Prepuzio che si gonfia e prurito
Cari dottori,chiedo consulto a voi in quanto la mia storia dura oramai da 4 mese e non sono riuscito ancora a venirne fuori.
Dopo una settimana di rapporti prolungati con la mia ragazza (tutti con profilattico) il mio prepuzio si gonfia due giorni dal rapporto .Vado al pronto soccorso e mi diagnosticano edema prepuziale.L'urologo del pronto soccorso mi disse che l’edema sarebbe scomparso da solo, altrimenti se ciò non fosse successo,dovevo apliccare un po’ gentalyn beta per 3/4 giorni. Ho fatto quanto richiesto , ma il prepuzio era sempre gonfio. Allora decido di andare da un altro urologo che dice di continuare la cura per altri 21 giorni (quindi ancora cortisone 2 volte al giorno),perchè notava che i vasi linfatici del pene erano gonfi.Tutto è tornato alla normalita a fine cura, Notai solo che dopo 7 giorni da inizio cortisone il glande si era arrossato ed avevo un leggero prurito.Pensando che la causa fosse il profilattico quindi iniziai rapporti non protetti con la mia ragazza. Torno dell'urologo ma non trovando le giuste risposte ne cure al glande arrossato (mi disse che non era niente)Decido allora di andare da un dermatologo che mi diagnostica la balanopostite irritativa e mi dice di lavarmi con un sapone neutro e applicare pomata all ossido di zinco per 28 giorni. Termino la cura, ma noto che quando ho rapporti(di durata normale) il prepuzio si rigonfia . Torno dal dermatologo e dice che la balanopostite è guarita,e che il gonfiore è un problema meccanico quindi lo specialista da consultare era un'urologo e che basta fare una circoncincisione per risolvere tutto. Prenoto da un'altro urologo di mia conoscenza e mi dice che il mio pene funziona bene e mi fa fare tamponi uretali ,urinocultura e spermicoltura a me ,e alla mia ragazza .La mia ragazza tutto negativo il mio positivo per E coli,staphiloccoco aureus,eterococco feacalis,tampone balano prepuziale è negativo,urinocultura negativo,spermicoltura positiva a staphiloccoco aureus. Torno dall'urologo con risultati e mi indirizza da un dermatologo per consulto.Dicono entrambi che potrebbe essere un allergia .
Quindi faccio anche le prove allergiche e visita allergologa, che mi dice che non è un problema allergico,(non sono allergico al lattice il test è negativo)e mi dice di cercare la cause altrove consigliadomi ci curare cmq i germi presenti con antibiodico.
Secondo voi il problema è urologico o dermatologico? Questi germi visto che ho prurito e gonfiore quotidiano (si gonfia il prepuzio da solo e poi si risgonfia, ma non torna mai normale) posso essere causa di questi germi?
E' possibile che ora a 29 anni di colpo il mio meccanismo del pene si blocca e devo circoncidermi?ci sono alternative?
Credete veramente che possa essere allergia?
So che è sbagliato girare e cambiare professionisti come ho fatto io,ma nessuno è stato in grado di aiutarmi a risolvere la cosa.
