Varicocele, prostatite?

Caro signore,
il varuicocele spesso si associa a prostite. Nel suo caso si tratta di valutare: il grado del varicocele, l' influenza che questa ha sul testicolo e sulla spermatogenesi, valutare se esiste prostatite e di che tipo è (i tipi sono 5). Consulti esperto collega dal vivo.

Gent.le utente,
la diagnosi differenziale è fattibile solo dopo una visita urologica.Anzi se Lei non ha ancora avuto figli è importyante anche una correzione del varicocele anche se asintomatico.
Quindi senza indugio prenda un appuntamento per una visita urologica!
Cordiali slauti

Dott.Roberto Mallus

Vi ringrazio per le risposte.

Domani pomeriggio mi recherò dal medico curante per farmi prescrivere una visita specialistica.

Per quanto riguarda i figli, ormai ne ho 2, deduco quindi che il varicocele non abbia sortito effetti negativi sotto questo aspetto.

L'unico motivi che mi spinge ad interessarmi a questo problema è il fastidio che ultimamente avverto al testicolo sx ed in zona inguinale.

Ma è vero che in certi casi, il dolore o fastidio, permane nonostante la correzione chirurgica??

Biosgna vedere se dipende o meno da varuicocele. Se dipende da varicocele con chirurgia passa.

Gent.le utente,
aggiungo alle giuste parole del collegache se poi dipendesse invece da una prostatite cmq il fastidio passa.
Cordiali saluti

Grazie, mi avete tirato su di morale.

un'ultima informazione, ho letto un'interessante articolo qui su medicitalia, riguardante la tecnica della scleroembolizzazione.

Quali sono le indicazioni che fanno propendere uno specialista all'utilizzo di questa tecnica mini-invasiva piuttosto che invece agli interventi chirurgici?

Lo chiedo perche un mio amico, è stato operato la settimana scorsa, ha subito un'intervento chirurgico, ed ora è tutto dolorante, ha i punti, e potrà ritornare a giocare a calcio solo tra un mese.

tra l'altro ho letto che questa tecnica presenta pochissime recidive

La chirurgia ha meno recidive ma più effetti collaterali, lì' inverso la sclerotizzazione. Nessuna differemnza sostanziale.

Salve, scrivo perchè i sintomi si sono accentuati.

Ho un bruciore abbastanza forte prima della minzione, bruciore all'asta del pene, fastidio al testicolo e una strana sensazione all'inguine lato sx come se l'elastico degli slip fosse troppo stretto. Purtroppo faccio una vita abbastanza sedentaria (sono un'impiegato e passo circa 9 ore al giorno seduto davanti al PC) bevo poco.

Il medico curante mi ha prescritto un disinfettante delle vie urinarie, ma non è servito assolutamente a nulla. Sono stato bene solo con l'assunzione di voltadvance (tra l'altro preso per un mal di testa)


Che dite?

I sintomi sembrano quelli di una prostatite.
Esegua una visita urologica senza indugio.

Ho prenotato la visita dallo specialista, dite che sarebbe utile utile fare anche un'urino cultura? Lo chiedo perchè mia moglie presenta più o meno gli stessi sintomi e la sua ginecologa le ha prescritto Monuril e gyno-canesten

No, è sufficiente che beva molta acqua

Il 5 di gennaio ho la visita dall'urologo, il medico di famiglia mi ha fatto fare un'urinocultura, ma ho ritirato gli esiti oggi, ed è tutto negativo.

Il problema che i sintomi io li ho ancora, bruciore nell'urinare, vescica "pesante", bruciore all'asta del pene, fastidio all'inguine ed al testicolo.

I fastidi, devo essere sincero variano di intensità di giorno in giorno, a volte sembrano quasi sparire, per poi ritornare molto fastidiosi.

Ho letto che le prostatiti si dividono essenzialmente in 2 tipi:

-Acute (con febbre)
-Croniche

Febbre non ne ho, sinceramente mi sto cominciando a preoccupare, non vorrei fosse qualcos'altro di brutto...

