Il fine settimana tutto ok, mentre stamattina 8 novembre, ho notato del sangue vivo sulla carta

Gent.ma utente,
non ha riferito sintomi di cistite emottagica ma tutto è possibile!
Per prima cosa stabilire con una visita anche ginecologica da dove proviene il sangue .
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

Ah quindi mi dice che una cistite emorragica può anche non avere sintomi? Chiedo perchè gli unici sintomi se così si possono chiamare, sono stati pesantezza nel basso ventre con leggera senzazione di qualcosa che premeva, ma durata un giorno, poi più nulla, e anche ora non ho dolori o fastidi, solo stamattina ho notato queste perdite di sangue vivo un po' più importanti rispetto a quello che mi è successo in un solo giorno la settimans scorsa, e queste perdite mi sembravano provenire dalla vagina più che dalla vescica, ma ovviamente non sono sicura. Contatterò la ginecologa di sicuro, ma nel caso non dovessi trovare posto subito, che succede se attendo di iniziare la cura, potrebbe peggiorare la situazione nel caso fosse cistite? Grazie

Ci tenga informati se vuole.
Cordiali saluti

Aggiungo una cosa, possibile che perdite a metà ciclo le abbia avute anche il mese scorso, e poi le mestruazioni sono comunque arrivate, e questo mese si ripresenta il problema? Una cistite può agire in questo modo?

Scusi se ripeto la domanda già posta, ma è possibile che esista la cistite in forma asintomatica? Inoltre asintomatica con sangue? Grazie mille

Infine, scusi di nuovo il disturbo, volevo aggiungere che ora queste perdite ematiche non le vedo, le ho viste stamattina, in modo diciamo "importante" ma ora non più. Forse spingendo per l'altro bisogno fisiologico, posso avere rotto qualche capillare? Sono sicura comunque che questo sangue non proviene dall'ano. Grazie mille

Scusi per caso mi sa dire con che mezzi la ginecologa può capire da dove proviene il sangue? Inoltre si riesce a capire fin dalla prima visita di solito? Grazie mille.
P.S. mi sono accorta che spingendo le perdite di sangue ricompaiono, non so che pensare

Mi permetto di scrivere ancora una cosa: l'urina di per sè è limpida e trasparente, le perdite ematiche compaiono solo dopo "spinta" da parte mia se emetto uno sforzo, quindi presumibilmente non sono di orgine nè vescicale nè anale, ma probabilmente derivano dall'utero. Chiedo se in base a queste supposizioni Lei è d'accordo e se la ginecologa lo può confermare con una semplice visita.
Grazie

Sinceramente non so se è corretto rivolgermi a Lei o ad un altro specialista di questo sito, tuttavia nel reparto "ginecologia" sono settimane che dice che ci sono troppi consulti in attesa e di riprovare più tardi, perciò mi sono rivolta a Lei in quanto credo che il reparto urologia sia comunque affine. La mia domanda è: possibile che questa perdita di sangue fuori dalle mestruazioni possa essere dovuta ad infezione da clamidia? Le sarei grata se riuscissi ad avere una risposta.I miei rapporti sono sempre stati protetti, il preservativo non era messo subito subito alla prima penetrazione, ma nel corso del rapporto sì. Le sarei grata se potesse darmi una risposta in modo tale da riuscire o sperare almeno di mettermi l'anima in pace in attesa della visita ginecologica. Grazie mille

Gent.ma utente,
solo ora trovo tutte le sue domande che però possono riassumersi in una: può la vis ginecologica stabilire da dove viene il sangue.
Certamente è sufficiente l'introduzione dello speculo per trovare tracce ematiche se la perdita ematica proviene dall'utero.
In tal caso per prima cosa il ginecologo la sottoporrà ad una ecografia pelvica.
Purtroppo scopo di qs sito è di indirizzare ad una corretta visita specialistica e non sostituirsi in maniera maldestra a quest'ultima .
Cordiali saluti

Buongiorno, grazie per la risposta, domani ho la visita ginecologica, nel frattempo ho un'altra domanda da porle. Al telefono il ginecologo mi ha detto che mi farà un'ecogravia, penso esterna in quanto mi ha detto di presentarmi con la vescica piena. La mia domanda è: con l'ecografia esterna si vedono evemtuali problemi, infiammazioni, ecc..? L'anno scorso avevo fatto quella pelvica TV, penso sia più specifica dato che vede il tutto dall'interno, giusto? D'altro canto il ginecologo non sa se ho già avuto rapporti i meno in quanto da lui è la prima volta che vado. Infine leggendo in internet ho visto che esiste l'infezione da clamidia che può causare sanguinamenti, è possibile anche se i miei rapporti sono sempre stai protetti? Magari mi sto preoccupando per niente, Grazie

Gent.ma utente,
eh si, le sue preoccupazioni sono infondate, viene richiesta una ecografia pelvica e non endouvaginale per controllare nel complesso il suo utero ( ogni esame ha precisi obiettivi e non esiste superiorità di un esame rispetto ad un altro ), se la perdita ematica è dai genitali, è proprio quello che c'è da fare, anteponendone sempre prima una visita.
L'eventulale esame ecografico verrà eseguito per tranquillizzarLa e non per aumentare ansia.
Cordiali saluti

