Prostatite o cosa?

Salve,
mio marito 60 anni splendidamente portati, sportivo nn fumatore all'incirca 20 gg fa ha cominciato ad avere brividi notturni seguiti da forti sudorazioni , malessere diffuso , tipo influenza e febbre che si alzava al massimo a 38. Nel primo esordio ha riferito di un leggero bruciore nell'urinare poco e da un elevato numero di volte in cui questo bisogno di manifestava. riferiva inoltre di una leggera incontinenza ed io stessa ho notato una colorazione del liquido seminale rosa.Avevamo da poco ritirato gli esami ematici di routine che facciamo ogni anno compresi del marke PSA free che è risultato bassissimo.
Questi sintomi sembravano regrediti dopo una settimana, ma sn ripresi l'altro giorno. quindi dopo avere effettuato l'urinicoltura i cui risultati saranno pronti a domani ho pensato di effettuare una ecografia trans rettale della prostata il cui risultato vi trascrivo integralmente:

"VESCICA:forma regolare, pareti ispessite, non si evidenziano calcoli e vegetazioni endoluminali . E' presente lieve residuo post minzionale (40c.a)
"
PROSTATA" (TRANS REATTALE) Aumentata di volume (c, 5x3x4,5) asimmetrica, con prevalenza del lobo dx, margini pressochè regolari, lobo lievemente ipertrofico
Ecostruttura dismogenea in particolare in corrispondenza del lobo dxdove è accentuato il segnale colordoppler parenchimiale e si evidenziano due aree solido liquide di mm 14 e mm 17.
Altra area solido-liquida di mm 11 è localizzata in parauretrale dv

VASCICHETTE SEMINALI... nella norma


Cosa devo fare? Aspetton l'urinicultura?????? coa significa questa diagnosi?

grazieeee
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,

solo da una accurata visita alla prostata è possibile esprimere un giudizio sicuro sullo stato di salute di tale ghiandola. Dalla sintomatologia descritta e dal quadro ecografico si può presuppore un quadro infiammatorio-ascessuale coinvolgente la prostata, ma è necessario eseguire una diagnosi differenziale con altre patologie ad esempio confrontandolo con l'esame del PSA monitorizzato nel tempo. Se la sintomatologia è regredita e non è presente febbre attenda senza ansia l'esito della urinocoltura dopodichè riproponga il tutto al suo urologo di fiducia.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
cara signora la febbre associata ad disturbi urinari, è un indice molto forte che ci sia stata un infezione della prostata, così come confermato dall ecografia, ovviamente come detto dal collega per escludere altri tipi di patologie va cmqintegrato il tutto con una visita urologica in modo da impostare una corretta terapia

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#3]
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Gentilissimi Dr. Scalise e Dr. Quarto, vi ringrazio per i vostri consulti.
Preciso che mio marito ogni anno effettua il controllo Psa - visita presso un centro Airc e i valori del Psa nel tempo si sono rivelati sempre molto bassi , l'ultimo risale ad un mese fa , ma prima dell'esordio della sintomatologia riportata, ed è PSA III generaione 0,94 PSA free 0,26.

la febbre è scomparsa , si è presentata all'esordio del bruciore accompagnata da sintomi , come brividi , sensazione di incompleto svuotamento, e necessi'ta impellente di urinare.
i brividi , sono rimasti con andamento incostante, accompagnati da una leggere incontinenza in determinati movimenti come il piegarsi...

Certamente serve una visita , ma mi premeva comunicarvi che ho appena chiamato il laboratorio è l'urinicultura è positiva. quindi dovro' aspettare sino domani per avere il risultato completo.
quindi puo' essersi trattato di un'infezione batterica?

grazie mille
[#4]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
si
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