Infiammazione della prostata?
Salve, vorrei chiedervi un consiglio:
ho 34 anni, una compagna fissa e rapporti regolari (ca. 2 alla settimana). Una settimana fa ho avuto una febbre bassa (37,5-38) per un paio di giorni. Da allora lo sperma è molto trasparente e liquido, getto molto debole. A questo si sono aggiunti sensazione di leggero fastidio all’inguine dopo l’eiaculazione (per diversi minuti), e in alcuni casi un leggero bruciore alla punta del pene durante l’orinazione.
Non ho mai avuto di questi problemi e sono un po’ preoccupato.
Potrebbe trattarsi di un’infiammazione della prostata, per quanto anche leggera?
Conviene che mi faccia vedere al più presto o posso aspettare di rientrare dalle vacanze natalizie?
Aggiungo anche che da 3-4 mesi sto passando un periodo di stress a causa di un intenso impegno lavorativo. Forse anche questo potrebbe incidere…
Grazie mille per l’aiuto, buon Natale e buon anno nuovo!
ho 34 anni, una compagna fissa e rapporti regolari (ca. 2 alla settimana). Una settimana fa ho avuto una febbre bassa (37,5-38) per un paio di giorni. Da allora lo sperma è molto trasparente e liquido, getto molto debole. A questo si sono aggiunti sensazione di leggero fastidio all’inguine dopo l’eiaculazione (per diversi minuti), e in alcuni casi un leggero bruciore alla punta del pene durante l’orinazione.
Non ho mai avuto di questi problemi e sono un po’ preoccupato.
Potrebbe trattarsi di un’infiammazione della prostata, per quanto anche leggera?
Conviene che mi faccia vedere al più presto o posso aspettare di rientrare dalle vacanze natalizie?
Aggiungo anche che da 3-4 mesi sto passando un periodo di stress a causa di un intenso impegno lavorativo. Forse anche questo potrebbe incidere…
Grazie mille per l’aiuto, buon Natale e buon anno nuovo!
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Gentile Signore,
la diagnosi se l'è già fatta da solo! Considerata la lieve entità dei disturbi, è molto probabile che questi svaniscano prima che lei possa consultare uno specialista. D'ogni modo, anche se tutto passa, sarebbe il caso di non sottovalutare e prendere l'occasione per eseguire comunque qualche semplice accertamento. Ne parli con il suo Curante. Nel frattempo beva molta acqua, se non lo sta già facendo.
Saluti
la diagnosi se l'è già fatta da solo! Considerata la lieve entità dei disturbi, è molto probabile che questi svaniscano prima che lei possa consultare uno specialista. D'ogni modo, anche se tutto passa, sarebbe il caso di non sottovalutare e prendere l'occasione per eseguire comunque qualche semplice accertamento. Ne parli con il suo Curante. Nel frattempo beva molta acqua, se non lo sta già facendo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Utente
Gentile Dottore,
i sintomi anche se leggeri non sono passati, così ho contattato il mio medico,il quale mi ha fatto fare un esame delle urine. Ho ritirato da poco i risultati che copio di seguito.
In attesa di vedere il mio medico avrei piacere a sentire cosa può dirmi lei
aspetto: limpido
colore: giallo paglierino
ph: 5
peso specifico 1.008 (intervallo di riferimento: 1.002-1.030)
proteine: 0
glucosio: 0
emoglobina: 0.03 mg/dL (ovviamente dovrebbe essere 0)
corpi chetonici: 0
bilirubina: 0
urobilinogeno 0.2 mg/dL (0.2-1.0)
nitriti: assenti
esterasi leucocitaria: 500 (dovrebbe essere tra 0 e 75)
sedimento: alcuni leucociti, rari eritrociti
urinocultura:
carica batterica 10^5 CFU/mL (tra 10^4 e ^5 dubbia, oltre positiva)
la ricerca dei batteri ha dato esito:
microrganismo ceppo 1: Staphylococcus warneri
segue una lista di antibiotici e risultati di test di sensibilità che evito di copiare
può dirmi cosa ne pensa?
grazie mille per l'aiuto!
distinti saluti
i sintomi anche se leggeri non sono passati, così ho contattato il mio medico,il quale mi ha fatto fare un esame delle urine. Ho ritirato da poco i risultati che copio di seguito.
