Dolore cronico ai testicoli
Salve, da circa 4 anni ho un fastidio occasionale al testicolo destro che non riesco a risolvere. Inizialmente ho avuto dei bruciori tra scroto ed ano, soprattutto quando stavo seduto. Questi bruciori sono spariti dopo qualche giorno lasciando pero' una dolore/fastidio al testicolo destro (epididimo principalmente) ed in generale a tutta la zona circostante, con qualche fastidio talvolta anche alla gamba destra. Il mio medico curante mi ha diagnosticato un'epididimite e mi ha prescritto ciproxin, che pare abbia funzionato visto che il dolore e' sparito completamente. Dopo qualche mese si e' presentato lo stesso problema, ma un nuovo ciclo di ciproxin non ha avuto alcun effetto. Sono andato da un urologo che non ha riscontrato niente di anomalo, niente varicocele o altro. Ho fatto un ecografia e mi e' stata trovata una piccola ciste all'epididimo destro da non operare. Un altro urologo mi ha diagnosticato una prostatite da curare con una confezione di topster al mese, per 3 mesi. Durante quel periodo dovevo prendere anche il fortilase. Questa cura, pur non avendo avuto effetti immediati nel primo ciclo, si e' dimostrata efficace visto che successivamente non ho avuto problemi per circa 8-10 mesi. Poi si sono ripresentati di nuovo. In generale ho sempre tenuto a bada questo fastidio prendendo ananase o fortilase. Ho provato a sperimentare, su consenso del mio medico curante, ancora ciproxin o diclofenac, ma non si sono mai rivelati efficaci. Un altro urologo ha confermato la diagnosi di una infiammazione non batterica alla prostata e mi ha consigliato l'uso di ferdol, ferprost, proposta. Costui mi ha detto anche che la malattia e' molto difficile da mandar via e che praticamente dovro' imparare a conviverci. La cosa e' veramente frustrante. Per conto mio ho fatto altri analisi, in particolare ad aprile 2011 ho fatto urinocultura e spermiocultura che si sono rivelati negativi. Questi sintomi si presentano soprattutto nei periodi di stress, difatti non ricordo di esser mai stato in vacanza con questi sintomi. Ultimamente pero' sono molto stressato ed e' circa un mese che ho i soliti problemi e non riesco a mandarli via. D'accordo col mio medico curante abbiamo deciso di rifare la terapia aggressiva, 1 confezione di topster al mese per 3 mesi. Ma purtroppo non sembra che stia funzionando, avendo finito la seconda confezione la settimana scorsa. In particolare ultimamente ho cominciato ad avere un fastidio anche al testicolo sinistro. Questo fastidio e' molto diverso quello del testicolo destro: difatti, ora sento una specie di solletico al testicolo sinistro che si accentua quando cammino. In generale la parte interna del testicolo (quella verso il mio corpo) e' un po' dolorante, mentre non ho alcun dolore a toccare il testicolo da altre parti.
Cosa posso fare? Non so veramente piu' che pesci prendere. Devo rifare altri esami, visto i nuovi sintomi all'altro testicolo? Questi dolori potrebbero darmi problemi di fertilita'?
Cosa posso fare? Non so veramente piu' che pesci prendere. Devo rifare altri esami, visto i nuovi sintomi all'altro testicolo? Questi dolori potrebbero darmi problemi di fertilita'?
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gentile lettore,
capita che il risentimento prostatico possa dare segno di sè attraverso periodiche riacutizzazioni del dolore anche non responsive agli antibiotici.
resta infatti sempre consigliabile una dieta priva di alcolici e una buona funzione intestinale che evitino la congestione prostatica.
circa il dolore al testicolo sx, va comunuque indagato.
aggiungo che solo attraverso uno spermiogramma è possibile valutare la fertilità
ne parli con l'andrologo di persona.
cordialità
capita che il risentimento prostatico possa dare segno di sè attraverso periodiche riacutizzazioni del dolore anche non responsive agli antibiotici.
resta infatti sempre consigliabile una dieta priva di alcolici e una buona funzione intestinale che evitino la congestione prostatica.
circa il dolore al testicolo sx, va comunuque indagato.
aggiungo che solo attraverso uno spermiogramma è possibile valutare la fertilità
ne parli con l'andrologo di persona.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.9k visite dal 31/10/2011.
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