Idrocele ed altro
Gentili dottori
da qualche anno soffro di idrocele sinistro che mi crea qualche problema durante la stazione eretta prolungata oppure dolore alla gamba se cammino per molto tempo.
Circa 4 anni fa ho effettuato una visita chirurgica ed una ecografia testicolare dalla quale non è risultato nulla se non la presenza di questo idrocele che nel corso del tempo non ha peggiorato la sintomatologia nè è variato nel tempo, per sicurezza è stato effettuato anche uno spermiogramma risultato negativo. Inoltre, la parte è particolarmente sensibile al dolore (intendendo solo il testicolo sinistro che anche per piccoli o lievissimi traumi o il cambio della tipologia di biancheria intima risente dolorosamente della variazione) e dopo rapporti sessuali è più dolente e con maggiore versamento. Il versamento è variabile comunque nel tempo e non sempre da' problemi di tipo doloroso.
Un secondo quesito che vorrei rivolgere riguarda il tempo prolungatissimo del mio orgasmo. Infatti, pur riuscendo ad avere una normale erezione e una attività sessuale più che nella norma, purtroppo non riesco a raggiungere l'orgasmo in tempi 'normali', intendendo con la normalità un rapporto sessuale di circa 5-7 minuti, riesco a tenere l'erezione e a penetrare le partner per oltre 20 minuti senza raggiungere alcun acme sessuale che giunge dopo un tempo molto lungo rispetto a quello della partner. Tale situazione accade anche durante la masturbazione per cui i tempi sono molto lunghi.Inoltre, crea un disagio tale da costringermi ad astenermi da rapporti sessuali con frequenza assidua, riducendo i rapporti a pochi nel mese e anche la masturbazione, soprattutto perche' il tempo di raggiungimento dell'orgasmo si allunga proporzionalmente se nel giorno precedente c'è stato un rapporto sessuale o una attività masturbatoria.
Grazie per le risposte
da qualche anno soffro di idrocele sinistro che mi crea qualche problema durante la stazione eretta prolungata oppure dolore alla gamba se cammino per molto tempo.
Circa 4 anni fa ho effettuato una visita chirurgica ed una ecografia testicolare dalla quale non è risultato nulla se non la presenza di questo idrocele che nel corso del tempo non ha peggiorato la sintomatologia nè è variato nel tempo, per sicurezza è stato effettuato anche uno spermiogramma risultato negativo. Inoltre, la parte è particolarmente sensibile al dolore (intendendo solo il testicolo sinistro che anche per piccoli o lievissimi traumi o il cambio della tipologia di biancheria intima risente dolorosamente della variazione) e dopo rapporti sessuali è più dolente e con maggiore versamento. Il versamento è variabile comunque nel tempo e non sempre da' problemi di tipo doloroso.
Un secondo quesito che vorrei rivolgere riguarda il tempo prolungatissimo del mio orgasmo. Infatti, pur riuscendo ad avere una normale erezione e una attività sessuale più che nella norma, purtroppo non riesco a raggiungere l'orgasmo in tempi 'normali', intendendo con la normalità un rapporto sessuale di circa 5-7 minuti, riesco a tenere l'erezione e a penetrare le partner per oltre 20 minuti senza raggiungere alcun acme sessuale che giunge dopo un tempo molto lungo rispetto a quello della partner. Tale situazione accade anche durante la masturbazione per cui i tempi sono molto lunghi.Inoltre, crea un disagio tale da costringermi ad astenermi da rapporti sessuali con frequenza assidua, riducendo i rapporti a pochi nel mese e anche la masturbazione, soprattutto perche' il tempo di raggiungimento dell'orgasmo si allunga proporzionalmente se nel giorno precedente c'è stato un rapporto sessuale o una attività masturbatoria.
Grazie per le risposte
[#1]
per l'idrocele consiglierei se il fastidio persiste la risoluzione chirurgica con intervento in day hospital
per il problema dell'orgasmo le consiglierei una visita andrologica che possa indagare la causa ed offrirle una terapia adeguata
per il problema dell'orgasmo le consiglierei una visita andrologica che possa indagare la causa ed offrirle una terapia adeguata
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#2]
Caro lettore 5124,
per l'idrocele dovrebbe valutare se le sue dimensioni sono tale da determinarle un disagio fisico o estetico.
Comunque sappia che potrebbe risolevere facilmente il problema con un semplice intervento in day hospital in anestesia locale.
L'altro problema della eiaculazione ritardata richiederebbe una valutazione andrologica anche tenendo conto che spesso fenomeni del genere possono essere legati ad una disfunzione veno-occlusiva cavernosa del pene.
Penso opportuno che lei consulti un bravo specialista
cari saluti
per l'idrocele dovrebbe valutare se le sue dimensioni sono tale da determinarle un disagio fisico o estetico.
Comunque sappia che potrebbe risolevere facilmente il problema con un semplice intervento in day hospital in anestesia locale.
L'altro problema della eiaculazione ritardata richiederebbe una valutazione andrologica anche tenendo conto che spesso fenomeni del genere possono essere legati ad una disfunzione veno-occlusiva cavernosa del pene.
Penso opportuno che lei consulti un bravo specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.2k visite dal 15/03/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.