Una prostatite "portata"
G.mi medici , da un anno e mezzo sono in cura per una prostatite "portata" da germi provenienti probabilmente dall'intestino (cosi' mi è stato detto..). Il loro nome enterococcus facaelis. Dopo ripetuti cicli di antibiotico finalmente l'ultimo esame sullo sperma ha dato esito negativo. Non Vi dico la mia felicità ...! e invece trascorso un mese , continuo a urinare con una certa frequenza al mattino , una/due volta la notte (prima dell'infezione raramente..) e persiste anche una certa "intermittenza" dell urina ( la notte...). Vi chiedo, ma allora non guariro' mai.....sono molto preoccupato.Grazie
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gentile lettore,
i dati che riferisce di certo "riconducno alla prostata".
certo, con l'aiuto dello specialista, deve valutare se c'è modo di indagare il mitto intermittente e la relativa terapia....
non è detto che ci sarà una terapia perenne, ma potrà avere beneficio anche con cicli di terapia intermittente.
ne parli dettagliatamente con lo specialista.
cordialità
i dati che riferisce di certo "riconducno alla prostata".
certo, con l'aiuto dello specialista, deve valutare se c'è modo di indagare il mitto intermittente e la relativa terapia....
non è detto che ci sarà una terapia perenne, ma potrà avere beneficio anche con cicli di terapia intermittente.
ne parli dettagliatamente con lo specialista.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 13/11/2011.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.