Adenomioma della prostata
Buongiorno,
sto scrivendo dopo aver fatto una ecografia transrettale della prostata. Esame già fatto 2 anni fa e in altri precedenti.
La mia storia ad di prostatico nasce nel 1982 quando contrassi una infezione di clamidia che mi sono trascinato per 5 anni e non certo per mia trascuratezza. Infatti solo un medico delle decine da me consultate riuscì a farmi fare l'esame idoneo a rivelare la fonte dei miei problemi, curandomi con l'antibiotico dedicato. Ovviamente i danni alla mia povera prostata dopo 5 anni di infezione erano prevedibili. Avevo allora 24 anni ed oggi ne ho 53. In questi anni ho fatto il possibile per evitare di peggiorare il quadro clinico. Alimentazione mediamente corretta, alcol ridotto a qualche bicchiere di buon vino, sesso non sfrenato.
I disturbi, sono quelli di una prostatite quali, rara uretrite, senso di pesantezza ad episodi non frequenti, flusso ridotto.
Per quanto riguarda la minzione devo dire che nonostante il flusso non "brillante" non e' molto frequente. direi che la media è ad intervalli di 4 -5 ore durante il giorno e la notte mi sveglio al mattino presto per farla, comunque una sola volta. Ammetto che non bevo molta acqua.
Mi aiuto con l'Omnic da 04 che prendo una volta al di al mattino su suggerimento del mio medico di famiglia.
Quando sento la pesantezza, faccio un ciclo di PERMIXON che da sempre dei buoni risultati.
Questa un po' la mia storia.
Per tornare alla mia ultima ecografia, e' comparsa per la prima volta la parola Adenomioma e la cosa mi ha un po' preoccupato.
la frase satta riportata è la seguente: Adenomioma mediano ( aggettante in vescica ), con evidenza di minute calcificazioni periuretrali ed alcune millimetriche cisti da ritenzione contestuali.
Le dimensioni della prostata sono le seguenti:
DT= 54mm
DL: 53mm
DAP: 38mm
Rispetto alla precedente ecografia di 2 anni fa, ho notato un aumento delle dimensioni e mi chiedo se fanno parte di un normale processo legato alla patologia:
Diametro trasversale 48 mm
Diametro anteroposteriore 38mm
diametro craniocaudale 28mm
Nell'ecografia di due anni fa inoltre non compariva la parola Adenomioma. Mi chiedo se fosse sottinteso o e' una cosa comparsa solo ora? Devo preoccuparmi o si tratta di ipertrofia prostatica benigna?
Aggiungo che la Vescica appare normodistesa, esente da alterazioni endoluminali. Mantello periferico ad ecostruttura finemente irregolare,esente comunque da lesioni focali ben delineate.
Vescicole seminali morfo-volumetriche nei limiti
Residuo post -minzionale trascurabile ( circa 20cc )
L'esame del PSA e' risultato nella norma.
Ovviamente porrò all'attenzione gli esami fatti.
In attesa di un vostro gentile riscontro, porgo i miei più distinti saluti.
Grazie
sto scrivendo dopo aver fatto una ecografia transrettale della prostata. Esame già fatto 2 anni fa e in altri precedenti.
La mia storia ad di prostatico nasce nel 1982 quando contrassi una infezione di clamidia che mi sono trascinato per 5 anni e non certo per mia trascuratezza. Infatti solo un medico delle decine da me consultate riuscì a farmi fare l'esame idoneo a rivelare la fonte dei miei problemi, curandomi con l'antibiotico dedicato. Ovviamente i danni alla mia povera prostata dopo 5 anni di infezione erano prevedibili. Avevo allora 24 anni ed oggi ne ho 53. In questi anni ho fatto il possibile per evitare di peggiorare il quadro clinico. Alimentazione mediamente corretta, alcol ridotto a qualche bicchiere di buon vino, sesso non sfrenato.
I disturbi, sono quelli di una prostatite quali, rara uretrite, senso di pesantezza ad episodi non frequenti, flusso ridotto.
Per quanto riguarda la minzione devo dire che nonostante il flusso non "brillante" non e' molto frequente. direi che la media è ad intervalli di 4 -5 ore durante il giorno e la notte mi sveglio al mattino presto per farla, comunque una sola volta. Ammetto che non bevo molta acqua.
Mi aiuto con l'Omnic da 04 che prendo una volta al di al mattino su suggerimento del mio medico di famiglia.
Quando sento la pesantezza, faccio un ciclo di PERMIXON che da sempre dei buoni risultati.
Questa un po' la mia storia.
Per tornare alla mia ultima ecografia, e' comparsa per la prima volta la parola Adenomioma e la cosa mi ha un po' preoccupato.
la frase satta riportata è la seguente: Adenomioma mediano ( aggettante in vescica ), con evidenza di minute calcificazioni periuretrali ed alcune millimetriche cisti da ritenzione contestuali.
Le dimensioni della prostata sono le seguenti:
DT= 54mm
DL: 53mm
DAP: 38mm
Rispetto alla precedente ecografia di 2 anni fa, ho notato un aumento delle dimensioni e mi chiedo se fanno parte di un normale processo legato alla patologia:
Diametro trasversale 48 mm
Diametro anteroposteriore 38mm
diametro craniocaudale 28mm
Nell'ecografia di due anni fa inoltre non compariva la parola Adenomioma. Mi chiedo se fosse sottinteso o e' una cosa comparsa solo ora? Devo preoccuparmi o si tratta di ipertrofia prostatica benigna?
Aggiungo che la Vescica appare normodistesa, esente da alterazioni endoluminali. Mantello periferico ad ecostruttura finemente irregolare,esente comunque da lesioni focali ben delineate.
Vescicole seminali morfo-volumetriche nei limiti
Residuo post -minzionale trascurabile ( circa 20cc )
L'esame del PSA e' risultato nella norma.
Ovviamente porrò all'attenzione gli esami fatti.
In attesa di un vostro gentile riscontro, porgo i miei più distinti saluti.
Grazie
[#1]
Caro signore,
la presenza di adenoma prostatico è quasi fisologico dopo i 50. Bisogna valutare dal vivo e con uroflussometria quali sintomi vi sono a carico della minzione e controllare PSA. Si rivolga a collega con tranquillità.
la presenza di adenoma prostatico è quasi fisologico dopo i 50. Bisogna valutare dal vivo e con uroflussometria quali sintomi vi sono a carico della minzione e controllare PSA. Si rivolga a collega con tranquillità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 26.8k visite dal 28/12/2011.
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