Frequente sintomo di urinare
Gentile Dottore,
Sono un ragazzo di 28 anni e da ieri ho un frequente sintomo di dover urinare anche se nel momento di dover espellere ne faccio poca o alcune gocce. Inoltre avverto un leggero fastidio quando urino, non propriamente bruciore ma qualcosa di simile. Stamattina, dopo una notte non proprio riposante perchè lo stimolo è tale da tenermi sveglio, avvertivo anche alcuni doloretti sul mio fianco destro ed anche in corrispondenza della schiena nello stesso punto. Il tutto è nato d'improvviso.
Sono un pò preoccupato perchè mi trovo all'estero per tirocinio ed ho già prenotato per oggi pomeriggio una visita medica nel Paese in cui mi trovo.
Potreste darmi delle delucidazioni in merito. Sono alto 175 cm e peso circa 64 kg. Ho sempre avuto una condotta prudente per quanto riguarda norme igieniche (anche se sono costretto ad usare una toilette comune con le altre persone che convivono nell'appartamento) e nei rapporti.
Cordialmente
Sono un ragazzo di 28 anni e da ieri ho un frequente sintomo di dover urinare anche se nel momento di dover espellere ne faccio poca o alcune gocce. Inoltre avverto un leggero fastidio quando urino, non propriamente bruciore ma qualcosa di simile. Stamattina, dopo una notte non proprio riposante perchè lo stimolo è tale da tenermi sveglio, avvertivo anche alcuni doloretti sul mio fianco destro ed anche in corrispondenza della schiena nello stesso punto. Il tutto è nato d'improvviso.
Sono un pò preoccupato perchè mi trovo all'estero per tirocinio ed ho già prenotato per oggi pomeriggio una visita medica nel Paese in cui mi trovo.
Potreste darmi delle delucidazioni in merito. Sono alto 175 cm e peso circa 64 kg. Ho sempre avuto una condotta prudente per quanto riguarda norme igieniche (anche se sono costretto ad usare una toilette comune con le altre persone che convivono nell'appartamento) e nei rapporti.
Cordialmente
[#1]
caro utente l'ipotesi più probabile sia quella di un infiammazione dell'apparato urinario, magari su base infettiva ( cistite) nulla di grave ma deve essere confermata dalla visita medica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
ho effettuato la visita oggi pomeriggio. La dottoressa dopo avermi visitato l'addome attraverso pressione con le mani ha voluto un campione delle mie urine che ho fatto sul momento e sono state analizzate all'istante. Nelle urine c'erano piccole tracce di sangue ragion per cui mi ha spiegato che quello che supponeva era corretto. A detta sua è un piccolo calcolo renale che nell'ostruire il passaggio delle urine mi recava dolore al fianco a da qui anche lo stimolo ad urinare spesso. Subito dopo mi ha fatto una flebo di vasodilatatori e rilassatori per cercare di facilitare l'espulsione del calcolo.
Devo dire che appena tornato a casa la minzione è stata molto più regolare con una pressione normale (ciò che ieri e stamattina non mi capitava). Adesso anche non ho lo stesso stimolo che avevo ieri sera e stamattina ma solo una frequenza ad urinare più alta perchè mi ha consigliato di bere molto (a dire il vero mi ha consigliato anche di bere una bella birra stasera). Le ho chiesto se escludeva una infezione e la sua risposta è stata si perchè nelle urine non vi erano tracce di batteri. Le chiedo dunque se è possibile che il calcolo venga eliminato spontaneamente? Nel caso dovessero ricomparirmi le fitte al fianco è bene rivolgermi ad uno specialista urologo?
La ringrazio cordialmente
ho effettuato la visita oggi pomeriggio. La dottoressa dopo avermi visitato l'addome attraverso pressione con le mani ha voluto un campione delle mie urine che ho fatto sul momento e sono state analizzate all'istante. Nelle urine c'erano piccole tracce di sangue ragion per cui mi ha spiegato che quello che supponeva era corretto. A detta sua è un piccolo calcolo renale che nell'ostruire il passaggio delle urine mi recava dolore al fianco a da qui anche lo stimolo ad urinare spesso. Subito dopo mi ha fatto una flebo di vasodilatatori e rilassatori per cercare di facilitare l'espulsione del calcolo.
Devo dire che appena tornato a casa la minzione è stata molto più regolare con una pressione normale (ciò che ieri e stamattina non mi capitava). Adesso anche non ho lo stesso stimolo che avevo ieri sera e stamattina ma solo una frequenza ad urinare più alta perchè mi ha consigliato di bere molto (a dire il vero mi ha consigliato anche di bere una bella birra stasera). Le ho chiesto se escludeva una infezione e la sua risposta è stata si perchè nelle urine non vi erano tracce di batteri. Le chiedo dunque se è possibile che il calcolo venga eliminato spontaneamente? Nel caso dovessero ricomparirmi le fitte al fianco è bene rivolgermi ad uno specialista urologo?
La ringrazio cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 07/11/2011.
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