Una diffusa infiltrazione

Buonasera egregi dottori, chiedo un consulto per la situazione di mio padre.Ha 70 anni, è in buone condizioni di salute , non presenta alcun sintomo,ma gli è stato riscontrato nel mese di dicembre un psa di 14.Mediante biopsia prostatica gli è stato descritto tale quadro istologico:
il quadro morfologico mostra frustoli di tessuto prostatico con rappresentazione della quota fibromuscolare e ghiandolare.
su 10 campioni,in 3 vi è una diffusa infiltrazione da adenocarcinoma prostatco compatibile con un grado 6 (3+3) sec. gleason combinato e precisamente nei campioni: base dx(area ovalare anecoica), apice dx(sestante),mediolobare dx(periferica).infiltrazione parziale è presente in altri 2 campioni cioè base dx e mediolobare dx.i rimanenti frustoli sono liberi da infiltrazione neoplastica sede di focolai di PIN di alto grado (per campioni 6 e 7) e di ASAP (camp.9).indenni i campioni 8 e 10.
Il medico ci ha consigliato di intervenire chirurgicamente ed in fretta.Vorrei ascoltare un vostro parere.
cordiali saluti.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

un uomo di 70 anni con tali dati istologici, dovrebbe essere valutato da un urologo per stabilire la corretta terapia che potrebbe essere "tranquillamente" di tipo chirurgico.
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Sergio Longhi Urologo, Andrologo 222 1
Verosimilmente suo padre è seguito da un centro di Urologia che in base ai dati clinici ed istologici ha certamente consigliato la terpia adeguata al caso. Cordiali saluti.

Longhi

[#3]
Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60
Gentile lettore,
in considerazione del quadro istologico, dell'età del paziente e delle buone condizioni di salute penso che la scelta terapeutica sia tra l'intervento chirurgico e la radioterapia conformazionale. Ne parli tranquillamente con il suo urologo di fiducia che le spiegherà dettagliatamente i pro e contro delle diverse terapie ed unitamente al paziente si potrà decidere per la metodica più idonea.
Cordiali saluti

Mauro Seveso

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

[#4]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente, prima di tutto è importante prima di decidere se intervenire chirurgicamente o in altra maniera, sapere il psa di suo padre al momento della biopsia in quanto da talr parametro e dalle condizioni generali di suo padre si può decidere che terpia intraprendere, per tanto come detto sarebbe opportuna una visita urologica.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#5]
Utente
Utente
Gent.mi dottori, grazie mille per le vostre risposte, ma volevo chiedervi se con un tale quadro istologico ed un valore di psa pari a 14 ng/ml è possibile descrivere il grado di avanzamento del carcinoma.
grazie.
cordiali saluti.
[#6]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora è opportuno che faccia riferimento ad un urologo della sua zona per farsi ragguagliare con precisione di tutte le possibilità terapeutiche idonee al caso di suo fratello. Probabilmente per la chirurgia sia proprio al limite data l'età ma le condizioni generali buoni potrebbero favorirne comunque l'adozione. Diversamente c'è la radioterapia tridimensionale conformazionale, o anche un nuovo tipo di trattamento meno invasivo della chirurgia che è l'ablatherm ovvero la distruzione selettiva del tessuto prostatico tramite surriscaldamento con ultrasuoni ad alta intensità per via transrettale in anestesia (questa forma di trattamento è al momento operativa anche a Napoli città presso l'urologia dell'ospedale Cardarelli).
Il valore del Psa e il gleason score bioptico possono essere unitamente ad una tc addome e pelvi negativa ed una scintigrafia ossea total body parimenti negativa tutti indici prognostici favorevoli. In ogni caso solo la chirurgia radicale renderebbe possibile una precisa stadiazione chirurgica attraverso la risposta istologica definitiva, che le altre metodiche invece non consentono.
La valutazione del Psa nei controlli successivi ad ogni forma di trattamento sarà poi un valido indice di valutazione della guarigione o meno della malattia.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#7]
Utente
Utente
ringrazio tutti i dottori per la disponibilità offerta e in particolare ringrazio il dott. Masala per l'esauriente risposta.ci apprestiamo a svolgere tac e scintigrafia.
grazie.
cordiali saluti.
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