Catetere vescicale e perdita d'urina bianca
Buon giorno,
Vi racconto cosa mi è successo:
In pratica da 1 giorno non riuscivo ad urinare e quindi ieri sera sono andatoal ospedale di eboli.
MI hanno inserito un catetere vescicale con beccuccio che quando devo urinare lo stappo e via.
HO notato oltre al dolore e gonfiore della uetrea che avevo a causa del forzamento del entrata del catetere xk sono operato da ipospadia ed hanno forzato con un catetere rigido di 6mm e poi inserito uno da 12mm morbido (perchè quelli di salerno mi hanno messo uno da 10mm??), anche un qualcosa bianco attorno alla punta del pene e anche il beccuccio del catetere.
Solo che quando si asciuga diventa gialla e dura.
Cosa può essere?
L'ospedale mi ha assegnato ciproxin 1000MG r.m per 6 giorno .
Inoltre mi fanno tenere il catetere per altri 6 giorni perchè vogliono allargare l'uretra e quindi evitare la stenosi.
Grazie per i consigli.
Vi racconto cosa mi è successo:
In pratica da 1 giorno non riuscivo ad urinare e quindi ieri sera sono andatoal ospedale di eboli.
MI hanno inserito un catetere vescicale con beccuccio che quando devo urinare lo stappo e via.
HO notato oltre al dolore e gonfiore della uetrea che avevo a causa del forzamento del entrata del catetere xk sono operato da ipospadia ed hanno forzato con un catetere rigido di 6mm e poi inserito uno da 12mm morbido (perchè quelli di salerno mi hanno messo uno da 10mm??), anche un qualcosa bianco attorno alla punta del pene e anche il beccuccio del catetere.
Solo che quando si asciuga diventa gialla e dura.
Cosa può essere?
L'ospedale mi ha assegnato ciproxin 1000MG r.m per 6 giorno .
Inoltre mi fanno tenere il catetere per altri 6 giorni perchè vogliono allargare l'uretra e quindi evitare la stenosi.
Grazie per i consigli.
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La Sua situazione sembra abbastanza complessa. Se vi è un restringimento a livello del meato uretrale (dove esce la pipi) a causa della ipospadia e della sua correzione chirurgica, la forzatura del restringimento, può comportare la comparsa di secrezioni biancastre. La terapia antibiotica mi pare adeguata. le consiglierei di rivolgersi comunque ad un centro che abbia esperienza di chirurgia dell'ipospadia o dell'uretra in generale. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#3]
Si, il quadro locale è compatibile con la Sua situazione, cioè di verosimile stenosi complessa a livello della plastica uretrale. Questo è il problema che dovrà affrontare altrimenti si ritoverà in altre situazione come quella attuale e le Sue vie urinarie saranno sempre a rischio di infezioni e ostruzione. Cordiali saluti ancora
[#5]
Normalmente l'ipospadia è un centro di interesse per gli urologi pediatri. Nei centri maggiori (come l'ospedale Bambin Gesù a Roma) i pazienti vengono seguiti anche nell'età adulta poichè è frequente che vi sia bisogno di "ritocchi" chirurgici. Questo vale ovviamente per i pazienti che sono stati operati lì la prima volta da bambini. Nel Suo caso, considerata la storia, è opportuno rivolgersi ad un centro con elevata esperienza nel trattamento delle stenosi uretrali nell'adulto (anche esiti di chirurgia infantile). Centri del genere non sono molto diffusi. A mia conoscenza potrebbe rivolgersi in ospedali dove la chirurgia uretrale è praticata ad elevati volumi da almeno un operatore come il San Martino di Genova, l'ospedale di Bressanone oppure il San Raffale a Milano o il centro Uretra di Arezzo. Si informi e ne parli con il Suo medico curante. Cordiali saluti
[#8]
Nei centri pubblici certamente no, mentre nei centri privati si. L'unico dei centri nominati di cui non sono sicuro se funziona un rapporto di convenzione con il SSN è quello di Arezzo, ma per questo è sufficiente informarsi direttamente. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.7k visite dal 09/01/2012.
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