neuropatia del pudendo oltre che per l'ipertrofia prostatica benigna,sia dal punto di vista del dolore,sia dal punto di vista della libido ed erezione..in quanto la finasteride riducendo le dimensioni della prostata,ristabilisce tutta una serie di parametri che consentono al pudendo di non essere piu compresso poichè alcuni rami del pudendo passano proprio vicino alla prostata,quindi il pudendo non essendo piu compresso pian piano si rigenera è riprende le sue funzioni motorie per i muscoli senza avvertire dolore,e sensitive,ridando quindi la sensibilità al pene..e una volta che al pene arriva nuovamente il segnale dal pudendo,il sangue lo raggiunge nuovamente ridando le erezioni spontanee e durature di cui il paziente si lamenta di aver perso...penso che tutto cio è ben noto a qualche dottore urologo,andrologo e neuro-urologo,ma continuano a dare diagnosi sbagliate a molti pazienti,che non riescono a risolvere i propri disturbi sessuali,e li prescrivono farmaci,esami e terapie per arricchirsi alle spalle di chi soffre...ovviamente ogni disfunzione erettile ha la sua causa,ma certi dottori fanno letteralmente nutrire di antibiotici certi pazienti per mesi per debellare "prostatiti" che causano disfunzione erettile quando si potrebbe utilizzare per tentativi anche la finasteride,la quale ormai è stata etichettata come droga che da impotenza proprio da voi dottori che non la avete utilizzata su di voi...e da qualche imbecille che la utilizza per la caduta dei capelli partendo da una situazione sessuale ottima,e se la rovinano con le proprie mani per salvare 2 peli in testa....quindi la finasteride va utilizzata attentamente e prescritta solo nei casi giusti...non per alopecia in pazienti che non hanno disturbi sessuali,ma a dei pazienti che gia ce li hanno tenendoli strettamente sotto controllo con gli esami ormonali ecc.e facendoli provare la finasteride per un certo periodo per vedere se i disturbi sessuali vengono meno con essa...COSA CHE è CAPITATA A UN NUMERO ESORBITANTE DI RAGAZZI,ANCHE SE CIO VI SUONA STRANO,ESSENDOMI INFORMATO BENE,ED AVENDOLO CONSTATATO SULLA MIA PELLE...QUINDI MI RIVOLGO A VOI DOTTORI PER DIRVI DI ESSERE SEMPRE ONESTI CON I PAZIENTI CHE VI SI PRESENTERANNO CON DEI PROBLEMI SESSUALI E NON ARRICCHITEVI ALLE LORO SPALLE FACENDO LEVA SULLA LORO VOGLIA DI RISOLVERE A TUTTI I COSTI IL PROBLEMA A COSTO DI VENDERSI LA MADRE E DI ASSUMERE ANTIBIOTICI,PSICOFARMACI E ALTRE MILLE PORCHERIE CHE NON RISOLVONO NULLA...IO HO CONCLUSO.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 21.4k visite dal 07/02/2012.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?