Lieve infiammazione alla prostata? cronica?
Buongiorno a tutti, spero che abbiate passato buone feste:D
girovagando online ho trovato questo ottimo sito ben realizzato, per il quale voglio farvi i complimenti, davvero ben
strutturato... ma veniamo al dunque! vi racconto la mia storia :
la scrivero' a modi diario cercando di essere piu preciso possibile, scusate se sbaglio nell impostazione..andro' un po indietro 7
nel tempo perchè ahime solo ora scopro il sito!
Meta' agosto 2010 : ho diversi e ripetuti rapporto sessuali PROTETTI(dall inizio alla fine) con una ragazza, tutti questi rapporti sono stati molto prolungati e utilizzando il coito interrotto.. aggiungo inoltre per completezza che in quel periodo ho anche “fatto da me” diverse volte al giorno... in quei giorni nulla di strano..solo una volta una impercettibile fastidio mentre urinavo , alla quale non ho dato peso visto “il lavoro” di tutti quei giorni... questi rapporti sono terminati cmq prima del 20 agosto..
Fine settembre 2010 : nonostante nn avessi mai avuto un problema fino ad ora, da qui iniziano i “problemi”...
per completezza di informazioni devo dire che in questo periodo vivendo di “fantasia” credo di aver stressato notevolmente la zona con eccessiva masturbazione , piu volte durante l'arco di poche ore...
I problemi però iniziano dopo questo episodio ( non so se possono c entrare)...
Ero ad un esame scritto dal quale non potevo alzarmi e con uno stimolo fortissimo che ho dovuto trattenere fino a fine esame....avevo veramente fastidio per quanto ho trattenuto!
Comunque lo trattengo fino alla fine , vado in bagno e nn riesco ad urinare se non aspettando molto tempo..e non riesco nemmeno a farla tutta, tanto è che rientro in bagno dopo pochi minuti e mi svuoto completamente!
Ecco dal giorno dopo inizia il fastidio...una sensazione di leggero calore sulla punta del pene, solo sulla punta e nulla lunga il canale urinario...tutto sopportabilissimo per carità, ma comunque era una situazione alterata... nessun tipo di perdita o altri sintomi... solo un lieve calore..
vado dal medico di famiglia e mi diagnostica un'uretrite da “manovra” ( dopo che ho raccontato i fatti) prendo ciproxin 5 gg e i sintomi non scompaiono del tutto, ma sono quasi impercettibili..
Nonostante tutto stesse quasi scomparendo faccio “l'errore” di ricercare i sintomi su internet e ovviamente esce gonorrea,clamidia,ureaplasma ecc ecc...
Io che sono una persona molto apprensiva sono andato subito in “palla” ( concedetemi il termine), anche se sapevo di aver avuto sempre rapporti protetti SI ma orali NO, nel mio dentro ero preoccupato e decido di andare subito da un buon urologo del santa corona per togliermi qualsiasi angoscia...
girovagando online ho trovato questo ottimo sito ben realizzato, per il quale voglio farvi i complimenti, davvero ben
strutturato... ma veniamo al dunque! vi racconto la mia storia :
la scrivero' a modi diario cercando di essere piu preciso possibile, scusate se sbaglio nell impostazione..andro' un po indietro 7
nel tempo perchè ahime solo ora scopro il sito!
Meta' agosto 2010 : ho diversi e ripetuti rapporto sessuali PROTETTI(dall inizio alla fine) con una ragazza, tutti questi rapporti sono stati molto prolungati e utilizzando il coito interrotto.. aggiungo inoltre per completezza che in quel periodo ho anche “fatto da me” diverse volte al giorno... in quei giorni nulla di strano..solo una volta una impercettibile fastidio mentre urinavo , alla quale non ho dato peso visto “il lavoro” di tutti quei giorni... questi rapporti sono terminati cmq prima del 20 agosto..
Fine settembre 2010 : nonostante nn avessi mai avuto un problema fino ad ora, da qui iniziano i “problemi”...
per completezza di informazioni devo dire che in questo periodo vivendo di “fantasia” credo di aver stressato notevolmente la zona con eccessiva masturbazione , piu volte durante l'arco di poche ore...
I problemi però iniziano dopo questo episodio ( non so se possono c entrare)...
Ero ad un esame scritto dal quale non potevo alzarmi e con uno stimolo fortissimo che ho dovuto trattenere fino a fine esame....avevo veramente fastidio per quanto ho trattenuto!
Comunque lo trattengo fino alla fine , vado in bagno e nn riesco ad urinare se non aspettando molto tempo..e non riesco nemmeno a farla tutta, tanto è che rientro in bagno dopo pochi minuti e mi svuoto completamente!
Ecco dal giorno dopo inizia il fastidio...una sensazione di leggero calore sulla punta del pene, solo sulla punta e nulla lunga il canale urinario...tutto sopportabilissimo per carità, ma comunque era una situazione alterata... nessun tipo di perdita o altri sintomi... solo un lieve calore..
vado dal medico di famiglia e mi diagnostica un'uretrite da “manovra” ( dopo che ho raccontato i fatti) prendo ciproxin 5 gg e i sintomi non scompaiono del tutto, ma sono quasi impercettibili..
Nonostante tutto stesse quasi scomparendo faccio “l'errore” di ricercare i sintomi su internet e ovviamente esce gonorrea,clamidia,ureaplasma ecc ecc...
Io che sono una persona molto apprensiva sono andato subito in “palla” ( concedetemi il termine), anche se sapevo di aver avuto sempre rapporti protetti SI ma orali NO, nel mio dentro ero preoccupato e decido di andare subito da un buon urologo del santa corona per togliermi qualsiasi angoscia...
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 27/12/2011.
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