Dolore inguine e testicolo
Buongiorno. Mio marito (50 anni), da una settimana circa, ha dolore inguinale e al testicolo destro, da parecchio tempo urina anche molto spesso e ha perso anche peso senza fare nessuna dieta.
Il medico ha richiesto una visita urologica (però c'è da aspettare alcuni mesi), e l'esame delle urine e del PSA, che farà la prossima settimana.
Prende per il dolore tachipirina 1000 che, non è molto efficace, in quanto il dolore rimane pressochè uguale.
Confesso di essere abbastanza preoccupata, anche se il dolore non è molto forte ma continuo.
Ritiene che sarebbe opportuno nel frattempo fare qualche altro esame? O
accelerare la visita medica recandosi da un urologo a pagamento o al pronto soccorso? Inoltre ha avuto ieri un altro sintomo, cioè addome molto gonfio e dolore come di diarrea, ma senza defecare. E' durato alcune ore e poi è passato. Potrebbe secondo voi medici essere collegato il tutto.
Grazie e cordiali saluti
Il medico ha richiesto una visita urologica (però c'è da aspettare alcuni mesi), e l'esame delle urine e del PSA, che farà la prossima settimana.
Prende per il dolore tachipirina 1000 che, non è molto efficace, in quanto il dolore rimane pressochè uguale.
Confesso di essere abbastanza preoccupata, anche se il dolore non è molto forte ma continuo.
Ritiene che sarebbe opportuno nel frattempo fare qualche altro esame? O
accelerare la visita medica recandosi da un urologo a pagamento o al pronto soccorso? Inoltre ha avuto ieri un altro sintomo, cioè addome molto gonfio e dolore come di diarrea, ma senza defecare. E' durato alcune ore e poi è passato. Potrebbe secondo voi medici essere collegato il tutto.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
gentile lettrice,
il dolore che riporta deve sempre essere inquadrato in tempi celeri già dal medico di famiglia al fine di escludere eventualità importanti.
la presenza inoltre di dolore associato alla maggiore frequenza minzionale può indirizzare il campo di interesse verso la prostata. infatti farete presto una visita urologica.
difficile comunque dire o escludere la pertinenza intestinale.
proceda pure con l'urologo, in anticipo pure se il dolore non passa.
cordialità
il dolore che riporta deve sempre essere inquadrato in tempi celeri già dal medico di famiglia al fine di escludere eventualità importanti.
la presenza inoltre di dolore associato alla maggiore frequenza minzionale può indirizzare il campo di interesse verso la prostata. infatti farete presto una visita urologica.
difficile comunque dire o escludere la pertinenza intestinale.
proceda pure con l'urologo, in anticipo pure se il dolore non passa.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#2]
Ex utente
Grazie per la sua risposta. Perdoni la mia ignoranza, ma quindi anche i problemi intestinali possono dar luogo a dolori ai testicoli e all'inguine?
Circa un anno fà mio marito fece anche una rettoscopia e vari esami del sangue perchè aveva copiose perdite di sangue dall'ano. Ma non venne evidenziato niente di serio, a quanto pare potevano essere emorroidi, anche se durante l'esame non furono trovate..(infatti in quei giorni non aveva sanguinamento).
Cordiali saluti
Circa un anno fà mio marito fece anche una rettoscopia e vari esami del sangue perchè aveva copiose perdite di sangue dall'ano. Ma non venne evidenziato niente di serio, a quanto pare potevano essere emorroidi, anche se durante l'esame non furono trovate..(infatti in quei giorni non aveva sanguinamento).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 13/10/2011.
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