Problemi minzionali
buona sera. ho 24 anni e da poco piu di un anno ho problemi minzionali.
Urino molto frequentemente (circa ogni 2 ore), spesso il getto è molto debole e sottile (mi è parso che se invece mi trattengo per un po, il getto sarà piu potente), difficoltà ad iniziare la minzione e sensazione di mal svuotamento, getto intermittente e necessita di contrarre l'addome. Non ho mai avuto bruciori e dolori e l'eiaculazione pare normale. Non dormo di notte percui non ho episodi di nicturia.
Ho fatto varie visite urologiche, esami delle urine e dello sperma negative, ecografia del basso addome negativa, uroflussometria con valori bassi e uretrocistografia minzionale retrograda. Il referto esclude stenosi ma nelle immagini durante la minzione, è evidente un restringimento uretrale nella curva sotto alla prostata, ho fatto notare questo all'urologo, il quale mi ha detto che in quella parte di uretra è normale che ci sia un restringimento. Posso fidarmi? Cosa ne pensa?
Urino molto frequentemente (circa ogni 2 ore), spesso il getto è molto debole e sottile (mi è parso che se invece mi trattengo per un po, il getto sarà piu potente), difficoltà ad iniziare la minzione e sensazione di mal svuotamento, getto intermittente e necessita di contrarre l'addome. Non ho mai avuto bruciori e dolori e l'eiaculazione pare normale. Non dormo di notte percui non ho episodi di nicturia.
Ho fatto varie visite urologiche, esami delle urine e dello sperma negative, ecografia del basso addome negativa, uroflussometria con valori bassi e uretrocistografia minzionale retrograda. Il referto esclude stenosi ma nelle immagini durante la minzione, è evidente un restringimento uretrale nella curva sotto alla prostata, ho fatto notare questo all'urologo, il quale mi ha detto che in quella parte di uretra è normale che ci sia un restringimento. Posso fidarmi? Cosa ne pensa?
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Caro signore il restringimento sotto alla prostata è normale e corrisponde al tratto membranoso dell'uretra (mi sbilancio un pò nel giudizio ma è molto probabile che sia così). Il flusso ridotto si spiega in altro modo evidentemente. Possibile che il Suo urologo non Le abbia fornito spiegazioni o ipotesi in merito o tentato terapie? Se non vi sono stenosi è possibile via sia una difficoltà di apertura del collo vescicale dovuta a fattori neurologici o a sclerosi locale (malattia di Marion) o a infiammazione prostatica. E' al Suo curante che spetta investigare in una di queste direzioni, poichè da questa postazione si possono solo formulare ipotesi... di lavoro. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#2]
caro utente come detto dal collega, se dagli esami fatti non risulta nessuna ostruzione fisica al vuotamento vescicale, va verificato appunto se esiste un infiammazione alla prostata o se c'è un problema funzionale ed allora potrebbe essere indicato un esame urodinamico
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Ex utente
vi ringrazio per le risposte,
il mio urologo mi disse che probabilmente poteva trattarsi di disturbi funzionali, e mi ha consigliato di fare l'esame urodinamico. Ho voluto evitare di farlo per non subire nuovamente la sofferenza del catetere, ma mi sono deciso e nei prossimi giorni andrò a prenotare.
Mi sono dimenticato di dire che ho una varicocele al testicolo sinistro. Puo avere a chefare con i miei sintomi?
Riguardo la possibilità di disturbi neurologici, è il caso che faccia una visita neurologica?
il mio urologo mi disse che probabilmente poteva trattarsi di disturbi funzionali, e mi ha consigliato di fare l'esame urodinamico. Ho voluto evitare di farlo per non subire nuovamente la sofferenza del catetere, ma mi sono deciso e nei prossimi giorni andrò a prenotare.
Mi sono dimenticato di dire che ho una varicocele al testicolo sinistro. Puo avere a chefare con i miei sintomi?
Riguardo la possibilità di disturbi neurologici, è il caso che faccia una visita neurologica?
[#4]
caro lettore,
non cerchi di trovare la soluzione dei suoi problemi minzionali seguendo strade diverse da quelle consigliate dal suo urologo che sicuramente avrà gli elementi per aiutarla a risolvere il suo problema.
Se le ha chiesto l'esame urodinamico, lo faccia
cari saluti
non cerchi di trovare la soluzione dei suoi problemi minzionali seguendo strade diverse da quelle consigliate dal suo urologo che sicuramente avrà gli elementi per aiutarla a risolvere il suo problema.
Se le ha chiesto l'esame urodinamico, lo faccia
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Caro signore, aggiungo che il varicocele non può essere messo in relazione agli attuali disturbi. La visita neurologica non è necessaria. L'esame urodinamico chiarirà molte cose e sulla scorta di esso sarà possibile formulare ulteriori indicazioni o pianificare un trattamento. Cordiali saluti ancora
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 07/12/2011.
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