Che tipo di esame farà l'urologo?

Senz' altro un esporazione rettale. Poi si regolarà lui. Si tranquillizzi e non lecca internet che i tipi sono 5.

Ok, grazie mille e scusate, ma l'ansia sale, e spesso la disinformazione regna sovrana.

Saluti

tranquillo.

Buonasera, oggi ho fatto la visita dall'urologo, ebbene mi ha visitato "esteriormente" dicendo che mi avrebbe evitato la visita rettale. Mi ha prescritto una ecografia completa dell'addome, spermiocultura e tampone uretrale, ed in fine mi ha dato un integratore pwr decongestionare la prostata (si chiama "proposta) a base di serenoa e epilobio. Oggi stesso ho eseguito l'ecografia, dalla quale non e' emerso nulla di che, anzi la prostata riaulta ddelle giuste dimensioni. Martedi faro' la spermiocultura....ma nel frattempo il dolore perianale si sta facendo piu insistente e fastidioso, specialmente al lato sx dell'ano...ma puo essere un infezione o infiammazione senza che si ingrossi la prostata? Nel frattempo posso prendere qualcosa pwr questo fastidio? Grazie

Esegua la terapia che il collega Le ha prescritto e poi se vuole ci ragguagli.

Buona sera ho appena ritirato l'esito della spermiocultura, e' negativo. Ora...sinceramente i sintomi in questi ultimi giorni si sono molto attenuati, non so se sia da associare al fatto che.sto prendendo probiotici per dei problemi intestinali e questi problemi intestinali abbiano potuto infiammare la prostata...che ne pensate? Mi rimane da fare il tampone uretrale....ma siccome so che e' un esame doloroso...volevo se possibile evitarlo. I sintomi come gia detto variano da molto fastidiosi a quasi svaniti. Potrebbe trattarsi di una, passatemi il termine, semplice infiammazione? Grazie

Gent.le utente,
intanto prima di pensare a tamponi uretrali o ad altri esami diagnostici è essenziale una visita urologica con esplorazione rettale.
Quindi ritorni dal collega e si faccia visitare perchè una prostatite è diagnosticabile anche solo e molto semplicemente al tatto.
Cordiali saluti

Lo faro' quanto prima, ma l'urologo alla prima visita, non me l'ha voluta fare preferendo prescrivermi gli esami sopraesposti..comunque dall'ecografia la dimensione della prostata e' risultata assolutamente normale

Non è sufficiente,

Buongiorno

Scusate l'insistenza ma sto continuando la cura prescrittami dall'urologo (Serenoa e epilobio) Lunedì effettuerò il tampone uretrale. Nel frattempo ho fissato un nuovo appuntamento con l'urologo per mostrargli gli esiti degli esami (fino ad ora tutti negativi, URINOCULTURA, SPERMIOCULTURA, ECOGRAFIA COMPLETA ALL'ADDOME).

Non nascondo il fatto di essere abbastanza preoccupato.

I sintomi si acuiscono di giorno in giorno, ed a questo punto non so più nemmeno se si tratti di problemi "unicamente" alle vie urinarie....vi spiego perchè.

In questi giorni si sono aggiunti fastidi all'intestino (sensazione di dover defecare, bruciore all'ano, intestino dolente, difficoltà a svuotarsi completamente)

Associati a questo ho sempre bruciore alla vescica prima durante e dopo la minzione, sensazione di vescica pesante (quasi tutto il giorno), bruciore all'asta del pene anche al tatto.

Insomma ho la sensazione di essere "tutto infiammato"...

Non so nemmeno più a che specialista rivolgermi.

Domattina andrò dal medico curante, vediamo se mi sa indirizzare.

Vi prego se potreste almeno darmi qualche idea di cosa possa essere, per poi approfondire con gli specialisti del caso.


