Asporatazione testicolo

gentile lettore,

attenzione a valutare l'asportazione di tutto il testicolo nelle condizioni di cui sopra.

le ricordo che è possibile la semplice enucleazione del nodulo:dipende dalle dimensioni e dalla posizione e dalla esperienza del chirurgo.

domanda: chi ha posto diagnosi di tumore a cellule di Leydig?

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

infatti..è ciò che mi frulla in testa in questi giorni e cioè per il problema di cui sopra si poteva risolvere senza l'asportazione, visto che in sala operatoria hanno effettuato due istologici con la stessa diagnosi.Ora i ritrovo con grosse difficoltà..credo..future?
Vero dottore?
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Sono sempre lo stesso utente dottore, non ho risposto al seguito poichè per i dosaggi ormonali l'endocrinologo mi ha pescritto di farli dopo due mesi dall'intervento.(glieli farò avere più avanti)
Ho preferito aprire un altro post per "esaudirni" sul dubbio che mi frulla in testa e che purtroppo ha i suoi fondamenti.

grazie dottore..ossequi.

gentile lettore,

valuti tutto quel che ha fatto con tutti i dati. compresi gli esami sulla fertilità.

non giunga a conclusioni affrettate.
cordialità

Per forza dottore..non mi resta altro (ma non che ho fatto io..ma che mi hanno fatto...e pensi che sono pure andato privatamente...)
Ormai..
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Negli esami che dovrò fare tra due mesi ci sarà pure l'esame per la fertilità,ora è presto (ma pensi che l'altro testicolo è atrofizzato per via della orchite...quindi..)
Grazie dottore...ossequi

Gent.le utente,
la diagnosi di leydigioma, per altro eseguita con es istologico estemporaneo sui fframmenti inviati durante l'intervento operatorio e con urgenza quindi,è una delle diagnosi che maggiormente impegna il chirurgo sulla migliore e corretta decisone terapeutica..
Infatti l'esame istologico è eseguito solo sui pezzi inviati e in tutta fretta e cmq in caso di Leydigioma ,negli anni successivi , sappiamo che dovranno essere eseguiti controlli a determinate scadenze.
Oltretutto non ha indicato la grandezza della neoplasia in questione , perchè è evidente che nel caso di un leydigioma che occupa molta parte del testicolo è indicata una strategia chirurgica già più chiara.
Cmq qs per farLe capire quanto sia difficile la scelta terapeutica migliore pur essendo il leydigioma una neoplasia benigna.
Quindi piano con il "mettere la croce addosso" a chi l'ha operata.
Quello che invece non mi risulta chiaro è perche non si sia provveduto ad una banca del seme soprattutto in considerazione dell'orchite cronica sul testicolo residuo e della sua giovane età.
Le auguro tutto il bene possibile

Dott.Roberto Mallus

Buonasera dott. Mallus

La prima ecografia diceva:
Il didimo presenta tumefazione solida di 15 mm in corrispondenza del polo inferiore, lievemente iperecogena e ben delimitata con caratteristiche compatibili con processo produttivo eventualmente da indagare ecc ecc

Io no so se le dimensioni erano tali da decidere per l'asportazione....?
Considerando che comunque c'era già un testicolo compromesso, forse occorreva fare una riflessione in più...Cosa ne pensa dott. Mallus.
Comprendo perfettamente le difficoltà di decisione in sala operatoria, ma dopo due istologici forse si poteva andare tranquilli.

Ora le dirò una cosa e così insieme possiamo comprendere la mia arrabbiatura.

Quando il neurologo alla prima visita privata mi ha spiegato che appunto si trattava di una sospetta neoplasia e che andava operato con urgenza (aveva già previsto due giorni dopo) vicino a me c'era mia madre, logicamente preoccupatissima, che in modo molto spontaneo...."ma dottore se togliamo il testicolo e l'altro è atrofizzato...non è il caso di pensare a salvaguardare lo spermatozoo?