In attesa di vedere il mio medico avrei piacere a sentire cosa può dirmi lei
aspetto: limpido
colore: giallo paglierino
ph: 5
peso specifico 1.008 (intervallo di riferimento: 1.002-1.030)
proteine: 0
glucosio: 0
emoglobina: 0.03 mg/dL (ovviamente dovrebbe essere 0)
corpi chetonici: 0
bilirubina: 0
urobilinogeno 0.2 mg/dL (0.2-1.0)
nitriti: assenti
esterasi leucocitaria: 500 (dovrebbe essere tra 0 e 75)
sedimento: alcuni leucociti, rari eritrociti
urinocultura:
carica batterica 10^5 CFU/mL (tra 10^4 e ^5 dubbia, oltre positiva)
la ricerca dei batteri ha dato esito:
microrganismo ceppo 1: Staphylococcus warneri
segue una lista di antibiotici e risultati di test di sensibilità che evito di copiare
può dirmi cosa ne pensa?
grazie mille per l'aiuto!
distinti saluti
[#4]
Gentile Signore,
nei suoi esami ci sono delle incongruenze. Intanto la presenza di solo "alcuni leucociti" nel sedimento non è certo significativa per un'infezione attiva. Inoltre il batterio selezionato all'urocoltura (un cosiddetto Gram positivo) non è affatto tipico delle infezioni urinarie (quasi sempre Gram negativi), piuttosto è di quelli che popolano abbastanza normalmente la pelle della zona genitale e il primissimo tratto dell'uretra. D'ogni modo credo che ... un ciclo di antibiotico nonglielo leverà nessuno! Starà al suo Medico decidere quale, per quanto tempo e seguire le evoluzioni della attuale situazione.
Saluti
nei suoi esami ci sono delle incongruenze. Intanto la presenza di solo "alcuni leucociti" nel sedimento non è certo significativa per un'infezione attiva. Inoltre il batterio selezionato all'urocoltura (un cosiddetto Gram positivo) non è affatto tipico delle infezioni urinarie (quasi sempre Gram negativi), piuttosto è di quelli che popolano abbastanza normalmente la pelle della zona genitale e il primissimo tratto dell'uretra. D'ogni modo credo che ... un ciclo di antibiotico nonglielo leverà nessuno! Starà al suo Medico decidere quale, per quanto tempo e seguire le evoluzioni della attuale situazione.
Saluti
[#5]
Utente
Gentile Dottore,
grazie per la velocità nella risposta e per la delucidazione sui tipi di batteri. In effetti cercando in rete ho trovato conferma a quanto dice, ma ho anche letto di diverse persone affette da cistite che presentano il medesimo staffilococco (spero di non essere a rischio!)
La cosa che più mi preoccupa è il valore altissimo di esterasi leucocitaria e la presenza di emoglobina (anche se pochissima).
Segni di un'infiammazione al tratto urinario?
(in effetti avverto un leggero fastidio durante l'orinazione)
distinti saluti
grazie per la velocità nella risposta e per la delucidazione sui tipi di batteri. In effetti cercando in rete ho trovato conferma a quanto dice, ma ho anche letto di diverse persone affette da cistite che presentano il medesimo staffilococco (spero di non essere a rischio!)
La cosa che più mi preoccupa è il valore altissimo di esterasi leucocitaria e la presenza di emoglobina (anche se pochissima).
Segni di un'infiammazione al tratto urinario?
(in effetti avverto un leggero fastidio durante l'orinazione)
distinti saluti
[#6]
Utente
Gentile dottore,
dopo dieci giorni di antibiotico i fastidi fisici sono scomparsi
oggi (a una settimana dalla fine del trattamento) ho portato un altro campione di urine per verificare l'esito della cura
rimane però il fatto che il liquido seminale continua ad essere poco denso e inoltre ho notato anche la presenza nello sperma di grumi gelatinosi della grandezza di qualche millimetro, come fossero chicchi di riso...
devo preoccuparmi? mi consiglia di vedere subito un urologo o un andrologo o posso aspettare una settimana per il risultato del test delle urine?
grazie mille!
dopo dieci giorni di antibiotico i fastidi fisici sono scomparsi
oggi (a una settimana dalla fine del trattamento) ho portato un altro campione di urine per verificare l'esito della cura
rimane però il fatto che il liquido seminale continua ad essere poco denso e inoltre ho notato anche la presenza nello sperma di grumi gelatinosi della grandezza di qualche millimetro, come fossero chicchi di riso...
devo preoccuparmi? mi consiglia di vedere subito un urologo o un andrologo o posso aspettare una settimana per il risultato del test delle urine?
grazie mille!
[#7]
Gentile Signore,
la prostata è una ghiandola, quindi credo che stia semplicemente scaricando questi residui che si erano accumulati nella fase di, diciamo, blanda infiammazione. Son contento per lei che i sintomi siano scomparsi. La ripetizione della coltura è addirittura un eccesso di scrupolo.
Saluti
la prostata è una ghiandola, quindi credo che stia semplicemente scaricando questi residui che si erano accumulati nella fase di, diciamo, blanda infiammazione. Son contento per lei che i sintomi siano scomparsi. La ripetizione della coltura è addirittura un eccesso di scrupolo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.4k visite dal 25/12/2011.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.