Balanopostite
Salve,
dieci giorni fa mi son sottoposto ad un intervento di idrocele. Fatto l'intervento, ho preso per 8 giorni degli antibiotici (Augmentine)per il decorso post operatorio. Finita la cura, due giorni fa, ho cominciato ad avere problemi al pene, ovvero un' irritazione piuttosto fastidiosa e dolorosa che non mi permette lo scalpellamento. Ho dato un'occhiata su internet e non so se possa esser una Balanostopite oppure una Fimosi. Ma i due eventi, idrocele e Balanostopite e/o Fimosi, sono correlati?? La mia farmacista mi ha consigliato la Peravyl 1% crema, può andar bene?
Grazie
dieci giorni fa mi son sottoposto ad un intervento di idrocele. Fatto l'intervento, ho preso per 8 giorni degli antibiotici (Augmentine)per il decorso post operatorio. Finita la cura, due giorni fa, ho cominciato ad avere problemi al pene, ovvero un' irritazione piuttosto fastidiosa e dolorosa che non mi permette lo scalpellamento. Ho dato un'occhiata su internet e non so se possa esser una Balanostopite oppure una Fimosi. Ma i due eventi, idrocele e Balanostopite e/o Fimosi, sono correlati?? La mia farmacista mi ha consigliato la Peravyl 1% crema, può andar bene?
Grazie
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prima di applicare qualunque crema è consigliabile una visita almeno con il suo medico di famiglia
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Gentile utente,
sebbene i due problemi da lei descritti sinao diversi fra loro e quindi non direttamente conseguenti, la descrizione del suo caso, la'assunzione di un antibiotico, mi fa pensare (in via del tutto non vincolante nè diagnostica) ad una possibile subentranza di agenti infetivi saprofitici (vedi candidosi) ingeneranti in luogo di terapie di questo genere, che abbassano le difese immunitarie.
utilissima la visita specialistica venereologica.
cari saluti
sebbene i due problemi da lei descritti sinao diversi fra loro e quindi non direttamente conseguenti, la descrizione del suo caso, la'assunzione di un antibiotico, mi fa pensare (in via del tutto non vincolante nè diagnostica) ad una possibile subentranza di agenti infetivi saprofitici (vedi candidosi) ingeneranti in luogo di terapie di questo genere, che abbassano le difese immunitarie.
utilissima la visita specialistica venereologica.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 19/01/2008.
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