Una biopsia alla prostata

In linea di massima e se Suo padre ha un'età ed una buona performance di salute da lasciar supporre che vivrebbe almeno una decina d'anni (intendo dire senza il problema del tumore) il consiglio è certamente giusto. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

Grzie infinite doctor della sua velocissima risposta. comunque mio padre ha 77 anni ed è iper attivo che continua ancora a lavorare e non si ferma un attimo anche dopo la scoperta di questo male. comunque volevo chiederle se con l'intervento si pone fine a questo quesito e se ci sono dei pro e dei contro.

Gent.le utente,
considerata solo ora l'età e considerato il gleason 4+ 4 è da prendere in considerazione una terapia radioterapica con terapia ormonale almeno secondo le linee guida dell'EAU.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

Certamente l'dea di sottoporre un uomo di 77 anni all'intervento di prostatectomia radicale sembra eccessiva anche a me. Le linee guida citate dal dottor Mallus non sono regola assoluta ma contengono principi di buon senso e buona pratica clinica. E' chiaro che ogni regola ha le sue eccezioni, ma in questo caso penso anch'io che la radio-ormonoterapia siano adeguate. Riguardo al porre fine alla "problematica", con il Gleason 8, le possibilità che vi siano recidive o riprese di malattia sono purtroppo concrete, quale che sia la terapia scelta, comunque la vita di Suo padre subirà cambiamenti minimi rispetto al Suo attuale standard e il problema di una eventuale ripresa del tumore è da vedere in là negli anni. Cordiali saluti e incoraggiamenti