Testicolo si gonfia ma sia l'ecografia e che 3 visite sono negative!

Mi sembra che Lei sia molto in ansia per un problema che non sembra grave, tanto più che è stato visitato con solerzia e scrupolo. Alla sua età si potrebbe ipotizzare una subtorsione (torsione incompleta ) del testicolo ma è solo una valutazione clinica ascoltando bene la storia del paziente che lo può far sospettare. Potrebbe essere anche - non dimentichiamolo - un problema assai più banale. Cerchi di raccogliere qualche elemento in più prima di andare a farsi rivisitare. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

gentile lettore,

per quanto strano quello che riporta, comunque merita estrema attenzione.
il questi casi il consiglio è quello di fare un controllo ecografico e visita specialistica quando lei vede e percepisce il gonfiore e/o il dolore in modo di documentare in diretta il suo problema, amcne eventualmente mediante l'accesso al pronto soccorso.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

Grazie per le tempestive risposte... cmq si sono abbastanza preoccupato...
il fatto è che sento un leggero fastidio al testicolo ora...ma più che al testicolo il fastidio è localizzato più verso l'interno coscia/zona ingunale e questo è da sabato... potrebbe mica trattarsi di qualche genere di infezione? ultimamente sento il testicolo leggermente più sensibile...ma considerando un tantino anche l'aspetto psicologico potrei sbagliarmi...

un altro medico amico di famiglia mi ha detto che può essere dovuto al parecchio stress...e che invece di preoccuparmi dovrei chiamare la mia ragazza xD...(tra mensa e pasti veloci da 1 mese a questa parte non so nemmeno cosa significhi mangiare bene...poi ultimamente all'uni sto sia studiando parecchio e direi che mi innervosisco spesso)...

avevo anche pensato ad un varicocele o simili ma dalla ecografia doveva risultare...inoltre non credo sia qualcosa riguardante la torsione perchè l'urologo ha controllato entrambi i testicoli (soprattutto il sinistro che è quello in questione) controllando tutto tramite la palpazione...compresa la parte inguinale...e lo stesso ha rifatto il chirurgo del pronto soccorso hanno premuto con il dito sulla zona tra il pene e il testicolo credo per controllare i "collegamenti" dei testicoli...inoltre ho letto in giro e a quanto ho capito in questi casi il dolore è fisso...ma io più che altro ho fastidio non dolore qualche volta sento un leggerissimo dolore o bruciore ma sempre molto molto lievi...preciso però che non è ne perenne ne tantomeno forte...

inoltre di raramente avverto un ancora più leggero fastidio al destro...(è questo che mi fa pensare a qualche genere di infezione)

(in ogni caso nel pomeriggio mi faccio visitare anche dal medico di famiglia)

Gent.le urtente,
neò sospetto di una infiammazione prostatica Le consiglio di eseguire una visita urologica con espl rettale.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

Grazie anche della sua risposta... si dell'infiammazione prostatica lo credevo anche io, questo genere di infezione porta al gonfiamento e allo sgonfiamento dei testicoli?
(non è sempre gonfio infatti... il gonfiore dura massimo per un 3-4 secondi dopodiche tutto normale...)

ma non doveva risultare anche dalle oramai 4 visite che mi hanno fatto?

Preciso che non ho alcun fastidio sia durante la fase urinatoria che durante l'eiaculazione...anzi certe volte il fastidio quasi sparisce...

Non so che risponderLe ,non so se è stata visitata per escludere soprattutto una torsione testicolare che necessita di una certa urgenza, e in tal caso non sia stata eseguita una esplorazione rettale ma forse nella calma di un ambulatorio potrebbe trovare risposta ai suoi quesiti magari con l'aiuto di una ecografia prost t.rettale.

E' evidente, caro signore, che le sensazioni da Lei riportate sono una cosa, l'oggettività un'altra. Avere sensazione di gonfiore è una cosa, riscontrare un gonfiore da parte del medico è un'altra cosa. L'aspetto emotivo sembra importante in questa Sua storia. Dovrà trovare un professionista che sia in grado di affrontare la problematica sia in senso tecnico, sia dal punto di vista umano-emotivo. Cordiali saluti ancora

