Infezione batterica
Buona sera Dottore, sono una ragazza di 36 anni e sono oramai paraplegica da quasi 9 anni ed ho una neurovescica areflessica . Non ho mai sofferto di cistite e perdite urinarie ma da meta' settembre e' la terza volta che mi si ripresenta. La prima volta (la piu' pesante) avevo anche disturbi come spossatezza, dolore alla schiena e ai reni e perdite di urina il mio medico mi ha dato levoxacin senza farmi fare l'urinocoltura.......non passandomi mi ha dato punture di rocefin......dopo 15 giorni mi e' tornata alche' ho richiesto un'urocoltura e risultaca il batterio enterococcus faecalis e dall'antibiogramma il medico mi ha prescritto clavulin per 6 giorni. Oggi ci risiamo, in forma piu' leggera, ma e' tornata di nuovo, domani andro' di nuovo a fare l'urinocoltura ma questa volta vorrei aspettare l'esito per non prendere antibiotici cosi' alla rinfusa......in questi ultimo anno soffro anche di colite e in questo periodo in particolare espello feci dure, in ospedale mi avevano detto di fare uno svuotamento manuale dell'ampolla rettale quando questa non riesce a farlo da sola.....potrebbe essere questa manovra a causate la migrazioni di batteri alla vescica??? presto andro' anche dal gastroenterologo e sicuramente anche da un suo collega urologo.....purtroppo prima di avere i risultati dell'antibiogramma passeranno 4 o 5 giorni e i sintomi sono aumentati.......(e' gia' una settimana che me la porto dietro) come mi devo comportare nell'attesa delle analisi?? non devo prendere nulla??......sarei felice ricevere comunque un suo parere,,,,La ringrazio tanto per la sua disponibilita'......buonasera
[#1]
Gentile lettrice,
la sua patologia neurologica di base può favorire queste problematiche.
Fa dei cateterismi vescicali intermittenti per vuotare per bene la vescica?
Comunque, dato il campione di urine ed in attesa dell'esito dell'urinocoltura dopo avere consultato sempre il suo medico di fiducia, può iniziare l'assunzione di un antibiotico soprattutto se i disturbi tendono ad aumentare.
Un cordiale saluto.
la sua patologia neurologica di base può favorire queste problematiche.
Fa dei cateterismi vescicali intermittenti per vuotare per bene la vescica?
Comunque, dato il campione di urine ed in attesa dell'esito dell'urinocoltura dopo avere consultato sempre il suo medico di fiducia, può iniziare l'assunzione di un antibiotico soprattutto se i disturbi tendono ad aumentare.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
Buona sera dottore, grazie per la sua disponibilita' e per la prontezza nel rispondermi. Io effettuo 4 cateterismi al giorno, fino a questo momento non ho mai avuto alcun tipo di problema, perdite di urina o infezioni. Sono armai 7 giorni che mi porto dietro questo disturbo, riusciro' a prendere i risultati dell'urinocoltura solo fra altri 4 giorni, nel frattempo cosa mi consiglia di fare? Aspettare tutti questi giorni senza prendere nulla puo' essere pericoloso o rientra nella norma? Mi scusi ma nell'attesa di questi esiti vorrei un parere, la ringrazio ancora per la disponibilita', grazie.
[#3]
Nell'attesa del risultato finale dell'urinocoltura con relativo antibiogramma può, se i sintomi sono peggiorati, ed eventualmente dopo avere riconsultato il suo medico di fiducia, seguire le ultime indicazioni che proprio il suo medico curante le aveva dato e quindi ripetere la terapia che meglio aveva funzionato.
[#7]
Ex utente
Buon giorno Dottore volevo aggiornarla sul mio stato e se e' possibile un suo parere. Questa notte sono stata malissimo, ho avuto forti dolori ai reni e al basso ventre, sono andata a ritirare i risultati dell'urinocoltura con il responso "assenza di crescita batterica"
visto i dolori e che avevo gia' fatto 2 iniezioni di nebicina senza alcun risultato il mio medico mi ha spedito al pronto soccorso, qui l'urologo mi ha fatto un'eco e i reni e la vescica sono risultati apposto, mi hanno messo un catetere fisso che dovro' tenere 20 gg con cura di 7 giorni di UROTRACTIN. Cosa ne pensa di questa terapia??? inoltre stamattina ho ritirato un altro esame che mi aveva fatto fare il mio gastroenterologo, esame della calprotectina ed e' risultato molto alto 208 (0-50) secondo lei le due cose possono centrare una con l'altra??? La ringrazio e le chiedo scusa ancora per il disturbo.
visto i dolori e che avevo gia' fatto 2 iniezioni di nebicina senza alcun risultato il mio medico mi ha spedito al pronto soccorso, qui l'urologo mi ha fatto un'eco e i reni e la vescica sono risultati apposto, mi hanno messo un catetere fisso che dovro' tenere 20 gg con cura di 7 giorni di UROTRACTIN. Cosa ne pensa di questa terapia??? inoltre stamattina ho ritirato un altro esame che mi aveva fatto fare il mio gastroenterologo, esame della calprotectina ed e' risultato molto alto 208 (0-50) secondo lei le due cose possono centrare una con l'altra??? La ringrazio e le chiedo scusa ancora per il disturbo.
[#8]
Gentile lettrice,
aumenti consistenti della calprotectina nelle feci si riscontrano soprattutto nelle malattie infiammatorie croniche dell'intestino è difficile fare un collegamento con i suoi problemi a livello delle vie urinarie.
A questo proposito il catetere vescicale messo viene tenuto sempre aperto?
Cordiali saluti.
aumenti consistenti della calprotectina nelle feci si riscontrano soprattutto nelle malattie infiammatorie croniche dell'intestino è difficile fare un collegamento con i suoi problemi a livello delle vie urinarie.
A questo proposito il catetere vescicale messo viene tenuto sempre aperto?
Cordiali saluti.
[#13]
Ex utente
Buongiorno Dottore, la cosa sembra proseguire abbastanza bene, ieri ho finito l'antibiotico, da oggi volevo iniziare a prendere un integratore al mirtillo, puo' essere utile? volevo chiederle anche un'altra cosa: tenendo questo catetere fisso per i 20gg previsti, nel momento in cui lo togliero' la mia vescica tornera' con la stessa funzionalita' di prima? ho una gran paura che possa danneggiare qualche funzionalita'.....almeno le poche che mi sono rimaste....cioe' avendo una vescica areflessica non avevo perdite al di fuori dell'infezione, non vorrei che tenendo il catetere fisso mi puo' comportare qualcosa? grazie dottore grazie mille e mi scusi tanto
[#14]
Il succo di mirtillo od altri integratori simili può prenderli senza problemi, soprattutto il succo puro di mirtillo, si veda:
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/1618-succo-puro-di-mirtillo-rosso-ed-infezioni-delle-vie-urinarie.html
Per il catetere potrebbe essere utile risentire il suo urologo e con lui studiare la possibilità, se tutto procede per il meglio, di provare a chiuderlo, aumentando i tempi in modo progressivo fino ad arrivare agli intervalli in cui lei poi faceva il tentativo di minzione e/o il cateterismo intermittente.
Ancora cordiali saluti.
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/1618-succo-puro-di-mirtillo-rosso-ed-infezioni-delle-vie-urinarie.html
Per il catetere potrebbe essere utile risentire il suo urologo e con lui studiare la possibilità, se tutto procede per il meglio, di provare a chiuderlo, aumentando i tempi in modo progressivo fino ad arrivare agli intervalli in cui lei poi faceva il tentativo di minzione e/o il cateterismo intermittente.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.1k visite dal 30/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.