Pene nero
riassumo:
- otto mesi fa postectomia
-quattro mesi fa revisione della postectomia, e raddrizzamento tramite tecnica di plissettaggio di una curvatura congenita: il dottore mi ha lasciato volutamente un pò di pelle in più sotto il glande perchè se in futuro avessi dovuto aver bisogno di ricostruire "non so cosa" quella pelle poteva essere utile
- dopo quattro mesi, cio tre giorni fa, provo a masturbarmi per vedere se finalmente era tutto a posto: risultato, la pelle in più sotto il glande, nel momento dell eiuaculazione, si gonfia e mi fa male. dopo mi resta la parte molto gonfia. vado dall'urologo che mi ha operato: cerca una frattura, premendo sul pene...nel frattempo a me fa un male cane....e mi dice: non dovrebbe esserci frattura, ma solo un edema sotto pelle perchè la pelle in più probabilmente blocca alcuni capillari in erezione, riprova tra venti giorni e poi ci riseniamo. mi da un antidolorifico in supposta e vado a casa.
Il giorno dopo mi accorgo che a metà asta, all incirca dove ci sono i punti del plissettaggio, la pelle è nera, tipo ematoma. nei giorni mi sembra che il volume sia leggermente aumentato dell ematoma, ma non provo dolore, solo fastidio.
ora volevo chiedere:
- questo ematoma può essere preoccupante e devo recarmi in pronto soccorso, o posso aspetttare qualche giorno fino al 10 in cui programmerò la visita con l urologo?
- prima di farmi operare per rimuovere la pelle dovrebbero farmi altri esami per vedere quale sia effettivamente il problema?
grazie di tutto
- otto mesi fa postectomia
-quattro mesi fa revisione della postectomia, e raddrizzamento tramite tecnica di plissettaggio di una curvatura congenita: il dottore mi ha lasciato volutamente un pò di pelle in più sotto il glande perchè se in futuro avessi dovuto aver bisogno di ricostruire "non so cosa" quella pelle poteva essere utile
- dopo quattro mesi, cio tre giorni fa, provo a masturbarmi per vedere se finalmente era tutto a posto: risultato, la pelle in più sotto il glande, nel momento dell eiuaculazione, si gonfia e mi fa male. dopo mi resta la parte molto gonfia. vado dall'urologo che mi ha operato: cerca una frattura, premendo sul pene...nel frattempo a me fa un male cane....e mi dice: non dovrebbe esserci frattura, ma solo un edema sotto pelle perchè la pelle in più probabilmente blocca alcuni capillari in erezione, riprova tra venti giorni e poi ci riseniamo. mi da un antidolorifico in supposta e vado a casa.
Il giorno dopo mi accorgo che a metà asta, all incirca dove ci sono i punti del plissettaggio, la pelle è nera, tipo ematoma. nei giorni mi sembra che il volume sia leggermente aumentato dell ematoma, ma non provo dolore, solo fastidio.
ora volevo chiedere:
- questo ematoma può essere preoccupante e devo recarmi in pronto soccorso, o posso aspetttare qualche giorno fino al 10 in cui programmerò la visita con l urologo?
- prima di farmi operare per rimuovere la pelle dovrebbero farmi altri esami per vedere quale sia effettivamente il problema?
grazie di tutto
[#1]
Caro lettore,
le tecniche di plicatura "plissettaggio" dei corpi cavernosi per correggere incurvamenti del pene, nei 20 anni, sono spesso gravati da cedimenti dei punti di sutura in occasione di erezioni notturne particolarmente violente o attività sessuale con simili cartteristiche.
Ne può derivare un ematoma locale, con ecchimosi.
In questi casi sarebbe opportuno farsi seguire da uno specialista con esperienza nel caso
cari saluti
le tecniche di plicatura "plissettaggio" dei corpi cavernosi per correggere incurvamenti del pene, nei 20 anni, sono spesso gravati da cedimenti dei punti di sutura in occasione di erezioni notturne particolarmente violente o attività sessuale con simili cartteristiche.
Ne può derivare un ematoma locale, con ecchimosi.
In questi casi sarebbe opportuno farsi seguire da uno specialista con esperienza nel caso
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
sicuramente mi farò vedere da uno specialista, volevo solo sapere se la situazione era urgente e andava trattata mediante pronto soccorso o se potevo aspettare la visita privata fra una decina di giorni. come già detto l ematoma non mi da grossi fastidi, ma si è ingrandito in questi tre giorni, diventando quasi il doppio
[#6]
Il suggerimento è di farsi vedere con sollecitudine da uno specialista (urologo o andrologo); non perda altro tempo.
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
www.andrologiapescatori.it
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
www.andrologiapescatori.it
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#8]
Ci tenga comunque informati, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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