boh torsione credo sia esclusa...ho rifatto ecografia ed ecolordoppler (credo sia quello...notavo dei colori verde o rossi o gialli sulla macchina dell'ecograf. in corrispondenza delle vene che controllava) al pronto soccorso...ha controllato anche l'arteria inguinale visto che sentivo leggermente male al lato del testicolo sx (credo si chiami così quella che si trova tra i testicoli e la giuntura della gamba) e testicoli...ha detto il medico che il sangue scorre bene...e non ci sono segni ne di torsione (attuale o precedente) ne traumi recenti ne qualsivoglia problema ecografico...non è che potrebbe trattarsi di idrocele o varicocele? :/ (anche se leggendo su internet ho saputo che sarebbe risultato dai controlli che ho fatto)
mi ha ricontrollato anche un altro urologo del pronto soccorso (che n'altro po mi staccava i testicoli e se li portava a casa per come mi ha visitato -.-...anche se credo lo abbia fatto per visitare meglio boh) ho fatto varie analisi tra cui urine e sangue come suggerito dal medico di famiglia (che mi ha tranquillizzato molto direi e mi ha consigliato un riposo alimentare e di bere praticamente "fino a che non scoppio")...lui pensa a dolori di crescita visto che vanno e vengono e i testicoli sembra siano diventati leggermente più grossi e non ho problemi ne di eiaculazione ne urinatori...gli unici problemi sono quelli che ho descritto precedentemente...
solo ieri sera dopo essere tornato a casa ho notato la stessa sensazione all'altro testicolo...
ora sento il testicolo sx leggermente indolenzito...e il destro normale...ma è un fastidio che va e viene...

ok ho fatto anche le analisi del sangue e delle urine...tutto regolare eccetto una cosa che mi fa restare un po perplesso è il loro aspetto leggermente torbido o scuro...ma i fastidi continuano e a volte si fanno sentire anche al testicolo dx...certe volte mi viene un fastidio quasi di nervo che mi prende fino al polpaccio...oppure fino alla schiena all'altezza dei reni credo... ho fissato un'ulteriore visita urologica per il 22... inoltre ho notato il testicolo leggermente ingrossato e certe volte lo sento quasi anestetizzato o poco sensibile al tocco ... non so come spiegare bene.. inoltre ogni dolore o fastidio è principalmente sento nella zona inguinale e poi lo sento al testicolo principalmente lato o retro...il tutto spesso scompare dopo un bagno o se semplicemente faccio un bidet...e scompare per poco se prendo antinfiammatori come oki o tachipirina come suggerito dal medico di famiglia...oppure sembra ricomparire quando lo scroto si ritrae (ma non sempre) o quando sto sotto le coperte di notte e lo scroto si rilassa quasi completamente, inoltre sto urinando spesso quasi ogni volta che bevo e ho notato che l'urina è poca e urino con meno forza ma non si ripete ogni volta che urino...da cosa potrebbe dipendere?
(quello che mi preoccupa ancora di più è che a destra avevo dei leggeri problemi di testicolo in ascensore da bambino ma sono almeno 7 anni che non si ripresenta)

vista la mia preoccupazione per una torsione l'ultimo urologo mi ha consigliato "fissazione elettiva didimo" consigliandomi la bilaterale...così da non pensarci più e vivere in pace con me stesso (ma sono preoccupato perche sembra aver preso tutto molto velocemente quasi sbrigativo e prima di farmi tagliuzzare vorrei sapere meglio a cosa potrebbe essere dovuto... anche se mi hanno detto che è abbastanza bravo come urologo)...volevo chiedere in cosa consiste realmente questo intervento? e quali sono esattamente le fasi dello stesso? puo avere complicazioni?

La fissazione dei testicoli consiste nel praticare 2 piccole incisioni sullo scroto (a destra e sinistra) quindi fissare i testicoli alle guaine che li rivestono con 1 o 2 punti di sutura per lato. Il consiglio di effettuare questo intervento è unicamente responsabilità di chi La visita e trae le sue considerazioni cliniche. Esami diagnostici non contano. Cordiali saluti

ok alla fine ho trovato cosa ho...ho fatto un'ultima visita da un urologo che mi ha controllato veramente bene direi...ha controllato se avevo fimosi infatti mi ha detto che ho il "filetto" leggermente corto ma che può essere facilmente elasticizzato o se voglio far prima farlo tagliare con un intervento davvero banalissimo (in certi casi ha detto lo si fa senza nemmeno anestesia solo un leggero antidolorifico tanto è banale...anche se credo lo abbia detto per tranquillizzarmi) e via... ha ricontrollato entrambi i testicoli e alla fine ha controllato la prostata con un dito nel retto e mano a mano vedeva dove mi faceva male o mi bruciava...mi ha detto che ho una leggera prostatite se non un inizio di infezione o irritazione...ma è molto lieve e quasi sicuramente dipende da qualcosa che ho mangiato o di piccante o semplicemente qualcosa che mi ha fatto male... mi ha prescritto "Profluss" "Topster" e "Chimoplus" che sono antibiotici integratori e antinfiammatori 2 di essi per 10 gg 1 al giorno e un altro per 3 mesi 1 al gg...e tra 1 mese di nuovo a controllo da lui...
mi ha fissato inoltre un'altra ecografia con eco color doppler prima della prossima visita di controllo,uno spermiogramma e spermicoltura on urinocoltura e analisi del sangue...e ha detto se voglio anche una ecografia prostatica per dormire sogni tranquilli...cmq ha escluso eventuali torsioni visto che ha detto che sarebbe risultato in almeno una delle due ecograf...anche se si era risolta da se...

