Trauma al pene
Salve, volevo innanzitutto rigraziare i medici che daranno risposta al mio quesito.
Sono un ragazzo di 20 anni e circa 2 settimane fa in seguito ad un brusco movimento durante un rapporto con la mia ragazza penso di aver subito un trauma al pene.
Mi è sembrato di udire un suono, come uno strappo provenire dal pene, e subito un dolore, tipo una fitta, ma niente di particolarmente rilevante o doloroso. Subito ho perso l'erezione e comunque sapendo della possibilità di uno strappo o di una rottura ho provveduto a controllare eventuali sintomi quali livido, gonfiore, o dolore senza però riscontrare nessuno di essi nemmeno nei giorni successivi all'accaduto ,se non un leggero indolenzimento e un'erezione meno potente e difficoltosa da mantenere. Vedendo progressi non mi sono preoccupato e ho deciso di non rivolgermi ad un medico, ma poi vedendo che la situazione arrivata ad un certo punto stentava a migliorare ulteriormente ho deciso di sottopormi ad una visita dal mio medico curante, che sentendo il racconto dell'accaduto ma senza peró visitarmi, mi ha prescritto 2 pastiglie al giorno di FORTILASE al giorno per 20 giorni, tranquillizzandomi dicendo che probabilmente non era nulla di grave ma che nel caso di mancati progressi avrei dovuto fare una visita specialistica. Ho iniziato la cura 4 giorni fa senza aver ancora riscontrato progressi (sono consapevole del fatto che è passato poco tempo) ,e volevo adesso porvi alcune domande:
1: è possibile che un trauma senza segni evidenti porti significative e soprattutto durature conseguenze?
2:è meglio che aspetti o che mi sottoponga immediatamente a una visita specialistica?
3: avendo un'erezione che mi consenta un rapporto, nonostante il trauma recente, posso avere un rapporto o è consigliabile un periodo di "riposo" quantomeno fino ad accertamenti?
Premetto che non presento piegamenti o dolore e inoltre ringrazio per la risposta, consapevole del fatto che senza una visita non si possa dare una diagnosi accurata ma solo un parere professionale.
Sono un ragazzo di 20 anni e circa 2 settimane fa in seguito ad un brusco movimento durante un rapporto con la mia ragazza penso di aver subito un trauma al pene.
Mi è sembrato di udire un suono, come uno strappo provenire dal pene, e subito un dolore, tipo una fitta, ma niente di particolarmente rilevante o doloroso. Subito ho perso l'erezione e comunque sapendo della possibilità di uno strappo o di una rottura ho provveduto a controllare eventuali sintomi quali livido, gonfiore, o dolore senza però riscontrare nessuno di essi nemmeno nei giorni successivi all'accaduto ,se non un leggero indolenzimento e un'erezione meno potente e difficoltosa da mantenere. Vedendo progressi non mi sono preoccupato e ho deciso di non rivolgermi ad un medico, ma poi vedendo che la situazione arrivata ad un certo punto stentava a migliorare ulteriormente ho deciso di sottopormi ad una visita dal mio medico curante, che sentendo il racconto dell'accaduto ma senza peró visitarmi, mi ha prescritto 2 pastiglie al giorno di FORTILASE al giorno per 20 giorni, tranquillizzandomi dicendo che probabilmente non era nulla di grave ma che nel caso di mancati progressi avrei dovuto fare una visita specialistica. Ho iniziato la cura 4 giorni fa senza aver ancora riscontrato progressi (sono consapevole del fatto che è passato poco tempo) ,e volevo adesso porvi alcune domande:
1: è possibile che un trauma senza segni evidenti porti significative e soprattutto durature conseguenze?
2:è meglio che aspetti o che mi sottoponga immediatamente a una visita specialistica?
3: avendo un'erezione che mi consenta un rapporto, nonostante il trauma recente, posso avere un rapporto o è consigliabile un periodo di "riposo" quantomeno fino ad accertamenti?
Premetto che non presento piegamenti o dolore e inoltre ringrazio per la risposta, consapevole del fatto che senza una visita non si possa dare una diagnosi accurata ma solo un parere professionale.
[#1]
gentile lettore,
è corretto astenersi dai rapporti prima di un controllo urologico o andrologico vista la opportunità di escludere piccole cicatrici locali legate appunto al trauma.
questo perchè le conseguente sui tessuti erettili, sulle guaine di rivestimento del pene e sulla erezione sono a volte evidenti solo diverse settimane dopo il presunto trauma.
ci aggiorni.
cordialità
è corretto astenersi dai rapporti prima di un controllo urologico o andrologico vista la opportunità di escludere piccole cicatrici locali legate appunto al trauma.
questo perchè le conseguente sui tessuti erettili, sulle guaine di rivestimento del pene e sulla erezione sono a volte evidenti solo diverse settimane dopo il presunto trauma.
ci aggiorni.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#3]
1:giusta la consulenza specialista;
2: a volte le conseguenze non sono immediate ma dopo diverse settimane
Ecco perche lo specialista visitandola "fotografa" la situazione appena dopo il trauma e prende le conseguenti decisioni.
cordialità
2: a volte le conseguenze non sono immediate ma dopo diverse settimane
Ecco perche lo specialista visitandola "fotografa" la situazione appena dopo il trauma e prende le conseguenti decisioni.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 03/02/2012.
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