Pielonefrite cronica da nefropatia da reflusso
Vi racconto dall'inizio.
Ho 21 anni e da bambina ho sofferto di problemi vescicali,pollacchiuria e nicturia.Al''età di 6 anni dopo un ricovero ospedaliero mi hanno riscontrato un problema di vescica instabile causato da una vescica immatura e mi hanno dato una terapia con il Ditropan da assumere per un anno e poi rifare eventuali controlli.Tutto cio pero non è successo perche mia mamma non ha voluto sottopormi a questa terapia visto che ero una bambina e allora questo problema è stato messo in secondo piano.Nel frattempo io ho continuato ad avere pollacchiuria e nicturia fino ai 12-13 anni.All'età di 14 anni inizio ad avere cistiti ricorrenti con urinoculture sempre positive (Coli-Pseudomonas) accompagnate da dolori al fianco destro insopportabili,bruciore nell'urinare,difficoltà a trattenere l'urina.Il mio medico curante mi sottopone a terapia antibiotica e spasmex nel caso avessi coliche ranali (diagnosi fatta da lei). Col passare degli anni la cistite compare e scompare sempre (facevo la cura antibiotica ogni 2 mesi) faccio delle ecografie ma non risulta mai nulla.Passano 6 anni (Settembre 2010) e una notte ho un dolore al fianco destro e il giorno dopo eseguo un ecografia da un medico conoscente e mi riscontra un rene destro legegrmente piu piccolo della norma con un calcolo millimetr a livello del calice mediano,e in piu' un rene sinistro ingrossato.Ma anche lui non mi dice cosa succede.Ottobre 2011 ho forti dolori al fianco e le miei urine hanno un cattivo odore allora faccio un esame urine e un urinocultura con riscontro di infezione alle vie urinarie (Coli) in piu' leucociti,emazie e nitriti positivi.Decido si fare un ecografia da una nefrologa e mi riscontra una pielonefrite cronica con un rene di 9cm,cicatrici sul rene,pelvi dilatata e assottigliamento del parenchima renale.La nefrologa mi preoccupa un po' perchè mi dice che potrebbe esserci reflusso vescicale che ha danneggiato il rene e mi dice che il mio rene destro potrebbe avere una funzionalita' limitata.I miei dolori in tutto cio continuano e devo urinare ogni 2 ore perchè non riesco a trattenere,allora mi viene prescritta una cistouretrografia prima e post minzionale il risultato è che c'è un lieve reflusso di 2-3 grado a destra con l'uretere destro dilatato e un po' afflosciato e in piu' un ristagno grave dell'urina in vescica dopo la minzione con una vescica leggermente ondulata. (Vi parlo in questi termini poichè il referto della cistrograf. non mi è stato ancora consegnato e tutto questo mi è stato detto a voce) Sono molto preoccupata poichè ho paura che dovessero togliermi il rene destro. Il bruciore durante la minzione e il dolore al fianco destro persiste (ora ho fastidio anche al lato sinistro) non posso fare viaggi lunghi ecc perchè non riesco a trattenere l'urina e se dovessi farlo ho dolori atroci sia al fianco e sia nel momento di espellerla. Come devo curare questo problema? Che esami dovrei fare? La mia nefrologa dice che ora deve intervenire un urologo.. GRAZIE!