Gentile Dottore ho una domanda che magari può sembrare stupida: ho avuto un rapporto con il mio ragazzo tra i giorni 29 e 30 ottobre (erano ripettivamente il penultimo ed ultimo giorno di mestruazioni). E' durato poco in quanto era la prima volta del mio ragazzo, il tutto è stato fatto usando il preservativo, ho notato però che un po' di sperma era risalito lungo il tronco del pene, ma la parte era comunque coperta dal preservativo. Domenica 6 novembre ho avuto un altro rapporto, il preservativo è stato messo nel momento in cui poi non ci saremmo più fermati e lo sperma è rimasto completamente dentro il preservativo, prima di metterlo c'è stata penetrazione ma senza fuoriuscita di sperma. Inoltre essendo terminate le mestruazioni il giorno 30, non penso che il giorno 6 novembre fosse periodo fertile.
Quindi una gravidanza si può escludere giusto? Queste perdite di sangue non possono essere perdite da impianto esatto? Grazie mille

Se quella che ha avuto era una mestruazione(ha un ciclo mestruale regolare?) può esssere esclusa una fecondazione.

Sì era una mestruazione vera quella terminata il 30 ottobre, il mio ciclo a volte non è del tutto regolare, quest'ultimo mi è arrivato con una settimana di ritardo, tuttavia mi è successo raramente abbia saltato un mese. Quindi posso escludere al 100% una gravidanza esatto? I miei rapporti erano comunque protetti. E' da ieri (a parte un giorno della scorsa settimana) che ho queste perdite al di fuori delle mestruazioni, stessa cosa avvenuta il mese scorso e le mestruazioni vere le ho comunque avute avute anche la volta scorsa.

Grazie

Bene, allora esiste un cewrtro margine di sicurezza.
Cordiali saluti

Gentile Dottore, sono ancora qui per porle un'altra domanda: ieri ho fatto la visita dal ginecolo, ecografia esterna, interna, visita. Ha visto che ho entrambe le ovaie multifollicolari, quindi mi ha prescitto un progestinico che però contiene lattosio che io non posso assumere in quanto intollerante. Ne esistono senza lattosio? Mi sono rivolta ad un ginecolo in quanto ho avuto per due mese consecutivi perdite di sangue dapprima rosso, poi più marroncino, e non capisco da cosa possono essere dovute. Può essere colpa delle ovaie multifollicolari? Intanto mi ha prescritto degli esami del sangue, non ricordo quali sono in quanto non ho qui la prescrizione in questo momento, ma ricordo che c'era la prolattina e qualcos'altro. Intanto le strane perdite di sangue mi continuano nonostante dalla visita non sia risultato nulla di anomalo se non queste ovaie (entrambe) multifolicolari, il ginecologo mi ha detto che possono essere dovute a periodo di stress e questo per me è davvero un periodo difficile. Quindi le mie domande sono: da cosa possono essere dovute queste perdite? Dalle ovaie multifollicolari? Le ovaie multifollicolari cosa comportano? Potrei avere un giorno una gravidanza? Il ginecologo mi ha detto che ho già ovulato, perciò queste perdite non sono dovute all'ovulazione? Le ovaie multifollicolari possono causare ritardo delle mestruazioni? Grazie mille, sono parecchio in ansia.

Ricontatti il suo ginecolo perchè esistono progestinici senza lattosio .
Inoltre certo che le ovaie èolicistiche possono essere causa di alterazioni del ciclo con perdite mestruali non più regolarmente cicliche proprio perchè portano ad uno sconvolgimento del normale quadro ormonale.
La causa della sue perdite ematiche dovrebbe essere qs se non attraversa un periodo particolarmente e pesantemente stressante.
Cmq nulla di serio e irrimediabile.
Bene per l'ecografia negativa per altre patologie
Cordiali saluti

Grazie mille per la risposta. ho già ricontattato subito ieri il ginecologo dopo la visita e dopo essere stata in farmacia dove mi hanno detto che il progestinico contine lattosio. Il ginecolo mi ha risposto che mi fa sapere entro qualche giorno un altro progestinico senza lattosio e che comincerò ad assumerlo dal prossimo ciclo, ormai per questo pazienza. Purtroppo è un periodo anche di molto stress per vari motivi, il ginecologo mi ha detto che i multifollicoli si possono creare in seguito a stress. Mi ha inoltro detto che multifollicolare non vuol dire policistico, tuttavia nel caso un giorno cercassi una gravidanza, questa è comunque fattibile? Chiedo perchè ricercando in internet ho trovato da alcune parti che è difficile, altre che addirittura è più facile e sopratutto più facile avere dei gemelli...non ci sto capendo più niente. Infine se ho già ovulato, non capisco perchè continuo ad avere perdite di sangue (non continue, mi sembrano un po' meno) con anche un po' di leucorrea (sulla carta scritta da gineocologo c'è scritto "modesta leucorea"). Grazie mille

Aggiungo che non sono per niente sovrappeso, anzi dovrei aumentare un po' in quanto sono un po' sotto il peso ideale, e non ho peluria, anzi, il contrario, magari anche per il fatto che sono molto chiara di pelle e capelli, non so...i multifollicoli posso anche andarsene via da soli nel prossimo ciclo?