Formicolio e fastidio pungente zona perineale e testicoli
Salve.
Dopo avermi diagnosticato un'infiammazione all'epididimo, l'urologo mi ha dato una cura di antibiotici e antinfiammatori per 8 giorni (aulin e bactrim).
Tornato a casa dal prontosoccorso per poco piu di 3 giorni ho avuto dei gonfiori ai testicoli. Da ieri con la cura è scomparso il gonfiore ma questa sera ho avuto un altro problema.
Da oggi sentivo un fastidio/lieve dolore nella zona perineale che si affievoliva leggermente stando in piedi o sdraiato
Durante un'erezione (ne ho avute parecchie nei giorni scorsi senza grossi fastidi a parte qualche fastidio al testicolo sx) ho avvertito un formicolio pungente e leggermente doloroso sia alla zona perineale che alla base dei testicoli all'attaccatura del pene. ce l'ho da circa 20 minuti ed è veramente fastidiosissima e anche un po dolorosa.
Cosa può essere? Potreste consgliarmi cosa fare? Grazie mille
Dopo avermi diagnosticato un'infiammazione all'epididimo, l'urologo mi ha dato una cura di antibiotici e antinfiammatori per 8 giorni (aulin e bactrim).
Tornato a casa dal prontosoccorso per poco piu di 3 giorni ho avuto dei gonfiori ai testicoli. Da ieri con la cura è scomparso il gonfiore ma questa sera ho avuto un altro problema.
Da oggi sentivo un fastidio/lieve dolore nella zona perineale che si affievoliva leggermente stando in piedi o sdraiato
Durante un'erezione (ne ho avute parecchie nei giorni scorsi senza grossi fastidi a parte qualche fastidio al testicolo sx) ho avvertito un formicolio pungente e leggermente doloroso sia alla zona perineale che alla base dei testicoli all'attaccatura del pene. ce l'ho da circa 20 minuti ed è veramente fastidiosissima e anche un po dolorosa.
Cosa può essere? Potreste consgliarmi cosa fare? Grazie mille
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Caro utenete, potrebbe trattarsi di una infezione delle vie genitali (prostata, deferenti, epididimi), che Le ha dato prima un fastidio nella zona del testicolo (epididimo) poi in sede prostatica. Indicato accertamento colturale su secrezioni genitali, prima di effettuare cure antibiotiche. Dovrebbe effettuare una spermiocoltura ed un tampone uretrale comprensivo di metodo per ricerca clamydia, quindi - quale sia l'esito - consultare un andro-urologo. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
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Caro signore, da quello che posso capire da qui, mi sembra decisamente esagerato. Il pronto soccorso non può essere utilizzato per problematiche come la Sua. Nel migliore dei casi la visitano e le somministrano un antibiotico, ma non è questo il modo di affrontare tale problematica, in quanto il rischio di non fare una diagnosi corretta è elevato. Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 01/11/2011.
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