Cisti renale calcificata o calcolo?

Salve, sono un ragazzo di 25 anni. Due settimane fa, a seguito di SOLI fastidi lombari iniziati 4 mesi prima, ho fatto un'ecografia addominale.
- Referto: litiasi da 8mm rene dx calice superiore, microlitiasi bilaterale. Rene dilatato. Il resto nella norma.

Lo stesso giorno, sotto consiglio dell'ecografo, ho fatto una visita da un urologo dell'ospedale.
- Referto: accumulo di microlitiasi 7mm rene dx calice superiore, microlitiasi bilaterale. Rene poco dilatato. Il cono d'ombra del calcolo non é riuscito a vederlo. (DUBBIO TRA CALCOLO E RENELLA)

Ieri un'altra visita di controllo presso lo stesso ospedale con ALTRI due urologi. A prima svista anche loro pensavano l'ipotesi di un calcolo o di accumulo di renella. Hanno esitato qualche secondo e si sono soffermati ad analizzare soltanto il rene destro.
- Referto: CISTI CALCIFICATA da accertarsi con una TAC con liquido di contrasto.
Le immagini dell ecografie riportano un elemento bianco simile al calcolo quasi ovale con piccole sfumature biancastre intorno. Quest'ultimi hanno scritto nell'impegnativa per la TAC: "idronefrosi? o cisti calcificata?". Mi hanno detto di stare tranquillo.

Aggiungo inoltre che mio padre 63enne l anno scorso si é operato al rene destro per un carcinoma, più asportazione completa del rene sinistro per papillomi che avevano compromesso il suo funzionamento; quasi ogni anno ne ha qualcuno in vescica e lo bruciano; ha delle cisti semplici renali.
La prossima settimana avrò, le risposte delle analisi del sangue, urinocoltura e della radiografia.
Cosa significa rispettivamente idronefrosi e cisti calcificata? E' grave?