Mi conviene assumere un Alfalitico?
Buongiorno a tutti, ho 61 anni e da qualche mese e per la prima volta soffro di prostatite dovuta a ipertrofia prostatica. Ho già assunto antibiotici e in questo momento il Pigenil. Ho fatto la transrettale che mi ha evidenziato una prostata leggermente ingrossata ma soprattutto nella parte centrale. Infatti nel referto vedo scritto: presenza di una pars centrale incrementata di volume, 3.8 cm di diametro trasverso massimo ed ecostruttura disomogenea e contenente calcificazioni. Ho terminato la terapia con antibiotici da qualche giorno e la prostatite va lentamente volvendo al bello, anche se ancora mi permangono dei leggeri dolori sovrapubici. Il mio urologo ha detto che se il getto dell'urina è abbastanza buono dovrei continuare solo con il Pigenil ma se il getto è molto fiacco, dovrei aggiungere un alfalitico come l'Omnic. Quando vado in bagno ho verificato il getto della mia urina e posso dire che è discreto ma non buono. Quello che mi preme sapere è se è meglio fare da subito l'alfalitico o aspettare che la sintomatologia si risolva lentamente e spontaneamente. Poi sarei grato se qualcuno mi dicesse se, una volta incominciata la terapia con Omnic, dovrei continuarla per il resto della vita o potrei farla solo per qualche periodo di tempo? Magari solo in questo periodo per eliminare la sintomatologia?
Grazie per chiarirmi le idee.
Grazie per chiarirmi le idee.
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Gentile lettore,
generalmente, quando si inizia con una terapia a base di alfalitici, poi la si continua ma, detto questo, solo il suo urologo può decidere se e quando incominciare, lo risenta.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.
Un cordiale saluto.
generalmente, quando si inizia con una terapia a base di alfalitici, poi la si continua ma, detto questo, solo il suo urologo può decidere se e quando incominciare, lo risenta.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
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Gentile lettore,
l'alfalitico agisce soprattutto sulla muscolatura del collo vescicale e dell'uretra prostatica e favorisce lo svuotamento della vescica migliorando il flusso, non diminuisce in modo diretto il volume della prostata.
Cordiali saluti.
l'alfalitico agisce soprattutto sulla muscolatura del collo vescicale e dell'uretra prostatica e favorisce lo svuotamento della vescica migliorando il flusso, non diminuisce in modo diretto il volume della prostata.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 22/01/2012.
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