Clamidia guarita o no?
Buongiorno, sono qui reduce da una fastidiosissima Uretrite non gonococcica causata da Chlamydia Trachomatis.
Dopo averla sopportata per un mese (il medico di famiglia credeva fosse infatti una Candida, quindi ciclo di Diflucan), mi son recato in un centro per le malattie sessualmente trasmissibili dove mi è stata diagnosticata una infezione da clamidia, prontamente curata con un mix tremendo di antibiotici che mi han fatto passare il fastidiosissimo prurito e allievare il rossore intorno al meato urinario.
Ciò che permane dall'infezione è la secrezione biancastra (giusto una goccia) che ogni mattina mi ritrovo all'interno del meato, sebbene essa non sia paragonabile all'ingente quantità di secreto concomitante all'infezione, tanto abbondante da sporcare la biancheria.
E' passato un mese dall'assunzione dell'antibiotico, mi devo preoccupare? La secrezione può essere un segno di "non completa guarigione"?
Dopo averla sopportata per un mese (il medico di famiglia credeva fosse infatti una Candida, quindi ciclo di Diflucan), mi son recato in un centro per le malattie sessualmente trasmissibili dove mi è stata diagnosticata una infezione da clamidia, prontamente curata con un mix tremendo di antibiotici che mi han fatto passare il fastidiosissimo prurito e allievare il rossore intorno al meato urinario.
Ciò che permane dall'infezione è la secrezione biancastra (giusto una goccia) che ogni mattina mi ritrovo all'interno del meato, sebbene essa non sia paragonabile all'ingente quantità di secreto concomitante all'infezione, tanto abbondante da sporcare la biancheria.
E' passato un mese dall'assunzione dell'antibiotico, mi devo preoccupare? La secrezione può essere un segno di "non completa guarigione"?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 19/10/2011.
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