Pene sforzato e perdite di sangue

Ho 21 anni e tempo fa (a dicembre), come di consueto, mi è capitato di andare in bagno per espellere urina; per la prima volta però, nonostante la "classica" pressione urinaria, non riuscivo a far fuoriuscire l'urina, e attraverso una ricerca in internet ho scoperto che si trattava di "incontinenza urinaria a gocce o da reflusso" e risolsi con un po' di ginnastica (come era consigliato anche perchè ho una vita sedentaria).

Il problema si è ripresentato ieri (cercherò di spiegarvi i dettagli): avevo pressione nella prostata e sforzai la fuoriuscita facendone uscire pochissime gocce (di urina); l'ho sforzato ulteriormente, ho sentito come "una rottura interna" del pene, l'urina è uscita regolarmente questa volta però mischiato con il sangue; finito di urinare il sangue ha continuato a fuoriuscire e poco dopo ha smesso. Ieri sera (nel tardi verso mezzanotte) sono andato nuovamente a urinare, l'urina uscita regolarmente ma con meno sangue rispetto a prima, e sentivo un leggero dolore al pene, come se stesse per scoppiare; stessa cosa stamattina.
Sarà la paura, sarà il panico, non so cosa potesse essere ma la prima volta che mi uscì sangue dal pene, sentivo un giramento di testa, batticuore e debolezza.
Cosa potrebbe aver causato lo sforzo? è una cosa che può passare col tempo? Sono pronto a qualsiasi visita e medicinale, ma vorrei evitare nel modo più assoluto l'operazione chirurgica.

Ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.