Visita urologica poco chiara
Gentili dottori,
vi chiedo gentilmente un parere per mio suocero. Già da qualche anno, saltuariamente, ha problemi di bruciori alla minzione e con frequenza ad urinare aumentata, sempre risolti senza cure nel giro di qualche giorno.
Ora già da qualche mese gli succede saltuariamente e quando va in bicicletta (per 2 ore) si sente come un peso al basso ventre. Da un mese a questa parte poi i bruciori sono più frequenti, li sente maggiormente quando stà seduto e di notte, non ha problemi ad urinare (oltre al fastidio-bruciore) ed il getto è normale. Inoltre dice di avere un bruciorino non continuativo a destra dell'ombelico.
L’ecografia evidenzia vescica distesa a pareti irregolari con impronta prostatica sul pavimento vescicale, lobo anteriore della prostata ingrossato. L’urologo (che tra l’altro lo ha visitato di fretta)
Non gli ha dato nessun parere, il referto ecografico ha detto che non lo ha capito e di farsi spiegare meglio da chi lo ha fatto. Inoltre gli ha prescritto psa, esame urine citologico e cistoscopia.
Risultato Psa 2.30, l’esame citologico sarà pronto tra una decina di giorni e la cistoscopia tra 15 giorni la farà. In merito a questi sintomi e in base all’ecografia, secondo voi sarebbe più credibile una grave patologia vescicale, una conseguenza alla prostata ingrossata o ad un infezione alle vie urinarie? Se può esservi utile, gli capita in media ogni 2 anni un episodio di coliche renali.
Dimenticavo: ha fatto una TAC all’addome 1 settimana fa e unica segnalazione delle piccole cisti ai reni.
Grazie mille
Cordiali saluti
vi chiedo gentilmente un parere per mio suocero. Già da qualche anno, saltuariamente, ha problemi di bruciori alla minzione e con frequenza ad urinare aumentata, sempre risolti senza cure nel giro di qualche giorno.
Ora già da qualche mese gli succede saltuariamente e quando va in bicicletta (per 2 ore) si sente come un peso al basso ventre. Da un mese a questa parte poi i bruciori sono più frequenti, li sente maggiormente quando stà seduto e di notte, non ha problemi ad urinare (oltre al fastidio-bruciore) ed il getto è normale. Inoltre dice di avere un bruciorino non continuativo a destra dell'ombelico.
L’ecografia evidenzia vescica distesa a pareti irregolari con impronta prostatica sul pavimento vescicale, lobo anteriore della prostata ingrossato. L’urologo (che tra l’altro lo ha visitato di fretta)
Non gli ha dato nessun parere, il referto ecografico ha detto che non lo ha capito e di farsi spiegare meglio da chi lo ha fatto. Inoltre gli ha prescritto psa, esame urine citologico e cistoscopia.
Risultato Psa 2.30, l’esame citologico sarà pronto tra una decina di giorni e la cistoscopia tra 15 giorni la farà. In merito a questi sintomi e in base all’ecografia, secondo voi sarebbe più credibile una grave patologia vescicale, una conseguenza alla prostata ingrossata o ad un infezione alle vie urinarie? Se può esservi utile, gli capita in media ogni 2 anni un episodio di coliche renali.
Dimenticavo: ha fatto una TAC all’addome 1 settimana fa e unica segnalazione delle piccole cisti ai reni.
Grazie mille
Cordiali saluti
[#1]
La sintomatologia riferita va addebitata verosimilmente ad uno stato di "ostruzione cervico-uretrale" con ritenzione urinaria cronica: il tutto sicuramente da addebitare ad ipertrofia prostatica. La bicicletta non fa altro che determinare una congestione (quindi un aumento di volume) di una prostata già ipertrofica. Faccia riferimento sempre all'urologo di sua fiducia per i provvedimenti terapeutici del caso.
Cordiali saluti ed auguri
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Gaetano Mazzone
Humanitas Catania tel:095.7339000
Studio Catania: 095.7221183
www.urologiacatania.it
[#3]
La TC esclude, come lei ha scritto, alcuna altra patologia. Quanto alla riferita regolarità minzionale, la verificherei con una uroflussometria. Il bruciore alla punta del pene sta ad indicare uno stato irritativo del trigono vescicale e/o della regione cervico-uretrale, non una patologia locale. Come già scritto, il Suo urologo di fiducia saprà definire sia gli ulteriori accertamenti che i provvedimenti terapeutici.
[#4]
Utente
Era la prima volta che si faceva visitare da un urologo e sinceramente oltre che a visitarlo e a prescrivergli gli esami che ho già indicato prima non ha detto nient'altro, è stato un pò frettoloso, mio suocero gli ha chiesto se ci fossero problemi e lui ha risposto: PER ADESSO NO.
Tutto quì, ne un parere ne un consiglio, penso proprio che si rivolgerà ad un altro urologo
La ringrazio infinitamente dottore per il suo gentile e pronto parere.
Cordiali saluti e buon anno
Tutto quì, ne un parere ne un consiglio, penso proprio che si rivolgerà ad un altro urologo
La ringrazio infinitamente dottore per il suo gentile e pronto parere.
Cordiali saluti e buon anno
[#5]
Gent.ma utente,
in effetti c'è qialcosa di poco chiaro, i sintomi sono quelli di una ipertrofia prostatica con congestione prostatica, invece è stato richiesto es cit urinario e cistoscopia come se alla Tc vi fosse qualcosa di poco chiatro in vescica.
Penso che dovrà interrogare il collega che lo ha in cura e domandare a Lui i motivi , i sospetti diagnostici che lo hanno spinto a chiedere es cit urinario e cistoscopia.
Forse è sufficiente qs ..
Cordiali saluti
in effetti c'è qialcosa di poco chiaro, i sintomi sono quelli di una ipertrofia prostatica con congestione prostatica, invece è stato richiesto es cit urinario e cistoscopia come se alla Tc vi fosse qualcosa di poco chiatro in vescica.
Penso che dovrà interrogare il collega che lo ha in cura e domandare a Lui i motivi , i sospetti diagnostici che lo hanno spinto a chiedere es cit urinario e cistoscopia.
Forse è sufficiente qs ..
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.8k visite dal 30/12/2011.
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