Uretra gonfia da un anno e mezzo
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni e da un anno e mezzo ho un forte dolore durante i rapporti sul lato dell'uretra, nonchè indurimento della parete intorno all'uretra ed alla vagina.
Dopo accertamenti vari, tra cui un'uretrocistoscopia (negativa), analisi delle urine (negative), tampone vaginale (negativo), risonanaza magnetica pelvica con e senza liquido di contrasto (negativa), ecografia esterna (negativa) (quella transvaginale non mi è stato possibile effettuarla a causa del dolore intenso), mi sono rivolta finalmente a qualcuno che ha avuto un sospetto di endometriosi. Sono stata operata in LPS a fine agosto 2011 e mi hanno asportato parte del perineo ed una bella massa endometriotica infiltrante. Mi hanno ripulito l'utero (internamente ed esternamente), entrambe le ovaie ed hanno dato dei punti all'intestino (questo giusto perchè non c'era nulla che non andava in me!). Comunque, 2 settimane dopo l'intervento mi hanno ricoverato in urologia per una grave infezione al rene dx con pironefrite ed idronefrosi. Ho seguito una cura a base di antibiotici per un mese, ma, ad oggi, ho sempre un dolore al fianco destro con sensazione di gonfiore, nonchè il gonfiore e il dolore che sentivo all'uretra ancora un anno e mezzo fa c'è ancora e in più sento fastidio, come una sensazione di aghi, sia nell'urinare, che in un qualunque momento della giornata. Quindi ho eseguito un'ecografia addominale in cui mi hanno trovato (sembra!) dei piccolissimi cristalli, nonchè dilatazione al rene dx. Da qui una nuova richiesta di analisi delle urine che devo però ancora eseguire.
La mia domanda è: è possibile che quei microcristalli (non so da dove possano arrivare, dato che io bevo minimo 2 litri di acqua al giorno con bassissimo residuo fisso!) siano la causa di quel gonfiore all'uretra? e possibile che un'uretrocistoscopia non li abbia evidenziati? Che esami posso fare ancora?
E' una situazione veramente snervante, soprattutto perchè fino ad agosto ho trovato solo medici che mi dicevano che avevo un problema psicologico...!!!
Un'ultima cosa... il ginecologo che mi ha operato ha sentito perfettamente la presenza di un edema all'uretra, ma non sa spiegarne il motivo, dato che tutti gli esami erano risultati negtivi.
Vi ringrazio anticipatamente per una vostra eventuale risposta.
Cordiali saluti,
S.
sono una ragazza di 25 anni e da un anno e mezzo ho un forte dolore durante i rapporti sul lato dell'uretra, nonchè indurimento della parete intorno all'uretra ed alla vagina.
Dopo accertamenti vari, tra cui un'uretrocistoscopia (negativa), analisi delle urine (negative), tampone vaginale (negativo), risonanaza magnetica pelvica con e senza liquido di contrasto (negativa), ecografia esterna (negativa) (quella transvaginale non mi è stato possibile effettuarla a causa del dolore intenso), mi sono rivolta finalmente a qualcuno che ha avuto un sospetto di endometriosi. Sono stata operata in LPS a fine agosto 2011 e mi hanno asportato parte del perineo ed una bella massa endometriotica infiltrante. Mi hanno ripulito l'utero (internamente ed esternamente), entrambe le ovaie ed hanno dato dei punti all'intestino (questo giusto perchè non c'era nulla che non andava in me!). Comunque, 2 settimane dopo l'intervento mi hanno ricoverato in urologia per una grave infezione al rene dx con pironefrite ed idronefrosi. Ho seguito una cura a base di antibiotici per un mese, ma, ad oggi, ho sempre un dolore al fianco destro con sensazione di gonfiore, nonchè il gonfiore e il dolore che sentivo all'uretra ancora un anno e mezzo fa c'è ancora e in più sento fastidio, come una sensazione di aghi, sia nell'urinare, che in un qualunque momento della giornata. Quindi ho eseguito un'ecografia addominale in cui mi hanno trovato (sembra!) dei piccolissimi cristalli, nonchè dilatazione al rene dx. Da qui una nuova richiesta di analisi delle urine che devo però ancora eseguire.
La mia domanda è: è possibile che quei microcristalli (non so da dove possano arrivare, dato che io bevo minimo 2 litri di acqua al giorno con bassissimo residuo fisso!) siano la causa di quel gonfiore all'uretra? e possibile che un'uretrocistoscopia non li abbia evidenziati? Che esami posso fare ancora?
E' una situazione veramente snervante, soprattutto perchè fino ad agosto ho trovato solo medici che mi dicevano che avevo un problema psicologico...!!!
Un'ultima cosa... il ginecologo che mi ha operato ha sentito perfettamente la presenza di un edema all'uretra, ma non sa spiegarne il motivo, dato che tutti gli esami erano risultati negtivi.
Vi ringrazio anticipatamente per una vostra eventuale risposta.
Cordiali saluti,
S.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
la sua complessa storia clinica non è comprensibile da questa postazione e richiede, per poterle dare un parere clinico serio e preciso, di una attenta e completa valutazione medica che deve prevedere pure un attento esame obbiettivo.
Difficile è pure fare una correlazione con i "piccolissimi cristalli nonché la dilatazione al rene destro" ed il "gonfiore all'uretra" da lei riferiti.
Risenta ora il suo ginecologo e poi, mio consiglio, potrebbe essere utile sentire o risentire un bravo urologo.
Un cordiale saluto.
la sua complessa storia clinica non è comprensibile da questa postazione e richiede, per poterle dare un parere clinico serio e preciso, di una attenta e completa valutazione medica che deve prevedere pure un attento esame obbiettivo.
Difficile è pure fare una correlazione con i "piccolissimi cristalli nonché la dilatazione al rene destro" ed il "gonfiore all'uretra" da lei riferiti.
Risenta ora il suo ginecologo e poi, mio consiglio, potrebbe essere utile sentire o risentire un bravo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13k visite dal 05/11/2011.
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