Varicocele 3° bilaterale e cisti epididimo destro 1 cm.

Egregi dottori,
ho 43 anni. Da qualche mese si è ripresentato forte dolore e senso di peso ai testicoli, sensazione di scarsa circolazione sanguinea e formicolio, dolori a livello prostatico, difficoltà ad ottenere e mantenere normali erezioni.

Anni fa avevo avuto periodicamente dolore ai testicoli poi scomparsi spontaneamente nel giro di qualche settimana, ai quali non avevo dato particolarmente rilevanza, anche perchè:
1) ho 2 figli di 8 e 6 anni che abbiamo avuto in entrambi i casi "al primo tentativo" di concepimento e quindi nè io nè mia moglie abbiamo mai associato la situazione a difficoltà di concepimento
2) faccio il rappresentante e passando molte ore seduto alla guida associavo il formicolio e/o il dolore alla postura forzata.

Tornando alla situazione attuale, la visita urologica riscontrava:
a) prostata lievemente dolente a seguito di infiammazione trattata con antibiotico Urobox 600 mg.
b)dolore, in particolare al testicolo dx
c)analisi con ecodoppler testicolare.

L'ecodoppler ha riscontrato:
Testicoli normali per dimensioni ed ecostruttura
Cisti della testa dell'epididismo destro del diametro di 1 cm.
varicocele bilaterale di 3 grado.

Vi chiedo cortesemente:
1)un vostro parere in merito al trattamento del varicocele bilaterale: intervento chirurgico o scleroembolizzazione?
2)la dimensione della cisti alla testa dell'epididimo destro di 1 cm. mi preocupa molto. Cosa consigliate?
3)le difficoltà erettive, delle quali fino a 3/4 mesi fa non ho mai sofferto, possono essere collegate in qualche modo ai problemi circolatori dovuti al varicocele bilaterale o ad altre difficoltà circolatorie? Ho questa sensazione perchè comunque il "formicolio" e la sensazione di "blocco" della circolazione sanguigna (tipo come quando si addormenta un piede o una mano a seguito di una postura sbagliata o forzata) mi prende soprattutto quando sono seduto, a volte con dolore non solo a livello dei testicoli, ma anche a livello prostatico. Possono esservi altri problemi circolatori connessi, sia a livello generale che a livello genitale? Quali altri esami/approfondimenti mi consigliate per il problemi erettivi?
4) Ho anche un prolasso alla valvola mitralica che mi è stata riscontrato all'età di circa 22 durante una visita medico sportiva (allora facevo nuoto agonistico). A seguito di ciò ho smesso l'attività agonistica, ma ho sempre avuto una vita normalissima, senza nessun problema e facendo anche normale attività sportiva amatoriale senza mai avere alcun problema cardiaco. I miei problemi circolatori a livello genitale possono essere in qualche modo associati al problema cardiaco?

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che mi invierete.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,
vista la sua complessa storia clinica concentrerei l'attenzione sul problema erettivo. Nessuna correlazione stretta può essere fatta tra il varicocele e il suo problema sessuale. Il prolasso mitralico deve essere attentamente riesaminato. Primo passo a questo punto è consultare un esperto andrologo che sicuramente inizierà le normali valutazioni del caso con un ecocolordoppler dinamico delle arterie peniene.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
Egregio dott. Beretta,

la ringrazio per i consigli che sicuramente seguirò, partendo dall'ecocolordoppler dinamico delle arterie peniene.
Sicuramente farò rivalutare anche l'aspetto cardiaco che in effetti da molti anni non controllo.

Onestamente, più ancora dell'aspetto erettivo, che ovviamente vorrei anch'esso risolvere, in questo periodo mi preoccupa molto di più la continua e persistente dolenza ai testicoli (per capirci il "classico" effetto post pallonata calcistica), soprattutto al testicolo destro. Più che la dolenza di per sè è la durata nel tempo di questo fastidio (a volte anche 48 ore consecutive...) a renderlo veramente insopportabile. Cosa mi può consigliare per questo aspetto?

La ringrazio sinceramente, unitamente a tutti i suoi colleghi che partecipano e rendono "unico" questo utilissimo forum.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,
da come ha descritto il dolore (senso di peso, formicolio, ecc) potrebbe essere utile rivalutare tutti gli eventuali problemi vascolari del caso, compreso il riferito e già noto varicocele. A questo punto ritorno a consigliarle un esperto andrologo che sicuramente, fatte tutte le valutazioni del caso, poi le darà le specifiche indicazioni terapeutiche.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettrore,

le riconfermo quanto già espresso dal dottor Beretta.
1.nessuna correlazione tra varicocele e sua sintomatologia erttile
2.nessuna correlazione tra cisti epididimo e sintomatologia
3. perchè pensare ad un trattamento di tali "modeste" patologie ?
Ad un mio paziente non le consiglierei !
4. il prolasso della mitrale non può rappresentare causa di alterazione erettile e nemmeno controindicazione all'uso eventuale di farmaci pro-erettili.
Utile una valutazione andrologica approfondita ma anche una valutazione cardiologica
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org