giusto una domanda... profluss e chimoplus possono essere presi in contemporanea o devo prenderli separatamente? questo non l'ha detto :/ ha detto solo topster preso dopo cena...

Le informazioni sulle modalità di assunzione dei farmaci sono di competenza del curante, comunque, a stomaco pieno le due medicine prese assieme non danno problemi. Meno male che la torione è stata esclusa. L'ecografia transrettale non aggiunge nulla a quello che già si sa. Cordiali saluti

si lo so...ma volevo giusto un chiarimento sulla loro assunzione...comunque sto prendendo profluss la mattina verso le 9..dopo colazione...antibiotico dopo pranzo e topster dopo cena...

non è stata ecografia solo palpazione con un dito attraverso il retto...ad un certo punto ho sentito prima uno stimolo abbastanza forte di urinare (come se stessi trattenendo da un paio d'ore ma ero appena andato in bagno) e dopo un po di bruciore...alla palpazione dei testicoli poi ha stabilito che forse la precedente diagnosi di "testicolo mobile" è da escludersi o da rivalutare in futuro, perchè eccetto un lieve gonfiore dovuto ad infezione o forse ad una semplicissima irritazione perchè preoccupato stavo sempre a palpare, non c'è nulla di preoccupante...anche perché come detto da lui una torsione sarebbe molto più dolorosa di quanto avevo riferivo io...e il dolore sarebbe continuo senza fermarsi fino all'intervento o comunque fino a che non si risolve da se... ma anche perchè se ci fosse ora che ho questa infezione non posso effettuare l'intervento... (ora il gonfiore che notavo è quasi del tutto sparito e il testicolo è tornato come sempre solo un po al lato ho notato di rado un lieve gonfiore ma potrebbe anche trattarsi del fatto che sono un tantito suggestionato da tutto cio...prima i testicoli erano entrambi di poco più grandi, specialmente il sinistro)
comunque ora il dolore è diminuito in maniera molto ma molto evidente...a circa 6 giorni di cura (gia dopo il terzo stavo MOLTO meglio tipo sabato solo di sera ho sentito qualche fastidio passato dopo un paio di minuti e domenica dopo aver camminato mezza giornata ho avuto qualche fastidio ma non come prima)ora sento più un fastidio quando tocco al lato del testicolo o quando cammino molto o velocemente rare volte mi metto in determinate posizioni (tipo prima nel letto dovevo mettermi per forza supino ora riesco a mettermi anche su un lato)...ma basta rilassarmi un po e sparisce tutto...ora il dolore lo sento rare volte e dura pochissimo un paio di minuti e passa subito e non è lo stesso dolore di prima è ancora meno lieve...se non fosse per la mia preoccupazione non ci farei nemmeno caso...quasi assente praticamente (e spero proprio di toglierlo quel quasi)...
unica cosa, ho notato che sto urinando spesso (principalmente dopo aver preso l'antibiotico o il profluss) e il più delle volte urino molto (forse dovuto al fatto che bevo 4 bottiglie da 1.5 litri al giorno)...altre volte (specie prima dell'antinfiammatorio) urino pochissimo esce quasi un filo per farvi un esempio come quando si urina con il pene ben in erezione...è normale ciò avendo la prostatite?

p.s.
ricordandomi bene ricordo che i sintomi sono iniziati qualche giorno dopo che ho mangiato delle patatine molto piccanti...a tal punto che dopo ho dovuto mangiare della cioccolata e bere molto perchè mi bruciava la bocca...puo essere dovuta a quello l'infiammazione?

volevo precisare che quando è cominciato il tutto avvertivo qualche volta come una sorta di fitta nella zona dietro ai testicoli e vicino all'ano ma non ai testicoli...durava poco ed era come se fosse un crampo, infatti pensavo a quello ma non avevo muscoli contratti...dato che mi succedeva raramente, in una settimana esagerando 2 volte mi è capitata non ci ho dato peso...ho letto in internet che quello è un segno dell'infiammazine...è vero?


(scusate se rompo troppo ma ho bisogno di tranquillizzarmi un po xD)