grazie mille dei vostri preziosi consigli
Dopo una settimana di rapporti prolungati con la mia ragazza (tutti con profilattico) il mio prepuzio si gonfia due giorni dal rapporto .Vado al pronto soccorso e mi diagnosticano edema prepuziale.L'urologo del pronto soccorso mi disse che l’edema sarebbe scomparso da solo, altrimenti se ciò non fosse successo,dovevo apliccare un po’ gentalyn beta per 3/4 giorni. Ho fatto quanto richiesto , ma il prepuzio era sempre gonfio. Allora decido di andare da un altro urologo che dice di continuare la cura per altri 21 giorni (quindi ancora cortisone 2 volte al giorno),perchè notava che i vasi linfatici del pene erano gonfi.Tutto è tornato alla normalita a fine cura, Notai solo che dopo 7 giorni da inizio cortisone il glande si era arrossato ed avevo un leggero prurito.Pensando che la causa fosse il profilattico quindi iniziai rapporti non protetti con la mia ragazza. Torno dell'urologo ma non trovando le giuste risposte ne cure al glande arrossato (mi disse che non era niente)Decido allora di andare da un dermatologo che mi diagnostica la balanopostite irritativa e mi dice di lavarmi con un sapone neutro e applicare pomata all ossido di zinco per 28 giorni. Termino la cura, ma noto che quando ho rapporti(di durata normale) il prepuzio si rigonfia . Torno dal dermatologo e dice che la balanopostite è guarita,e che il gonfiore è un problema meccanico quindi lo specialista da consultare era un'urologo e che basta fare una circoncincisione per risolvere tutto. Prenoto da un'altro urologo di mia conoscenza e mi dice che il mio pene funziona bene e mi fa fare tamponi uretali ,urinocultura e spermicoltura a me ,e alla mia ragazza .La mia ragazza tutto negativo il mio positivo per E coli,staphiloccoco aureus,eterococco feacalis,tampone balano prepuziale è negativo,urinocultura negativo,spermicoltura positiva a staphiloccoco aureus. Torno dall'urologo con risultati e mi indirizza da un dermatologo per consulto.Dicono entrambi che potrebbe essere un allergia .
Quindi faccio anche le prove allergiche e visita allergologa, che mi dice che non è un problema allergico,(non sono allergico al lattice il test è negativo)e mi dice di cercare la cause altrove consigliadomi ci curare cmq i germi presenti con antibiodico.
Secondo voi il problema è urologico o dermatologico? Questi germi visto che ho prurito e gonfiore quotidiano (si gonfia il prepuzio da solo e poi si risgonfia, ma non torna mai normale) posso essere causa di questi germi?
E' possibile che ora a 29 anni di colpo il mio meccanismo del pene si blocca e devo circoncidermi?ci sono alternative?
Credete veramente che possa essere allergia?
So che è sbagliato girare e cambiare professionisti come ho fatto io,ma nessuno è stato in grado di aiutarmi a risolvere la cosa.
grazie mille dei vostri preziosi consigli
Caro Utente,il nostro giudizio non puo' sostituirsi a quello dei colleghi che hanno avuto il privilegio di visitarLa.Posso,pero',ipotizzare,anche la contemporaneita' dei fattori : frenulo breve,allergia,balanopostite,ostacolato ritorno linfatico.
Segue i consigli del collega che l'ha impressionata favorevolmente.Cordialita'.
Segue i consigli del collega che l'ha impressionata favorevolmente.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

Ex utente
Buon pomeriggio Dottor Izzo
scusi il ritardo,grazie mille per la risposta.
Dopo essere andato a fondo con altri specialisti sia urologo che dermatologo, sembra che il problema sia linfedema/lifangite prepuzioale, dovuta a un trauma.
Volevo chiederle se esiste una cura visto che nessununo è stato in grado di consigliarmi,
Inoltre da quale specialista dovrei tornare urologo o dermatologo ?
Il gonfire è lieve ma questa infiammazione della mucosa mi porta leggero bruciore quotidiano e il proliferare di batteri patogeni e non, sia nello sperma klebsiella
, che nel tampone balanoprepuziale.
grazie mille del suo importante consiglio
saluti
scusi il ritardo,grazie mille per la risposta.
Dopo essere andato a fondo con altri specialisti sia urologo che dermatologo, sembra che il problema sia linfedema/lifangite prepuzioale, dovuta a un trauma.
Volevo chiederle se esiste una cura visto che nessununo è stato in grado di consigliarmi,
Inoltre da quale specialista dovrei tornare urologo o dermatologo ?
Il gonfire è lieve ma questa infiammazione della mucosa mi porta leggero bruciore quotidiano e il proliferare di batteri patogeni e non, sia nello sperma klebsiella
, che nel tampone balanoprepuziale.
grazie mille del suo importante consiglio
saluti
...preferibilmente,sceglierei l'urologo,pur avvedo delle riserve circa l'affidabilità del riscontro dei batteri patogeni in oggetto.Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 31.8k visite dal 25/11/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.