Ho 21 anni e da bambina ho sofferto di problemi vescicali,pollacchiuria e nicturia.Al''età di 6 anni dopo un ricovero ospedaliero mi hanno riscontrato un problema di vescica instabile causato da una vescica immatura e mi hanno dato una terapia con il Ditropan da assumere per un anno e poi rifare eventuali controlli.Tutto cio pero non è successo perche mia mamma non ha voluto sottopormi a questa terapia visto che ero una bambina e allora questo problema è stato messo in secondo piano.Nel frattempo io ho continuato ad avere pollacchiuria e nicturia fino ai 12-13 anni.All'età di 14 anni inizio ad avere cistiti ricorrenti con urinoculture sempre positive (Coli-Pseudomonas) accompagnate da dolori al fianco destro insopportabili,bruciore nell'urinare,difficoltà a trattenere l'urina.Il mio medico curante mi sottopone a terapia antibiotica e spasmex nel caso avessi coliche ranali (diagnosi fatta da lei). Col passare degli anni la cistite compare e scompare sempre (facevo la cura antibiotica ogni 2 mesi) faccio delle ecografie ma non risulta mai nulla.Passano 6 anni (Settembre 2010) e una notte ho un dolore al fianco destro e il giorno dopo eseguo un ecografia da un medico conoscente e mi riscontra un rene destro legegrmente piu piccolo della norma con un calcolo millimetr a livello del calice mediano,e in piu' un rene sinistro ingrossato.Ma anche lui non mi dice cosa succede.Ottobre 2011 ho forti dolori al fianco e le miei urine hanno un cattivo odore allora faccio un esame urine e un urinocultura con riscontro di infezione alle vie urinarie (Coli) in piu' leucociti,emazie e nitriti positivi.Decido si fare un ecografia da una nefrologa e mi riscontra una pielonefrite cronica con un rene di 9cm,cicatrici sul rene,pelvi dilatata e assottigliamento del parenchima renale.La nefrologa mi preoccupa un po' perchè mi dice che potrebbe esserci reflusso vescicale che ha danneggiato il rene e mi dice che il mio rene destro potrebbe avere una funzionalita' limitata.I miei dolori in tutto cio continuano e devo urinare ogni 2 ore perchè non riesco a trattenere,allora mi viene prescritta una cistouretrografia prima e post minzionale il risultato è che c'è un lieve reflusso di 2-3 grado a destra con l'uretere destro dilatato e un po' afflosciato e in piu' un ristagno grave dell'urina in vescica dopo la minzione con una vescica leggermente ondulata. (Vi parlo in questi termini poichè il referto della cistrograf. non mi è stato ancora consegnato e tutto questo mi è stato detto a voce) Sono molto preoccupata poichè ho paura che dovessero togliermi il rene destro. Il bruciore durante la minzione e il dolore al fianco destro persiste (ora ho fastidio anche al lato sinistro) non posso fare viaggi lunghi ecc perchè non riesco a trattenere l'urina e se dovessi farlo ho dolori atroci sia al fianco e sia nel momento di espellerla. Come devo curare questo problema? Che esami dovrei fare? La mia nefrologa dice che ora deve intervenire un urologo.. GRAZIE!
[#1]
utile sarebbe una visita urologica, comunque gli esami da fare sono quelli che ci dicono come funziona il rene e quindi una scintigrafia renale statica e dinamica e una urografia con cistografia minzionale per evidenziare un reflusso vescicoureterale.
Dott Dachille Giuseppe
Urologia Monopoli-Bari
Dott Dachille Giuseppe
Urologia Monopoli-Bari
[#2]
Ex utente
La cistografia l'ho fatta ed è stato rilevato un reflusso lieve che non arriva fino ai reni ma che pero' ha fatto dilatare e "afflosciare" l'uretere destro...Ora mi chiedo come potro' curare questa cosa? I miei dolori al fianco continuano e non riesco a trattenere le urine sento il bisogno di dover andare in bagno ogni 2 ore piu' o meno. E' una situazione insostenibile.
[#3]
Gent.ma utente,
l'intervento dell'urologo (cioè del chirurgo specialista delle vie urinarie) è stato consigliato in quanto se il rene non funziona più ( utile la scintigrafia renale consigliata) è solo motivo di infezione e quindi va rimosso; altra cosa è se il rene è ancora funzionante perchè in tal caso si può procedere ad un reimpianto uretero-vescicale dalla parte del reflusso vescico-ureterale.
Cmq occorre che prenoti una visita nel più vicino centro ospedaliero che abbia una UOC di Urologia, perchè occorre una visita non virtuale.
Cordiali saluti
l'intervento dell'urologo (cioè del chirurgo specialista delle vie urinarie) è stato consigliato in quanto se il rene non funziona più ( utile la scintigrafia renale consigliata) è solo motivo di infezione e quindi va rimosso; altra cosa è se il rene è ancora funzionante perchè in tal caso si può procedere ad un reimpianto uretero-vescicale dalla parte del reflusso vescico-ureterale.
Cmq occorre che prenoti una visita nel più vicino centro ospedaliero che abbia una UOC di Urologia, perchè occorre una visita non virtuale.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 29/12/2011.
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