Mese lamenta dolori ai testicoli

Cara signora,
meglio farsi rivedere da collega, che quelli potrebbero essere sintomi di fenomeno sovrapposto al problema precedente e da esso indipendednte di infiammazione delle basse vie urinarie.

vi aggiorno sulla situazione di mio marito , che è sempre più preoccupato, in questi giorni ha fatto l'esame delle urine dove non risulatno nè batteri nè leucociti e ha eseguito poi spermiogramma e spermiocoltura con ricerca di micoplasmi (nessun'altra specifica) di cui stiamo aspettando i risultati.
nel frattempo però il dolore ai testicoli è aumentato anche se lo avverte solo se seduto ed è comparso un leggero bruciore durante la minzione e pulsazioni dolorose al pene durante l'eiaculazione.
E' talmente preoccupato da non riuscire nemmeno più a dormire.
Chiedo se il risultato dello spermiogramma e spermiocoltura potranno essere utili per capire la causa e come mai, se si tratta di un'infiammazione, nelle urine non compare nulla.
grazie, cordiali saluti.

vi aggiorno sulla situazione di mio marito , che è sempre più preoccupato, in questi giorni ha fatto l'esame delle urine dove non risulatno nè batteri nè leucociti e ha eseguito poi spermiogramma e spermiocoltura con ricerca di micoplasmi (nessun'altra specifica) di cui stiamo aspettando i risultati.
nel frattempo però il dolore ai testicoli è aumentato anche se lo avverte solo se seduto ed è comparso un leggero bruciore durante la minzione e pulsazioni dolorose al pene durante l'eiaculazione.
E' talmente preoccupato da non riuscire nemmeno più a dormire.
Chiedo se il risultato dello spermiogramma e spermiocoltura potranno essere utili per capire la causa e come mai, se si tratta di un'infiammazione, nelle urine non compare nulla.
grazie, cordiali saluti.

Sono certamente utili, ma più utile sarà il consulto in diretta col collega curante. Lo tranquillizzi: è cosqa bene curabile.

Vorrei aggiornarla sui risultati delle analisi ritirate oggi:
spermiogrammma
colore biancastro
viscosita fluido
volume 2.5
ph 8
num spermatozoi 82
motilita 80
vitalita a due ore 95
forme tipiche 85
forme atipiche 15
forme immature 0, degenerate 15, ipermature 0
cellule spermatogenesi 5
eritrociti assenti
leucociti presente +
conclusioni normospermia
spermiocoltura
nessuno sviluppo di batteri aerobi e lieviti
ricerca micoplasmi urogenitali negativo

Nel frattempo i sintomi di mio marito si sono lievemente attenuati.
Le chiedo come mai c'è una presenza di leocociti se poi la spermiocoltura è negativa?Cosa possono significare i leucociti nel liquido seminale?
Questa settimana fisseremo un appuntamento con un nuovo specialista perchè il precedente oltre a non aver prescritto nessuna analisi una volta informato di questi esiti sostiene non esserci nessun problema se non
una lieve infiammazione della prostata curabile con antiinfiammatori al bisogno.
Qual'è il suo parere?
grazie infinitamente, buona giornata.

Cara signora,
non posso esprimere parerei che la prostata va palpata per dire se è infiammata o meno. I leucociti possono stare nello spermiogramma, purche non superiori ad 1 milione/ml, in altre parole valori inferiori sono normali, superiori sono patologici. Lo spermiogramma fatto dal marito non quantifica i leucociti, per di più la morfologia è troppo elevata (tipiche: 85%), il che significa che lo spermiogramma non è fatto secondo norme WHO (organizzazione Mondiale della sanità). Quindi farei spermiogramma che segua tali norme in centro apposito, e senta quello che dice il collega ma senza ansie eccessive.

Non riesco a capire come mai non abbiano quantificato i leucociti anche se all'inizio del referto è specificato : valori di riferimento secondo w.h.o.
Comunque seguirò il suo consiglio, grazie ancora.

Vorrei aggiornarvi sulla situazione di mio marito.
Finalmente ha fatto la visita da un altro urologo il quale ha dato questa diagnosi: balanopostite micotica (infatti negli ultimi rapporti sessuali accusava anche fastidi al glande) e prostatite subacuta.
Non sono stati richiesti ulteriori esami e questa è la terapia che dovrà seguire:

keraflox 600 1 al dì per 10gg
airtal 100mg 2 al gg
triasporin 100g 2cps in un unica soluzione per 4gg
decoderm crema 2 applicazioni al dì per 6/7 gg

Inoltre ha consigliato urinocoltura e tampone per me che ad oggi non ho alcun sintomo.

Quello che vorrei capire è come mai l'antibiotico keraflox se non è stato individuato nessun batterio? Non era il caso di far fare a mio marito uleriori indagini invece che consigliarle a me?
Preciso che mio marito fa il trattorista ed il medico ha specificato che l'infiammazione della prostata potrebbe essere causata dal suo lavoro.
Lei cosa ne pensa? E' d'accordo con la prescrizione dell'antibiotico?
Devo effettuare gli esami consigliati?

Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.

La kerafloxacina è antibiotico ad ampio spettro e fa bene ad tusrlo a scopo precauzionale, l' obbiettività della visita è sufficiente alla prescrizione, i trattoristi per le vibrazioni del sedile sono soggetti a prostatiti (metta cuscino a ferro di cavallo sulla seduta del trattore). Per me terapia è ok e lei faccia esami consigliati sennò fate ping pong e si si rechi dal ginecologo.