Chiarimento su intervento di cistoscopia
buonasera, chiedo cortesemente: mio padre di 84 anni, dal 2000 viene ricoverato periodicamente ogni 6 mesi circa per pulizia della vescica per presenza di polipi. Questi interventi vengono eseguiti con anestesia locale (iniezione schiena). Nell'ultimo ricovero del 13 u.s. hanno lavorato in modo diverso, mio padre mi ha detto che non gli hanno fatto l'iniezione bensì ha sentito molto freddo sulla parte inguinale e poi, diversamente dalle altre volte non aveva il catetere, inoltre le flebo andavano con il contagocce. Una flebo è durata dalle 16 del pomeriggio fino alle 22,30 della sera. Ho chiesto al medico come era andato intervento e mi ha detto che tutto era negativo, e questo mi sta bene, ma questo è un nuovo metodo di intervento??
Mio padre è infartuato e portatore di pace-maker, inoltre soffre di insufficienza renale cronica. Ora il prossimo intervento è programmato fra 10mesi.
Ringrazio e rimango in attesa.
Mio padre è infartuato e portatore di pace-maker, inoltre soffre di insufficienza renale cronica. Ora il prossimo intervento è programmato fra 10mesi.
Ringrazio e rimango in attesa.
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Gentile signore, questa è una domanda da fare agli urologi che hanno in cura Suo padre! Intanto sembra che tutto sia a posto (nel senso che non vi era traccia di recidiva dei polipi vescicali), ma se vuole dettagli sul metodo sono i curanti a doverli spiegare. Con tutta probabilità è stata effettuata una cistosopia flessibile in anestesia locale (non spinale come le altre volte). Ne chieda conferma. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 22/01/2012.
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