Sangue dopo minzione

Caro signore,
quello che racconta assomiglia alla espulsione di un calcolo, oppure infiammazione del tratto urogenitale inferiore. Personalmente mi farei vedere da collega per diagnosi definitiva. A naso una ecografia renale e vescicale, esame urine ed ev. 3 citologie urinari ci starebbero bene, ma bisogna valutare anche organi interni, quali la prostata e l' uretra che di qua ovviamente mi riesce impossibiule. Vista la età sua tendo a scartare ipotesi pessimistiche.

Grazie dott. Cavallini, nel descirvere l'accaduto ho messo che alla fine mi è uscita un po' di urina insieme a sangue, era solamente qualche goccia che però mi ha subito preoccupato.
Sono andato di nuovo in bagno e durante la minzione il dolore c'era ma minore rispetto alla prima ma dopo mi sono usciti 3 goccie di sangue color rosso vivo con un dolore simile al bruciore.
Da 8 anni soffro di rettocolite ulcerosa, anche se per ora non è in fase attiva, ma da luglio ad oggi ho avuto prima delle emorroidi e poi una forte disidrosi alle mani e delle chiazze rossastre sulla cute da cui fuoriesce del liquido (che passa con della gentamicina beta) il dermatologo mi ha detto che tutto può essere causato da un infiammazione che ho in atto. Quest'ultima può essere anche causa di questo mio malessere? Grazie ancora.

Ragione in più per farsi visitare. La rettocolite può esporre a calcolosi e/o infezioni del tratto urogenitale inferiore.

Gentilissimo dottore, ho chiamato il medico di famiglia per "tamponare" subito questa cosa, lui pensa sia una cistite e mi ha prescritto Ciproxin 500 2 al dì per 2 giorni e 1 al dì per i seguenti 3/4 giorni e vedere come va la situazione.
Secondo Lei questa è una cura adeguata?
In ogni caso lunedì contatterò un urologo per una visita.

Male non fa, personalmente prolungherei di qualkche gg per evitare antibioticoresistenze successive alla terapia.

Buongiorno dr. Cavallini,
dopo questo episodio mi sono recato all'ospedale (7/11/2011) dove un urologo mi ha visitato e mi ha fatto una ecografia, dove non si evinceva niente di particolare, e mi ha prescritto:
Ciproxin 500 mg: 1 cp ogni 12 ore per 10 giorni;
Proxizal cp.: 1 cp la mattina per 3 mesi;
Proxelan supposte: 1 supposta la sera per 10 giorni.

Da rivedere tra due mesi con:
Esame emocromo, urine e spermiocoltura per ricerca germi comuni, miceti e clamydia.

Il 15/12/2011 mi recavo a controllo, la spermiocoltura è risultata positiva a: Streptococco-beta-emolitico e l'urologo mi si prescriveva come terapia:
Ciproxin 500 mg: 1 cp ogni 12 ore per 10 giorni;
Profluss 320 mg: 1 cp al giorno per 20 giorni.

Il 13/2/2012 mi recavo a controllo, ma la spermiocoltura risultava di nuovo positiva a Streptococco-beta-emolitico e l'urologo mi prescriveva questa terapia:
Ciproxin 1000 mg: 1 cp al giorno per 20 giorni, poi una pausa di 20 giorni e poi ripetere per altri 20 giorni;

Il 16/2/2012 facevo una colonscopia di controllo e mi risultava una riattivazione della rettocolite ulcerosa nel retto-sigma.
Per curare quest'ultima mi è stato prescritto:
Asacol supposte 500 mg: 1 supposta la sera;
Clipper clisma 3 mg: 1 clisma la sera.
Questa cura l'ho fatta per circa un mese e i risultati sono stati positivi.

Il 30/4/2012 all'ennesimo controllo dall'urologo portavo la spermiocoltura questa volta positiva a Candida albicans, ma l'urologo mi consiglia di ripetere l'esame perchè crede ci sia stata una contaminazione.

La scorsa settimana ripeto la spermiocoltura e mi risulta positiva a: Stafilococco albo, devo premettere che qualche settimana fa ho avuto un virus intestinale, dopo questo virus ho avuto sangue nelle feci, credo sia dovuto alla rettocolite ulcerosa, ma alla cura con Clipper, Asacol e deltacortene questa volta non vedo miglioramenti, non vorrei che questo Stafilococco albo, possa causare questo sangue.

Ringraziandola anticipatamente le auguro una buona giornata.