Mi madre ha avuto un angelo che in quel momento l'ha illuminata...ed infatti il medico mi ha poi demandato alla banca del seme..e quindi fortunatamente il mio seme è depositato, ma cmq,sia, penso che tutto questo forse si poteva evitare...e che comunque non dobbiamo essere noi pazienti ad arrivarci a soluzioni per garantirci un futuro sereno. Io non sono così convinto che la banca del seme mi possa regalare un futuro eventuale di padre..anche se ci spero proprio.
Più avanti rifarò lo spermigramma ma da quel che ho compreso credo che l'orchite subita abbia influito negativamente sulla fertilità.
Grazie dottore Mallus , grazie davvero...

Difficile dirlo aspettiamo lo spermiogramma.
Legga sul web tutto sullo leyodigioma testicolare, vedrà che l'orchiectomia è seguita da molti, al di fuori di quello che Le è successo: vedrà che co sono parerei discordi sulla orchiectomia anche se io , se le cose stanno come Lei ha detto, non l'avrei eseguito anche perchè sotto guida ecografica è possibilissimo arrivare alla neoplasia all'interno del didimo.
Cmq ripeto non è detto che lo spermiogramma dimostri una infertilità: in tal caso sarebbe solo un brutto ricordo.

Ho letto le varie discordanze...il motivo per cui mi è stato detto che hanno preferito eeguire l'orchiectomia è perchè col tempo il tumore benigno poteva portare a disfunzioni ormonali..estrogeni ecc.

Tra due mesi speriamo di avere la buona novella..intanto incroci le dita con me. Grazie molte e ringrazio tutti Voi di cuore.

Buongiorno dottore.
eccomi qui a distanza di due mesi con i miei esami:
Riporto qui sotto tutti i dati che avuto-

Testosterone libero 6,82
testosterone 1,87
FSH 96,9
LH38

ESAME DEL LIQUIDO
volume 2.0
pH 8,3
aspetto sublimpido
viscosità fisilogica

VALUTAZIONE MICROSCOPICA
numero spermatozi

concentrazione L 300 000
concentrazione eiaculato 600 000
mobilità
lineare 6%
discinetica 4%
agitatoria o immobili 90%
MORFOLOGIA degli spermatozoi
forme tipiche 46%
forme atipiche 54%
atipie prevalenti testa amorfa doppia

ALTRI ELEMENTI
leucociti 100 000
emazie assenti
spermatociti spermatidi assenti
spermioagglutinazione assente
cellule epiteliali presenti
corpuscoli prostatici assenti

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HO INDICATO tutto quanto recante sugli esiti degli esami. Non ci capisco molto ma mi sembra che il mio futuro non sia molto roseo.
Mi dica per favore Dottore (e La ringrazio veramente) se tutto questo vuol dire che non potrò procreare e se il livello basso del testoterone mi complicherà la vita. Vorrei davvero avere la situazione papale papale e che possa comprendere come mi dovrò comportare in futuro e soprattutto sapere cosa mi aspetta.
Grazie Dottore, veramente tanto.

gentile paziente,

il quadro seminale è molto delicato e devev essere discusso in diretta con il suo specialista di riferiment: questo perchè le cellule della fertilità ivi ritrovate sono molto poco e lente mentre la morfologia non la ritengo attendibile perchè troppo buona pur con uno sperma molto delicato.


necessario percio capire con lo specialista di persona i metodi per migliorare la sua fertilità che allo stato attuale sembra ridotto, ma necessariamente migliorabile.

cordialità

Quindi dott. Colpi la mia situazione si può migliorare anche con un solo testicolo che avuto problemi di orchite e l'altro asportato, che a quanto pare, rispetto agli esami precendenti fatti era l'unico che produceva.
Vuol dire che facendo delle cure (quali?) posso migliorare la situazione seminale e quindi posso essere ancora fertile?
Non mi devo dunque disperare?
Grazie dotto Colpi. un cordiale saluto

gentile lettore,

ripeto che l'esame è molto delicato.
quindie deve essere valutata alla luce di tutto...per stabilire se sono praticabili eventuali terapie.

in presenza anche di pochi spermatozoi la fertilità non si può escludere.

cordialità

Dott. Colpi sono contento che mi lascia trasparire una possibile strada di miglioria.
Farò riferimento in zona ad uno specialista che per ora non ho ancora consultato.
Grazie molte ed un cordiale saluto.