Devo pensare di tornare in pronto soccorso oppure aspetto di finire la terapia e andare alla visita
Salve.
Vi spiego il mio problema.
Da circa 2/3 settimane ho avuto un fastidio all'inguine/testicolo sinistro.
Il fastidio diventava un leggero dolore dopo un rapporto sessuale.
Qualche volta ho anche avvertito dei formicolii nelle parti interessate.
Ho preso una visita che avrò il 7 novembre.
Nel frattempo l'altro ieri sera ho avvertito delle fitte più acute e preoccupato sono andato in pronto soccorso.
Mi hanno fatto esami del sangue (tutti i valori nella norma) e sono stato visto da un urologo.
La prognosi dice testicoli normali, epididimo sx dolende al pinzmento, senza tumefazione, non segni di torsione funicolare.
ecografia: testicolo sx normale, non idrocele reattivo Non calcoli.
Mi ha detto che non è un ernia inguinale, ma che secondo lui è semplicemente un'infiammazione da curare con il Bactrim (2 compresse al giorno) e aulin (2 compresse al giorno, entrambi per 8 giorni).
Tornato a casa mi sono messo a riposo.
Alla sera ho però avvertito ancora delle fitte e ho notato che al di sopra del testicolo sinistro c'era un gonfiore abbastanza esteso e ho avvertito qualche lievissima fitta anche al testicolo destro.
Mi sto preoccupando parecchio! Vorrei sapere se il gonfiore è dovuto alle visite ricevute (palpazione/schiacciamento/ecografia) oppure se è altro.
Io ho una visita il 7 novembre ma sono davvero preoccupato da questa situazione.
Ultima cosa che ho notato è che ho un indolenzimento delle gambe. Ora, non so se sia direttamente collegato o se sia solo stanchezza fisica dovuta alle attese del pronto soccorso (4 ore).
Vi chiedo cortesemente un consulto.
Devo pensare di tornare in pronto soccorso oppure aspetto di finire la terapia e andare alla visita?
Sono un tipo abbastanza ansioso e vedendo cosa può succedere nei casi gravi di epididimite e simili mi sta facendo IMPAZZIRE!
Grazie in anticipo per tutto l'aiuto. Un saluto!
Vi spiego il mio problema.
Da circa 2/3 settimane ho avuto un fastidio all'inguine/testicolo sinistro.
Il fastidio diventava un leggero dolore dopo un rapporto sessuale.
Qualche volta ho anche avvertito dei formicolii nelle parti interessate.
Ho preso una visita che avrò il 7 novembre.
Nel frattempo l'altro ieri sera ho avvertito delle fitte più acute e preoccupato sono andato in pronto soccorso.
Mi hanno fatto esami del sangue (tutti i valori nella norma) e sono stato visto da un urologo.
La prognosi dice testicoli normali, epididimo sx dolende al pinzmento, senza tumefazione, non segni di torsione funicolare.
ecografia: testicolo sx normale, non idrocele reattivo Non calcoli.
Mi ha detto che non è un ernia inguinale, ma che secondo lui è semplicemente un'infiammazione da curare con il Bactrim (2 compresse al giorno) e aulin (2 compresse al giorno, entrambi per 8 giorni).
Tornato a casa mi sono messo a riposo.
Alla sera ho però avvertito ancora delle fitte e ho notato che al di sopra del testicolo sinistro c'era un gonfiore abbastanza esteso e ho avvertito qualche lievissima fitta anche al testicolo destro.
Mi sto preoccupando parecchio! Vorrei sapere se il gonfiore è dovuto alle visite ricevute (palpazione/schiacciamento/ecografia) oppure se è altro.
Io ho una visita il 7 novembre ma sono davvero preoccupato da questa situazione.
Ultima cosa che ho notato è che ho un indolenzimento delle gambe. Ora, non so se sia direttamente collegato o se sia solo stanchezza fisica dovuta alle attese del pronto soccorso (4 ore).
Vi chiedo cortesemente un consulto.
Devo pensare di tornare in pronto soccorso oppure aspetto di finire la terapia e andare alla visita?
Sono un tipo abbastanza ansioso e vedendo cosa può succedere nei casi gravi di epididimite e simili mi sta facendo IMPAZZIRE!
Grazie in anticipo per tutto l'aiuto. Un saluto!
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Caro Utente,il collega che L'ha visitata,Le ha prescritto una terapia mirata sulla sintomatologia riferita e sull'esame obiettivo che sembra essere rassicurante.La sintomatologia agli arti inferiori mi sembra non essere connessa con quella genitale (oltre la coscia non si va...).Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 28/10/2011.
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