Grazie tantissime in anticpo

I sintomi continuano a poter essere quelli di una infiammazione prostatica.Utili antinfiammatori nell'attesa dela visita in oggetto

Grazie dottore

Il Flomax (morniflumato) potrebbe andare o bene, o mi consiglia qualcos'altro di specifico?

Grazie ancora

Non possiamo prescrivere farmaci è una regola tassativa di medicitalia, domandi al suo curante.

Capisco, faro' come dice, buona serata

Una domanda,

Stamattina mi sono accorto di avere delle piccole emorroidi esterne intorno all'ano.
A dire il vero una piccola emorroide l'ho sempre avuta, e penso che il bruciore che ho sto avvertendo sia dovuto a quello (anche qualche macchiolina di sangue vivo sulla carta igienica)

Quello che mi chiedo è se sia possibile che tutti questi problemi siano collegati, o se siano solo delle coincidenze...

Buongiorno scrivo per aggiornarvi sull'esito del tampone uretrale (con ricerca anche di clamidia e micoplasmi) ebbene, niente di niente. tutto negativo. eppure dopo tempo e soldi spesi mi ritrovo con lo stesso identico fastidiosissimo problema senza sapere da cosa sia dovuto. sono un po demoralizzato

Comunichi qs risultato al suo urologo e non si demoralizzi...

Lo faro sicuramente, in attesa della visita ( con il ssn i tempi sono quelli che sono purtroppo) ho notato che pur venendo riportati come negativi, le voci per clamidia e micoplasmi sono asteriscati e l'asterisco riporta "valore borderline o fuori range". valori o range di riferimento non sono riportati sull'esito quindi non so come regolarmi, ma non puo essere che questi valori borderline pur non giustificando magari un infezione possano comunquqle.giustificare i miei disturbi? grazie

Buongiorno,

Questa mattina ho effettuato la visita dall'urologo, questa volta mi ha visitato (esplorazione rettale)....è stato molto ma molto fastidioso, alla palpazione ho sentito dolore localizzato ed un forte fastidio a tutta la vescica.

Il referto riporta " All'esplorazione rettale prostata come castagna, parenchimatosa e dolente alla digito pressione"

Terapia:

Levoxacin 500mg 1 cpr die (15gg + 15gg mese successivo)

Topster 1 supposta alla sera (7gg)

Mi ha detto di assumere fermenti lattici e di curare l'intestino che è molto importante.

Inoltre mi ha detto di bere 2/3 lt di acqua al giorno "è quasi più utile dell'antibiotico" parole sue.....Con questo freddo sarà un'impresa ardua.

Vorrei un parere vostro sul tipo di cura, cioè vorrei capire di cosa si tratta in base alla cura data, prostatite cronica? Semplice infiammazione?

Grazie

Si tratta di una infiammazione prostatica,come ipotizzato, per il resto domandi al suo urologo.

Grazie mille

Buongiorno,

Sono al 11° giorno di antibiotico, aldilà della spossatezza, i disturbi sono più o meno identici. L'unica cosa che è cambiato è che i disturbi si alternano, giorni in cui sembro stare un po meglio a giorni dove va decisamente male.

Il dolore al testicolo sx quando è presente sembra escludere i bruciori alla vescica, quando passa il dolore al testicolo si instaura il bruciore alla vescica e viceversa.
Ho fatto un'ecografia ai testicoli (tanto era il fastidio) per fortuna tutto a posto, a parte un varicocele di 2° grado al testicolo sx.

Pensavo che almeno un leggero miglioramento dopo più di 10gg di antibiotico si potessero apprezzare sbaglio? Proseguirò ugualmente la cura prescritta, ma sono abbastanza scettico.

Poi mi è stato consigliato di non passare troppo tempo seduto...sono un'impiegato che lavora a videoterminale 9 ore al giorno, sono rovinato?

Cerco di bere almeno 1,5lt di acqua al giorno...

Ma la vedo davvero male questa cosa

Grazie per l'attenzione