Uretrite generica:non passa?
Salve a tutti i gentili dottori che prestano il loro consiglio.
Circa 3 settimane fa ho riscontrato la seguente sintomatologia:
Al mattino piccola goccia di liquido biancastro(a volte già presente sul glande,a volte facendo un po di pressione) con conseguente bruciore al passaggio dell'urina.
Sono andato da un venereologo il quale mi ha detto di avere una uretrite generica, scrivendomi il levoxacin 500 per 5 giorni.
Dopo i 5 la "goccia" non c'era più e neanche il bruciore,solo che ho iniziato ad accusare (e ancora accuso) una sensazione di freddo-umido nell'ultima parte dell'uretra tutte le volte che finisco di urinare,e questo fastidio mi continua per un oretta. E' un segnale che ancora l'uretrite è lì, è una conseguenza alle "cicatrici" lasciate dall'uretrite, o qualcos'altro? So che senza esami-analisi non potete dare conferma di niente, però magari dalla vostra esperienza qualche indicazione potrebbe nascere prima di andare da un urologo o venereologo.Grazie a tutti.
Circa 3 settimane fa ho riscontrato la seguente sintomatologia:
Al mattino piccola goccia di liquido biancastro(a volte già presente sul glande,a volte facendo un po di pressione) con conseguente bruciore al passaggio dell'urina.
Sono andato da un venereologo il quale mi ha detto di avere una uretrite generica, scrivendomi il levoxacin 500 per 5 giorni.
Dopo i 5 la "goccia" non c'era più e neanche il bruciore,solo che ho iniziato ad accusare (e ancora accuso) una sensazione di freddo-umido nell'ultima parte dell'uretra tutte le volte che finisco di urinare,e questo fastidio mi continua per un oretta. E' un segnale che ancora l'uretrite è lì, è una conseguenza alle "cicatrici" lasciate dall'uretrite, o qualcos'altro? So che senza esami-analisi non potete dare conferma di niente, però magari dalla vostra esperienza qualche indicazione potrebbe nascere prima di andare da un urologo o venereologo.Grazie a tutti.
[#1]
Gentile Signore, a questo punto non assumerei altri farmaci ma eseguirei un tampone uretrale per identificare l'eventuale presenza di un germe ed in base all'antibiogramma valuterei il farmaco corretto per eradicare l'infezione
Cordiali slauti
Cordiali slauti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
Gentile Signore,
se non sente più bruciore, non vi è più secrezione ed il flusso urinario è libero, è difficile che vi sia qualcosa di anomalo al livello dove lei ci dice di percepire questa "sensazione". Peraltro, proprio in quella zona si proiettano abbastanza frequentemente fastidi (perchè non sono mai dolori) generati da qualche forma di irritazione a livello della prostata. Certamente nulla di grave, d'ogni modo è ovvio che proprio in questo momento sia molto opportuno eseguire l'esame delle urine e l'urocoltura.
Saluti
se non sente più bruciore, non vi è più secrezione ed il flusso urinario è libero, è difficile che vi sia qualcosa di anomalo al livello dove lei ci dice di percepire questa "sensazione". Peraltro, proprio in quella zona si proiettano abbastanza frequentemente fastidi (perchè non sono mai dolori) generati da qualche forma di irritazione a livello della prostata. Certamente nulla di grave, d'ogni modo è ovvio che proprio in questo momento sia molto opportuno eseguire l'esame delle urine e l'urocoltura.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Gentili dott.ri,
dopo qualche mese di tranquillità ho di nuovo questa sensazione (anche se minore rispetto a prima),e a volte quando ho la vescica piena sembra che non riesca a trattenerla.Ho fatto le analisi delle urine e l'urinocoltura e non risulta esserci infezioni di nessun tipo, l'unica cosa che mi è saltata all'occhio è la presenza di "alcuni ossalati di calcio". A questo punto devo supporre sia la prostata,è strano perchè ho 29 anni e pensavo fossero disagi da "grandi".
Comunque, devo fare ulteriori analisi oppure queste possono bastare? Il tampone me lo vorrei risparmiare perché ho sentito dire che è molto doloroso.
Grazie e a presto.
dopo qualche mese di tranquillità ho di nuovo questa sensazione (anche se minore rispetto a prima),e a volte quando ho la vescica piena sembra che non riesca a trattenerla.Ho fatto le analisi delle urine e l'urinocoltura e non risulta esserci infezioni di nessun tipo, l'unica cosa che mi è saltata all'occhio è la presenza di "alcuni ossalati di calcio". A questo punto devo supporre sia la prostata,è strano perchè ho 29 anni e pensavo fossero disagi da "grandi".
Comunque, devo fare ulteriori analisi oppure queste possono bastare? Il tampone me lo vorrei risparmiare perché ho sentito dire che è molto doloroso.
Grazie e a presto.
[#5]
Gentile Signore,
come le avevo già detto, il suo disturbo parrebbe proprio legato alla prostata. Certamente l'origine non è l'ingrossamento tipico di un'età ben più avanzata (!) ma assai verosimilmente un'infiammazione, che per quanto banale possa essere, è in grado di manifestarsi con questo disturbo. Non c'è da stupirsi che gli esami eseguiti siano negativi. Il tampone uretrale, in assenza di secrezioni attive, non è un'indagine da proporsi. Invece, sarebbe comunque il caso che si facesse vedere da un nostro Collega, per un riscontro obiettivo e per instaurare eventualmente una terapia di sostegno.
Saluti
come le avevo già detto, il suo disturbo parrebbe proprio legato alla prostata. Certamente l'origine non è l'ingrossamento tipico di un'età ben più avanzata (!) ma assai verosimilmente un'infiammazione, che per quanto banale possa essere, è in grado di manifestarsi con questo disturbo. Non c'è da stupirsi che gli esami eseguiti siano negativi. Il tampone uretrale, in assenza di secrezioni attive, non è un'indagine da proporsi. Invece, sarebbe comunque il caso che si facesse vedere da un nostro Collega, per un riscontro obiettivo e per instaurare eventualmente una terapia di sostegno.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 23/12/2011.
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